Confessioni bagnate
di
michelledark
genere
incesti
Una volta ero nella mia camera seduta alla scrivania, avevo appena finito di studiare.
Navigando a caso mi imbattei in un video porno salvato sul pc. Iniziai a masturbarmi, con le dita mi sfioravo il clitoride mentre mi ficcavo L’evidenziatore dentro.
Sentii un rumore alla finestra, mi voltai e vidi dal giardino il volto di mio padre, che mi osservava mentre mi stavo masturbando. Mi guardava e sorrideva, come se nulla fosse mentre io avevo ancora l’evidenziatore ficcato dentro.
La sera dopo cena guardammo tutti la tv, io di solito mi sedevo di fianco a lui. Faceva freddo così usavamo delle coperte morbide per scaldarci. Mentre ero in dormiveglia, sentii la coperta muoversi, poi di nuovo, sempre più forte. Era mio padre che si segava, si toccava forte l’uccello e con una mano mi sfiorava, quasi impercettibilmente, il capezzolo che usciva fuori dalla maglia.
Feci un movimento facendo finta di sbadigliare e lui si fermò di scatto. Poi vedendomi ancora addormentata continuò, non riusciva a fermarsi… me lo appoggiò sulla coscia e lo strofinò gemendo e cercando di trattenere l’affanno…
Navigando a caso mi imbattei in un video porno salvato sul pc. Iniziai a masturbarmi, con le dita mi sfioravo il clitoride mentre mi ficcavo L’evidenziatore dentro.
Sentii un rumore alla finestra, mi voltai e vidi dal giardino il volto di mio padre, che mi osservava mentre mi stavo masturbando. Mi guardava e sorrideva, come se nulla fosse mentre io avevo ancora l’evidenziatore ficcato dentro.
La sera dopo cena guardammo tutti la tv, io di solito mi sedevo di fianco a lui. Faceva freddo così usavamo delle coperte morbide per scaldarci. Mentre ero in dormiveglia, sentii la coperta muoversi, poi di nuovo, sempre più forte. Era mio padre che si segava, si toccava forte l’uccello e con una mano mi sfiorava, quasi impercettibilmente, il capezzolo che usciva fuori dalla maglia.
Feci un movimento facendo finta di sbadigliare e lui si fermò di scatto. Poi vedendomi ancora addormentata continuò, non riusciva a fermarsi… me lo appoggiò sulla coscia e lo strofinò gemendo e cercando di trattenere l’affanno…
3
voti
voti
valutazione
6.3
6.3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Confessioni segrete - io e mio padre in b&b
Commenti dei lettori al racconto erotico