Alessandra una scoperta intrigante
di
Sognatore74.
genere
etero
Conobbi Alessandra per caso leggendo un racconto,entrambi avevamo commentato la storia e pian piano iniziammo a dialogare fino a farlo privatamente tramite mail.
Quella ragazza nonostante la giovane età aveva qualcosa di intrigante ed eccitante, non solo era matura per la sua età ma aveva un modo di porsi e di fare molto intrigante non era mai imbarazzata e le piaceva stupirmi ed al tempo stesso eccitarmi con le sue storie. Fantasie.
Era fidanzata con un ragazzo poco più grande di lei, fedele ma a Eva una voglia di imparare e trasgredire le piace tutto del sesso e in più amava rendere il partner felice e soddisfatto.
Iniziamo a parlare, a chattare , chat sempre più piccanti fino a quando decidemmo di organizzare un incontro.
Non fu facile combinare gli impegni di entrambi senza destare sospetto.
Ci incontrammo a Milano vicino San Babila e da lì dopo un attimo di imbarazzo ci dirigemmo entrambi li vicino, avevo prenotato una camera in comodo b&b lontano da occhi indiscreti
Ale è una ragazza stupenda alta media viso dolcissimo con due occhi marroni molto profondi , due labbra grandi che avevo già visto in opera e che morivo dalla voglia di baciare , due seni esplosivi che morivo dalla voglia di mordere ed un culetto molto invitante.
Indossava un jeans delle sneakers ed una magliettina che scopriva il pancino sexy era semplicemente meravigliosa.
Appena chiusi la porta del nostro b&b la baciai desideravo dal primo momento poterla baciare le infilai subito la lingua in bocca e lei rispondeva al bacio con passione e voglia.
Pian piano mentre la baciavo accarezzavo il suo corpo e lei fremeva iniziavo a baciarle il collo in un attimo le sollevai la maglietta e mi fiondaibsul suo seno abbassai una coppa ed iniziai a leccarlo , succhiarlo .
Rapidamente il capezzolo destro cresceva e si induriva tra i miei denti e lei premeva la mia testa non lesinando gemiti di piacere .
In un attimo eravamo quasi nudi mi fece stendere ed i inizio a leccare il mio cazzo, muoveva la bocca lungo tutta la lunghezza del cazzo non disdegna.di di leccare e baciarmi le palle.
Il cazzo diventava sempre più duro ma volevo restituire il piacere invertimmo la posizione scostai il perizoma ed iniziai a leccare la sua fighetta calda ed umida.
La sua figa aveva un sapore dolce ma delicato, era bellissimo leccarla, lei premeva la mia testa verso la sua figa ed al tempo stesso gemeva incontrollata.
Dopo qualche minuto di questo trattamento venne riversando nella mia bocca un miele dolce che avidamente leccai ma adesso volevo di più volevo penetrarla.
Appoggiai il pene sulle labbra esterne e lentamente la penetravo la sua figa si apriva ed avvolgeva il mio cazzo , pian piano arrivai in fondo e la baciai.
La feci abituare alla penetrazione ed iniziai ad andare avanti ed indietro con ritmo lento lei gemeva e mugolava sempre di più.
Mi invitava a scoparla , fotterla più forte ed io a quel punto uscii da lei la feci girare e la oenetrai da dietro un sul colpo lei gemette più forte .
Iniziai a scoparla alla pecorina con colpi forti e decisi ed ogni volta che il cazzo usciva era lucido dei suoi umori.
Le mani stringevano le sue tette dure e dalla sua bocca fuoriusciva un gemito continuo stavo quasi per arrivare quando lei mi chiede di venirle davanti...tra le tette..
Con una rapida mossa si girò e sborrai sulle sue tette e sulla sua lingua una wya Tita di sborra densa che lei accolse con piacere mentre io con una mano le spalmavo il resto sui capezzoli duri..
Era solo l'inizio...
Quella ragazza nonostante la giovane età aveva qualcosa di intrigante ed eccitante, non solo era matura per la sua età ma aveva un modo di porsi e di fare molto intrigante non era mai imbarazzata e le piaceva stupirmi ed al tempo stesso eccitarmi con le sue storie. Fantasie.
Era fidanzata con un ragazzo poco più grande di lei, fedele ma a Eva una voglia di imparare e trasgredire le piace tutto del sesso e in più amava rendere il partner felice e soddisfatto.
Iniziamo a parlare, a chattare , chat sempre più piccanti fino a quando decidemmo di organizzare un incontro.
Non fu facile combinare gli impegni di entrambi senza destare sospetto.
Ci incontrammo a Milano vicino San Babila e da lì dopo un attimo di imbarazzo ci dirigemmo entrambi li vicino, avevo prenotato una camera in comodo b&b lontano da occhi indiscreti
Ale è una ragazza stupenda alta media viso dolcissimo con due occhi marroni molto profondi , due labbra grandi che avevo già visto in opera e che morivo dalla voglia di baciare , due seni esplosivi che morivo dalla voglia di mordere ed un culetto molto invitante.
Indossava un jeans delle sneakers ed una magliettina che scopriva il pancino sexy era semplicemente meravigliosa.
Appena chiusi la porta del nostro b&b la baciai desideravo dal primo momento poterla baciare le infilai subito la lingua in bocca e lei rispondeva al bacio con passione e voglia.
Pian piano mentre la baciavo accarezzavo il suo corpo e lei fremeva iniziavo a baciarle il collo in un attimo le sollevai la maglietta e mi fiondaibsul suo seno abbassai una coppa ed iniziai a leccarlo , succhiarlo .
Rapidamente il capezzolo destro cresceva e si induriva tra i miei denti e lei premeva la mia testa non lesinando gemiti di piacere .
In un attimo eravamo quasi nudi mi fece stendere ed i inizio a leccare il mio cazzo, muoveva la bocca lungo tutta la lunghezza del cazzo non disdegna.di di leccare e baciarmi le palle.
Il cazzo diventava sempre più duro ma volevo restituire il piacere invertimmo la posizione scostai il perizoma ed iniziai a leccare la sua fighetta calda ed umida.
La sua figa aveva un sapore dolce ma delicato, era bellissimo leccarla, lei premeva la mia testa verso la sua figa ed al tempo stesso gemeva incontrollata.
Dopo qualche minuto di questo trattamento venne riversando nella mia bocca un miele dolce che avidamente leccai ma adesso volevo di più volevo penetrarla.
Appoggiai il pene sulle labbra esterne e lentamente la penetravo la sua figa si apriva ed avvolgeva il mio cazzo , pian piano arrivai in fondo e la baciai.
La feci abituare alla penetrazione ed iniziai ad andare avanti ed indietro con ritmo lento lei gemeva e mugolava sempre di più.
Mi invitava a scoparla , fotterla più forte ed io a quel punto uscii da lei la feci girare e la oenetrai da dietro un sul colpo lei gemette più forte .
Iniziai a scoparla alla pecorina con colpi forti e decisi ed ogni volta che il cazzo usciva era lucido dei suoi umori.
Le mani stringevano le sue tette dure e dalla sua bocca fuoriusciva un gemito continuo stavo quasi per arrivare quando lei mi chiede di venirle davanti...tra le tette..
Con una rapida mossa si girò e sborrai sulle sue tette e sulla sua lingua una wya Tita di sborra densa che lei accolse con piacere mentre io con una mano le spalmavo il resto sui capezzoli duri..
Era solo l'inizio...
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Commenti dei lettori al racconto erotico