Il primo incontro al Bar Olimpia
di
Bluairon
genere
etero
Il primo incontro al Bar Olimpia
Era un po’ che frequentavo il Bar Olimpia, il caffè era ottimo e anche le brioche, poi la sera cocktail fatti con maestria è stuzzichini veramente appetitosi.
Poi cosa da non sottovalutare, erano frequentati da belle donne che uscivano da una palestra vicina bazzicate praticamente da sole donne.
Avevo fatto amicizia con Betty la proprietaria, che prima aveva un “locale d’incontri”, alcune e alcuni avventori avevano trasmigrato al Bar Olimpia.
Si era istaurata una buona simpatia, spesso si sedeva al mio tavolo e ci scambiavamo qualche confidenza.
Una sera mi disse: ti voglio presentare una donna molto avvenente, ma a parte questo, mi sembrate tanto birichini, fatti una per l’altro.
È una vecchia amicizia che data da quando avevo l’altro locale. Stasera dovrebbe passare e te la voglio presentare.
Si aprì la porta e entrò un strafiga bionda ramata, leggings aderenti che evidenziavano un culo da paura, tacchi 12 e una maglietta attillata che metteva in risalto un seno non esagerato, ma sicuramente un bel seno.
Venne verso di noi, Betty si alzò e ci presentò.
Mi rivolsi a Betty: portaci due bei cocktail così brindiamo a questa nuova amicizia.
Intervenne Betty: Francesca non beve alcol, non lo regge!
Intervenne a sua volta Francesca: questa è l’occasione di strappare la regola!
Vi preparo un cocktail sobrio, diciamo un Bellini, vi va bene?
Sì bene rispondemmo all’unisono!
Sorbendo il Bellini, Francesca se ne uscì: sento che c’è chimica fra di noi e mi prese la mano, io concordo c’è chimica fra di noi!
Conversammo amabilmente sorseggiando il cocktail, poi ci alzammo salutando e ringraziando Betty la quale ci apostrofò: sono felice, mi pare che ho fatto una bella opera, ho accoppiato una gran troia con un gran porco, vi auguro tanta felicità!
Francesca mi prese per mano e uscimmo.
Luca non facciamo pantomime, vieni a casa mia e passiamo la sera e la notte insieme!
Francesca sono d’accordo con te, sono molto felice della tua proposta!
Entrammo in casa di Francesca, mi abbracciò e mi baciò appassionatamente.
Betty ha descritto te come un gran porco e mi fido, me come una gran troia ed è vero.
Però se ho interpretato bene la chimica che c’è fra di noi, non voglio scopare, ma voglio fare l’amore! Spero che tu la pensi come me.
Si non lo avrei detto così bene come lo hai detto tu, ma sono d’accordo.
Facemmo l’amore per ore, un amore cocktail perfetto di varie sensazioni, di varie sfumature, da quelle più dolci e romantiche a quelle forti e travolgenti.
La mattina dopo, quando il sole era ormai alto, ci svegliammo ancora abbracciati, ci alzammo entrambi, insieme andammo a preparare la colazione, ci sedemmo al tavolo e consumammo la colazione tenendoci la mano attraverso il tavolo.
Ci preparammo e andammo a fare una passeggiata al parco abbracciati, sembravamo come gli innamorati di Peinet.
Andammo a mangiare dei tramezzini da Mulassano, (“tramezzino si deve ad Angela Demichelis e al marito Onorino Nebiolo, di origine torinese e di ritorno dall’America. I due decisero di acquistare il Caffè Mulassano di Piazza Castello a Torino nel 1925, a quel tempo in vendita, introducendo al suo interno il piatto in versione italiana del suo parente inglese, il piccolo tea sandwich”).
Poi tornati a casa finimmo di nuovo a letto. La voglia ci aveva assalito, baci carezze, carezze intriganti che fanno fremere.
Ci accarezzammo a lungo, durante le carezze ci confessammo i nostri trascorsi sessuali, ci eccitammo entrambe, Francesca mi disse, come ti ho raccontato sono proprio una gran troia.
