Partita finita 31 a 18
di
Bluairon
genere
orge
PARTITA FINITA 31 a 18
L’allenatore riunì la squadra: la prossima partita sarà decisiva per il campionato e il presidente vi vuole parlare, perciò tutti presenti fra tre ore, finiti gli allenamenti.
Finiti gli allenamenti, il presidente tenne la conferenza: cari ragazzi come sapete già la prossima partita sarà decisiva per il campionato, questa volta se vincete la partita, oltre al solito premio in denaro, vi ho preparato un premio eccezionale che vi sarà molto gradito.
Vi metterò a disposizione per tutto il pomeriggio e la notte due porche eccezionali e bellissime, non sono prostitute, ma due signore della borghesia bene, ma così troie che vi travolgeranno, vi assicuro che questa esperienza ve la ricorderete per sempre, vi faranno godere tutti e loro goderanno delle vostre prestazioni. L’incontro si terrà nella mia villa, che attrezzerò per l’evento!
Ci telefonò Paolo, relazionandoci sul tenore della riunione.
Francesca era sconvolta dall’eccitazione, scopami ...... scopami …. fino a che non perdo i sensi …… fallo ora ….. falloooooooo !
L’accontentai subito, godeva senza tregua, in una pausa ma quando ero sempre dentro di lei, mi disse: ti amo, ti amo, voglio marchiarmi come la tua puttana, ho un programma molto ambizioso, stai sicuro ti travolgerò, non potrai più fare a meno di me così come io non posso più fare a meno di te!
Dimmi amore mio quale è il tuo programma ambizioso.
Tesoro a suo tempo te lo confiderò, mi aiuterai a realizzarlo e godremo oltre ogni limite, per ora voglio marchiarmi come la tua puttana.
Ti senti la mia puttana? Si... ansimò non immagini nemmeno quanta voglia ho di te, sono la tua puttana e ne sono contenta, voglio appartenerti completamente e tutti lo dovranno sapere!
Suona il campanello, sono Francesca mi apri? Entrò con aria un po’ sofferente, le chiesi: non stai bene? No, no mi fa un po’ male il pube, sono andata a farmi “marchiare”, te lo avevo detto che, prima o poi, lo avrei fatto, sentivo che non potevo farne a meno!
Ma sei proprio folle, fammi vedere!
Si tolse le mutandine e mi mostrò il pube: c’erano le due chiavi incrociate e la scritta “sono solo di Luca”!
Amore ti amo, ma questa è veramente una follia, mi hai commosso, mi viene da piangere, ti amo più della mia vita!
Adesso ti senti puttana? Si... ansimò non immagini nemmeno quanta voglia ho di te, sono la tua puttana “certificata” e ne sono felice!
Mi strinse a lei, mi baciò appassionatamente, sono soddisfatta, adesso mi sento di appartenerti completamente, ti amo!
Sesso sospeso per cinque giorni, causa marchio, per fortuna concomitante col ciclo, perciò solo fantasie.
Tra le fantasie, una parte del programma di Francesca, che mi confessò che, appena possibile, desiderava che le praticassi il fisting vaginale.
Ho voglia di godere con questa pratica, prometti che mi farai godere così!
Si mi va farti godere così, ma pretendo uno scambio, io ti pratico il fisting però tu mi squirti in bocca, così faremo un passo in più nel sesso estremo nella strada della perversione e della depravazione!
Si ……. si, affare fatto, già godo a pensare a questa porcata, vorrei registrare tutta la scena.
Facemmo l’amore tutto il pomeriggio fantasticando sul dopo partita che si prospettava fra pochi giorni, avevamo goduto senza tregua, a un certo punto Francesca mi sussurra, sono pronta fistami ora ……. fallooooooo ti prego, voglio godere così, mi sento una porca bastarda ……… . Falloooo ora!
Amore mi hai fatto impazzire dall’eccitazione, vado a prendere un gel lubrificante e ti fisto!
Amore non c’è proprio bisogno di lubrificante, sono allagata, fallo al naturale.
Tesoro lo vado a prendere se no dobbiamo interrompere qualora dovesse servire.
Si amore fai presto, vado a fuoco, fammi godere, portami allo estremo del piacere, fallo! Fallo!
Amore fremo, mi sento un mare in burrasca.
Devi essere rilassata per riuscire al meglio, per non sentire dolore è solo godere.
Lo ha fatto con altre donne?
Tranquilla! Te l’ho detto lo ho fatto con Sara.
Quella con la quale avete scopato cento ore no stop? Si con lei.