Amore, anche io ti devo confessare che sono un gran porco e la donna che avrei sempre avrei voluto incontrare è esattamente come sei tu!
Sai quando avevo vent’anni mi innamorai di un’attrice abbastanza famosa pienamente ricambiato
Era un turbine di sesso non le bastava mai e scoprii che si faceva scopare da chissà quanti Gelosissimo le feci una colossale scenata volevo lasciarla con tanta sofferenza, ma lei sapeva come sedurre, mi disse: facciamo l’amore per l’ultima volta e poi mi lasci.
Facemmo l’amore per due giorni di seguito, mentre ne facevamo di tutti i colori, mi parlava dei suoi incontri, dei suoi godimenti con tutti i particolari, ero geloso ma ero estremamente eccitato. E lei mi spiegò che la vita così sarebbe stata molto, ma molto più eccitante ……. “e mi convinse” con le sue arti raffinatissima, così mi sono convinto della sua filosofia e ne ho fatto una regola di vita sessuale
Poi Francesca cominciò a parlare: ebbene non so se vorrai continuare con me troia come sono! Non so se vorrai prendermi al tuo fianco, sapendo che non posso fare a meno di cazzi? Sai il piacere per me è una droga da cui non riesco a liberarmi, quando oltrepasso il limite, non riesco più a fermarmi.
Sei la donna che ho sognato sempre di incontrare, adesso non voglio perderti, sarai la donna della mia vita: TI AMO!
Francesca mi abbracciò allora amami io ti amo, se sei così non ti potrai mai liberarti di me, ti amo!
Facemmo ancora l’amore, senza limiti di alcun genere. Decidemmo di prenderci del tempo tutto per noi. Lei prese due giorni di ferie per poi aggiungere il sabato e la domenica, io altrettanto sospesi le mie attività, in pratica facemmo per quattro giorni l’amore ,,,,,, solo l’amore.
La seconda sera della nostra maratona, Francesca mi disse: ti voglio fare una sorpresa spero gradita, un regalo a te e a me.
Ti sorprenderai per come sono troia, ma non ho mai dato il culo,
Sverginami! Tu sei la persona giusta, eppoi ti voglio fare un regalo esclusivo, ti amo. Preparami e fottimi siiiiii inculami.
Impreparato a questa sorpresa mi sentii allibito, presi tempo, poi l’abbracciai appassionatamente, ………. grazie del regalo esclusivo, spero di meritarmelo! ………….. lo facemmo!!! Dapprima sentì dolore, ma subito cominciò a godere e presto esplose in un orgasmo fragoroso.
Che mi sono persa!!! Scherzo, sono contenta che l’ho fatto con te, sei stato favoloso ti ho proprio goduto, ti amo sempre dippiù!
Amore da stasera si apre una nuova vita, ne potrai prendere tre alla volta, non ti eccita?
Si, ma non mi è mancato, perché pensavo che non mi piacesse, poi grazie a te ho sentito il desiderio e mi hai fatto godere, ti ripeto sono contenta di averlo fatto con te, sai quanti avrebbero voluto, ma mi sono sempre rifiutata, invece con te l’ho proprio desiderato, a proposito della “tripla” voglio anch’essa provarla la prima volta con te! Ti amo! Amore prendi quella grossa candela, mettigli il preservativo e mettimelo nella figa, poi inculami e vienimi dentro, voglio sentire il tuo sperma schizzato nel culo ………. mi sto eccitando, mi sento tanto troia, FALLO FALLO!!!
Lo facemmo godendo fino allo spasimo!
Una cosa per cui ti amo come non mai amato e ti amo sopra ogni cosa è per come sei, non sei geloso, non sei un voyeur, non sei un cuckold, sei un UOMO che mette avanti a tutto la donna che ami, vuoi solo che goda e le offri su un piatto d’argento la realizzazione delle sue fantasie e godi nel realizzare il suo massimo godimento, TI AMO !!! per quello che sei, sono stata fortunata di averti incontrato e che mi ami a tua volta, non mi lasciare, non saprei sopravvivere.
Quando si ama, le rispondo, la cosa più bella e che la tua compagna sia soddisfatta, e godi della sua soddisfazione, più gode e più godi.
E no caro mio, come ti ho detto, ho cominciato a fare sesso a dodici anni, adesso ne ho quaranta, ho fatto sesso con più di cinquecento uomini, ti assicuro che non ho mai incontrato un uomo che non pensasse altro che al proprio godimento.
Vabbè, l’importante è che noi ci amiamo e che godiamo del godimento dell’alto, siamo solo stati fortunati ad incontrarci e stare insieme, ti amo! Amore, in questi quattro giorni ho conseguito il record degli orgasmi, ti giuro mai ho goduto così tanto.
Amore anche a me hai fatto godere quanto mai ho goduto, sei un’amante fantastica.
Invitai Francesca a trasferirmi a casa mia, io avevo una grande casa in centro, mentre lei viveva da anni in un bilocale in periferia, ma non volle accettare, era affezionata alla sua casa e propose di vivere ambedue un po' a casa mia un po' a casa sua, accettai la proposta.
Un certo giorno mi recai ad Amburgo tre giorni per una consulenza.
Stavo all’aeroporto di Amburgo aspettando il volo di rientro quando ricevetti un MS da Francesca “quando sbarchi vieni subito a casa mia, ti vogliooo !!!”
Risposi “sicuramente si mi sei tanto mancata!!!”.
Aperta la porta, sentii Francesca che mi urlava: vieni in camera sono qui pronta per te.
Entrai in camera da letto, era nuda sul letto a gambe divaricate: sono pronta spogliati e scopami.
Volevo farmi la doccia, ma vedendo lei così smaniosa mi spogliai e ci abbracciammo e ci baciammo appassionatamente, Francesca mi attirò a sé: scopami ti voglio dentro! Appena la penetrai mi disse: ho preso un cazzo, ho scopato, ma ho registrato tutto per te, anzi per noi.
Adesso mentre scopiamo accendo il registratore e godiamo. La registrazione durò circa venti minuti, ma noi continuammo infoiati come eravamo a sentire.
Roberto mi è venuto a trovare perché era proprio qui vicino, abbiamo fatto quattro chiacchiere, poi non ho resistito e gli ho chiesto di scoparmi. Gli ho fatto mettere il preservativo, ho pensato che il tradimento fosse più leggero, poi non l’ho fatto venire nella fica, ma l’ho fatto venire in bocca.
La scopata è durata circa venti minuti, come hai sentito, sai che non ti mento.
Ho goduto più cerebralmente perché stavo registrando, col pensiero che l’avremmo sentito quando mi avresti chiavato, questo mi ha fatto veramente andare fuori di testa!
Sono eccitata persa! Scopami duro! Scopami fammi sentire puttana!
Ti ha eccitato sentire la registrazione della scopata? Da come mi stai scopando penso proprio di sì! Dimmelo!
Si sì sì sei proprio la gran troia che ho sempre sognato! Ti amo!
Anche io ti amo oltre ogni limite, sei splendido! Sto impazzendo, vienimi dentro!
Quando stavamo per venire Francesca mi sussurrò: sai ho convinto Roberto a scoparmi davanti a te, ha tergiversato, ma quando gli ho detto: “o così o niente”, ha subito accettato.
Ce la fai a guardare quanto è troia la tua compagna? Una cosa è il racconto altra cosa è vederla!
Amore sei fantastica, grazie del regalo che mi hai preparato, godo già al pensiero!
Tesoro ma ho una voglia molto perversa, vorrei che tu mi baciassi mentre mi scopa così ti trasmetto il piacere che provo!
Siiiiii così mi trasmetti il tuo godimento e godiamo insieme, sei proprio una troia geniale!
Facemmo l’amore in tutti i modi e in tutta le maniere tutta la notte. Ci svegliammo verso mezzogiorno, facemmo colazione romanticamente, squillò il telefono: sono Betty, venitemi a trovare ho una sorpresa per voi.