Amore mio voglio essere io il tuo record, mi devi scopare nostop perlomeno per centosei ore, promettimelo!
Si amore te lo prometto, ma ora preparati a godere il tuo primo fisting!
Sono pronta, prima leccami e fammelo sentire dentro!
Feci come mi aveva chiesto, poi un dito, due dita, quattro dita, poi la mano, quindi il pugno e il polso.
Comincia a dibattersi e guaire di piacere, non le do tregua, le passo le nocche sulla cervice, faccio avanti e indietro. Ormai è in deliquio,
Sono sull'orlo del più incredibile degli orgasmi... se continui così non riuscirò a resistere, sto per squirtare …… bevimi tutta!
Orgasmi su orgasmi, si abbatté sul letto senza più coscienza e conoscenza, quando dopo alcuni riuscì a riprendersi, appena sussurrando, mi disse: amore mi hai fatto godere come mai ho goduto, mi sentivo la più troia del mondo, ma ora coccolami teneramente. Veramente ti ho dato tutta me stessa!
Arrivò finalmente il giorno della partita, Paolo presente in campo sulla panchina. Ci ragguagliava sull’esito del punteggio, Francesca, Denise e io, aspettavamo con trepidazione l’esito finale, ormai nella villa di Paolo da un paio d’ore.
La partita si svolgeva al meglio, e non dovrebbero esserci sorprese sulla vittoria. Arrivò il verdetto finale: VITTORIA 31 a 18
Paolo al telefono: saremo lì fra un paio d’ore, mi raccomando allenatevi e fatevi trovare pronti! Francesca rivolta a Denise: fra poco incomincia la festa, finalmente ci scoperanno fino a farci gridare, ci faranno godere fino a farci perdere il controllo e fino allo sfinimento, ci faranno sentire troie come non mai!
Arrivò il pullman, la squadra non era al completo, alcuni giocatori avevano altri impegni inderogabili, c’era Paolo e quindici giocatori, tutti prestanti, ma c’era anche un jamaicano di nome Sam, accreditato di cazzo da trenta centimetri e largo come una lattina di coca cola.
Scesero dal pullman, entrarono nella villa, scesero nella cantinetta appositamente attrezzata, presentazioni, aperitivo, poi Paolo: si inizino i giochi, tutto è permesso in nome del piacere!
Tutti nudi si cominciò il festino. Denise e Francesca sdraiate su comodi letti rotondi e i maschi tutti in torno.
La richiesta delle signore era la “triplete”, ampiamente condivisa dai maschioni.
Francesca era la più ambita, bella, sensuale e con quella aria palesemente da troia. Comunque nell’attesa i giocatori si masturbavano e si dedicavano a Denise per rimanere in tiro.
Le “triplete” si susseguivano a ritmo incalzante, i sospiri, gli urli e i guaiti di godimento riempivano la stanza, le donne si dibattevano immerse nei borghi del piacere è del godimento più sfrenato!
I maschi si scambiavano continuamente ruolo a seconda delle loro preferenze e dei buchi liberi.
Paolo soddisfatto delle performance di Denise e io assistevano inebetiti e eccitati dalle performance delle nostre compagne, assaporando l’epilogo e il nostro turno di godere delle nostre troie ormai tese allo spasimo dalle sensazioni assaporate!
Mi scopano... mi stanno scopando tutti sussurrò, non so nemmeno chi siano, ma mi stanno scopando, continua a godere così e anche dippiù, la spronai.
Francesca fu instancabile, se li godé tutti, in tutti i modi, si lasciò per ultimo Sam, se lo voleva godere
In una pausa della monta, Francesca mi baciò e mi sussurrò: Sam me lo tengo per ultimo, mi faccio fottere in culo, poi mi faccio scopare e tu mi scopi appena me lo estrae, amore dimmi che ti eccita questa mia fantasia! Amore, mi fa impazzire se lo chiedi tu a Sam di fottermi il culo! ti prego fallo! mi eccita da farmi fulminare il cervello!
Rivolto a Sam: fottila nel culo poi scopala e vienile dentro!
Sam guidando il suo gran cazzo con la mano glielo puntò il buco del culo affondando la stanga con un colpo deciso, siiiiiiiiii fottimi così, spingilo di più fino in fondo, poi mettimelo nella fica e vienimi dentro. Mugolava, strillava ad ogni colpo di quel palo nero, quando era al massimo dell’eccitazione prima di concludere con me!