La storia è vera i nomi sono stati cambiati
Prego di inviarmi le vostre critiche e suggerimenti
(alisexx@yahoo.it)
Era un po’ che frequentavo il Bar Olimpia, il caffè era ottimo e anche le brioche, poi la sera cocktail fatti con maestria è stuzzichini veramente appetitosi.
Poi cosa da non sottovalutare, erano frequentati da belle donne che uscivano da una palestra vicina bazzicate praticamente da sole donne.
Avevo fatto amicizia con Betty la proprietaria, che prima aveva un “locale d’incontri”, alcune e alcuni avventori avevano trasmigrato al Bar Olimpia.
Si era istaurata una buona simpatia, spesso si sedeva al mio tavolo e ci scambiavamo qualche confidenza.
Una sera mi disse: ti voglio presentare una donna molto avvenente, ma a parte questo, mi sembrate tanto birichini, fatti una per l’altro.
È una vecchia amicizia che data da quando avevo l’altro locale. Stasera dovrebbe passare e te la voglio presentare.
Si aprì la porta e entrò un strafiga bionda ramata, leggings aderenti che evidenziavano un culo da paura, tacchi 12 e una maglietta attillata che metteva in risalto un seno non esagerato, ma sicuramente un bel seno.
Venne verso di noi, Betty si alzò e ci presentò.
Mi rivolsi a Betty: portaci due bei cocktail così brindiamo a questa nuova amicizia.
Intervenne Betty: Francesca non beve alcol, non lo regge!
Intervenne a sua volta Francesca: questa è l’occasione di strappare la regola!
Vi preparo un cocktail sobrio, diciamo un Bellini, vi va bene?
Sì bene rispondemmo all’unisono!
Sorbendo il Bellini, Francesca se ne uscì: sento che c’è chimica fra di noi e mi prese la mano, io concordo c’è chimica fra di noi!
Conversammo amabilmente sorseggiando il cocktail, poi ci alzammo salutando e ringraziando Betty la quale ci apostrofò: sono felice, mi pare che ho fatto una bella opera, ho accoppiato una gran troia con un gran porco, vi auguro tanta felicità!
Francesca mi prese per mano e uscimmo.
Luca non facciamo pantomime, vieni a casa mia e passiamo la sera e la notte insieme!
Francesca sono d’accordo con te, sono molto felice della tua proposta!
Entrammo in casa di Francesca, mi abbracciò e mi baciò appassionatamente.
Betty ha descritto te come un gran porco e mi fido, me come una gran troia ed è vero.
Però se ho interpretato bene la chimica che c’è fra di noi, non voglio scopare, ma voglio fare l’amore! Spero che tu la pensi come me.
Si non lo avrei detto così bene come lo hai detto tu, ma sono d’accordo.
Facemmo l’amore per ore, un amore cocktail perfetto di varie sensazioni, di varie sfumature, da quelle più dolci e romantiche a quelle forti e travolgenti.
La mattina dopo, quando il sole era ormai alto, ci svegliammo ancora abbracciati, ci alzammo entrambi, insieme andammo a preparare la colazione, ci sedemmo al tavolo e consumammo la colazione tenendoci la mano attraverso il tavolo.
Ci preparammo e andammo a fare una passeggiata al parco abbracciati, sembravamo come gli innamorati di Peinet.
Andammo a mangiare dei tramezzini da Mulassano, (“tramezzino si deve ad Angela Demichelis e al marito Onorino Nebiolo, di origine torinese e di ritorno dall’America. I due decisero di acquistare il Caffè Mulassano di Piazza Castello a Torino nel 1925, a quel tempo in vendita, introducendo al suo interno il piatto in versione italiana del suo parente inglese, il piccolo tea sandwich”).
Poi tornati a casa finimmo di nuovo a letto. La voglia ci aveva assalito, baci carezze, carezze intriganti che fanno fremere.
Ci accarezzammo a lungo, durante le carezze ci confessammo i nostri trascorsi sessuali, ci eccitammo entrambe, Francesca mi disse, come ti ho raccontato sono proprio una gran troia.
Amore, anche io ti devo confessare che sono un gran porco e la donna che avrei sempre avrei voluto incontrare è esattamente come sei tu!
Sai quando avevo vent’anni mi innamorai di un’attrice abbastanza famosa pienamente ricambiato
Era un turbine di sesso non le bastava mai e scoprii che si faceva scopare da chissà quanti Gelosissimo le feci una colossale scenata volevo lasciarla con tanta sofferenza, ma lei sapeva come sedurre, mi disse: facciamo l’amore per l’ultima volta e poi mi lasci.
Facemmo l’amore per due giorni di seguito, mentre ne facevamo di tutti i colori, mi parlava dei suoi incontri, dei suoi godimenti con tutti i particolari, ero geloso ma ero estremamente eccitato. E lei mi spiegò che la vita così sarebbe stata molto, ma molto più eccitante ……. “e mi convinse” con le sue arti raffinatissima, così mi sono convinto della sua filosofia e ne ho fatto una regola di vita sessuale
Poi Francesca cominciò a parlare: ebbene non so se vorrai continuare con me troia come sono! Non so se vorrai prendermi al tuo fianco, sapendo che non posso fare a meno di cazzi? Sai il piacere per me è una droga da cui non riesco a liberarmi, quando oltrepasso il limite, non riesco più a fermarmi.
Sei la donna che ho sognato sempre di incontrare, adesso non voglio perderti, sarai la donna della mia vita: TI AMO!
Francesca mi abbracciò allora amami io ti amo, se sei così non ti potrai mai liberarti di me, ti amo!
Facemmo ancora l’amore, senza limiti di alcun genere. Decidemmo di prenderci del tempo tutto per noi. Lei prese due giorni di ferie per poi aggiungere il sabato e la domenica, io altrettanto sospesi le mie attività, in pratica facemmo per quattro giorni l’amore ,,,,,, solo l’amore.
La seconda sera della nostra maratona, Francesca mi disse: ti voglio fare una sorpresa spero gradita, un regalo a te e a me.
Ti sorprenderai per come sono troia, ma non ho mai dato il culo,
Sverginami! Tu sei la persona giusta, eppoi ti voglio fare un regalo esclusivo, ti amo. Preparami e fottimi siiiiii inculami.
Impreparato a questa sorpresa mi sentii allibito, presi tempo, poi l’abbracciai appassionatamente, ………. grazie del regalo esclusivo, spero di meritarmelo! ………….. lo facemmo!!! Dapprima sentì dolore, ma subito cominciò a godere e presto esplose in un orgasmo fragoroso.
Che mi sono persa!!! Scherzo, sono contenta che l’ho fatto con te, sei stato favoloso ti ho proprio goduto, ti amo sempre dippiù!
Amore da stasera si apre una nuova vita, ne potrai prendere tre alla volta, non ti eccita?
Si, ma non mi è mancato, perché pensavo che non mi piacesse, poi grazie a te ho sentito il desiderio e mi hai fatto godere, ti ripeto sono contenta di averlo fatto con te, sai quanti avrebbero voluto, ma mi sono sempre rifiutata, invece con te l’ho proprio desiderato, a proposito della “tripla” voglio anch’essa provarla la prima volta con te! Ti amo! Amore prendi quella grossa candela, mettigli il preservativo e mettimelo nella figa, poi inculami e vienimi dentro, voglio sentire il tuo sperma schizzato nel culo ………. mi sto eccitando, mi sento tanto troia, FALLO FALLO!!!
Lo facemmo godendo fino allo spasimo!
Una cosa per cui ti amo come non mai amato e ti amo sopra ogni cosa è per come sei, non sei geloso, non sei un voyeur, non sei un cuckold, sei un UOMO che mette avanti a tutto la donna che ami, vuoi solo che goda e le offri su un piatto d’argento la realizzazione delle sue fantasie e godi nel realizzare il suo massimo godimento, TI AMO !!! per quello che sei, sono stata fortunata di averti incontrato e che mi ami a tua volta, non mi lasciare, non saprei sopravvivere.
Quando si ama, le rispondo, la cosa più bella e che la tua compagna sia soddisfatta, e godi della sua soddisfazione, più gode e più godi.
E no caro mio, come ti ho detto, ho cominciato a fare sesso a dodici anni, adesso ne ho quaranta, ho fatto sesso con più di cinquecento uomini, ti assicuro che non ho mai incontrato un uomo che non pensasse altro che al proprio godimento.
Vabbè, l’importante è che noi ci amiamo e che godiamo del godimento dell’alto, siamo solo stati fortunati ad incontrarci e stare insieme, ti amo! Amore, in questi quattro giorni ho conseguito il record degli orgasmi, ti giuro mai ho goduto così tanto.
Amore anche a me hai fatto godere quanto mai ho goduto, sei un’amante fantastica.
Invitai Francesca a trasferirmi a casa mia, io avevo una grande casa in centro, mentre lei viveva da anni in un bilocale in periferia, ma non volle accettare, era affezionata alla sua casa e propose di vivere ambedue un po' a casa mia un po' a casa sua, accettai la proposta.
Un certo giorno mi recai ad Amburgo tre giorni per una consulenza.
Stavo all’aeroporto di Amburgo aspettando il volo di rientro quando ricevetti un MS da Francesca “quando sbarchi vieni subito a casa mia, ti vogliooo !!!”
Risposi “sicuramente si mi sei tanto mancata!!!”.
Aperta la porta, sentii Francesca che mi urlava: vieni in camera sono qui pronta per te.
Entrai in camera da letto, era nuda sul letto a gambe divaricate: sono pronta spogliati e scopami.
Volevo farmi la doccia, ma vedendo lei così smaniosa mi spogliai e ci abbracciammo e ci baciammo appassionatamente, Francesca mi attirò a sé: scopami ti voglio dentro! Appena la penetrai mi disse: ho preso un cazzo, ho scopato, ma ho registrato tutto per te, anzi per noi.
Adesso mentre scopiamo accendo il registratore e godiamo. La registrazione durò circa venti minuti, ma noi continuammo infoiati come eravamo a sentire.
Roberto mi è venuto a trovare perché era proprio qui vicino, abbiamo fatto quattro chiacchiere, poi non ho resistito e gli ho chiesto di scoparmi. Gli ho fatto mettere il preservativo, ho pensato che il tradimento fosse più leggero, poi non l’ho fatto venire nella fica, ma l’ho fatto venire in bocca.
La scopata è durata circa venti minuti, come hai sentito, sai che non ti mento.
Ho goduto più cerebralmente perché stavo registrando, col pensiero che l’avremmo sentito quando mi avresti chiavato, questo mi ha fatto veramente andare fuori di testa!
Sono eccitata persa! Scopami duro! Scopami fammi sentire puttana!
Ti ha eccitato sentire la registrazione della scopata? Da come mi stai scopando penso proprio di sì! Dimmelo!
Si sì sì sei proprio la gran troia che ho sempre sognato! Ti amo!
Anche io ti amo oltre ogni limite, sei splendido! Sto impazzendo, vienimi dentro!
Quando stavamo per venire Francesca mi sussurrò: sai ho convinto Roberto a scoparmi davanti a te, ha tergiversato, ma quando gli ho detto: “o così o niente”, ha subito accettato.
Ce la fai a guardare quanto è troia la tua compagna? Una cosa è il racconto altra cosa è vederla!
Amore sei fantastica, grazie del regalo che mi hai preparato, godo già al pensiero!
Tesoro ma ho una voglia molto perversa, vorrei che tu mi baciassi mentre mi scopa così ti trasmetto il piacere che provo!
Siiiiii così mi trasmetti il tuo godimento e godiamo insieme, sei proprio una troia geniale!
Facemmo l’amore in tutti i modi e in tutta le maniere tutta la notte. Ci svegliammo verso mezzogiorno, facemmo colazione romanticamente, squillò il telefono: sono Betty, venitemi a trovare ho una sorpresa per voi.
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