Questa è la prova più ardua che abbiamo superato insieme, con te al mio fianco dei momenti più travolgenti, ma ricordati sempre che tu sei il mio unico amore porco oltre ogni limite, io sono la tua troia puttana esclusiva, per questo mi sono marchiata!
Ormai esausta e provata dalla prova sostenuta, dagli orgasmi provati, volle concludere con me l’apoteosi, condividendo l’estremo piacere.
………… e l’apoteosi fu raggiunta con tutta l’eccitazione accumulata,
Siamo veramente la coppia più porca del mondo. Amore sono proprio una gran Troia, più mi scopano e più mi aumenta la voglia!
Ora baciami sul marchio e facciamo l’amore, ribadisco facciamo l’amore! E ricordati la promessa che mi hai fatto di far l’amore per più di cento ore.
Si rannicchiò fra le mie braccia e mi disse ora baciami, dimmi che mi ami e portami a casa!
La storia è vera i nomi sono stati cambiati
Sono gradite critiche e suggerimenti
(alisexx@yahoo.it)
L’allenatore riunì la squadra: la prossima partita sarà decisiva per il campionato e il presidente vi vuole parlare, perciò tutti presenti fra tre ore, finiti gli allenamenti.
Finiti gli allenamenti, il presidente tenne la conferenza: cari ragazzi come sapete già la prossima partita sarà decisiva per il campionato, questa volta se vincete la partita, oltre al solito premio in denaro, vi ho preparato un premio eccezionale che vi sarà molto gradito.
Vi metterò a disposizione per tutto il pomeriggio e la notte due porche eccezionali e bellissime, non sono prostitute, ma due signore della borghesia bene, ma così troie che vi travolgeranno, vi assicuro che questa esperienza ve la ricorderete per sempre, vi faranno godere tutti e loro goderanno delle vostre prestazioni. L’incontro si terrà nella mia villa, che attrezzerò per l’evento!
Ci telefonò Paolo, relazionandoci sul tenore della riunione.
Francesca era sconvolta dall’eccitazione, scopami ...... scopami …. fino a che non perdo i sensi …… fallo ora ….. falloooooooo !
L’accontentai subito, godeva senza tregua, in una pausa ma quando ero sempre dentro di lei, mi disse: ti amo, ti amo, voglio marchiarmi come la tua puttana, ho un programma molto ambizioso, stai sicuro ti travolgerò, non potrai più fare a meno di me così come io non posso più fare a meno di te!
Dimmi amore mio quale è il tuo programma ambizioso.
Tesoro a suo tempo te lo confiderò, mi aiuterai a realizzarlo e godremo oltre ogni limite, per ora voglio marchiarmi come la tua puttana.
Ti senti la mia puttana? Si... ansimò non immagini nemmeno quanta voglia ho di te, sono la tua puttana e ne sono contenta, voglio appartenerti completamente e tutti lo dovranno sapere!
Suona il campanello, sono Francesca mi apri? Entrò con aria un po’ sofferente, le chiesi: non stai bene? No, no mi fa un po’ male il pube, sono andata a farmi “marchiare”, te lo avevo detto che, prima o poi, lo avrei fatto, sentivo che non potevo farne a meno!
Ma sei proprio folle, fammi vedere!
Si tolse le mutandine e mi mostrò il pube: c’erano le due chiavi incrociate e la scritta “sono solo di Luca”!
Amore ti amo, ma questa è veramente una follia, mi hai commosso, mi viene da piangere, ti amo più della mia vita!
Adesso ti senti puttana? Si... ansimò non immagini nemmeno quanta voglia ho di te, sono la tua puttana “certificata” e ne sono felice!
Mi strinse a lei, mi baciò appassionatamente, sono soddisfatta, adesso mi sento di appartenerti completamente, ti amo!
Sesso sospeso per cinque giorni, causa marchio, per fortuna concomitante col ciclo, perciò solo fantasie.
Tra le fantasie, una parte del programma di Francesca, che mi confessò che, appena possibile, desiderava che le praticassi il fisting vaginale.
Ho voglia di godere con questa pratica, prometti che mi farai godere così!
Si mi va farti godere così, ma pretendo uno scambio, io ti pratico il fisting però tu mi squirti in bocca, così faremo un passo in più nel sesso estremo nella strada della perversione e della depravazione!
Si ……. si, affare fatto, già godo a pensare a questa porcata, vorrei registrare tutta la scena.
Facemmo l’amore tutto il pomeriggio fantasticando sul dopo partita che si prospettava fra pochi giorni, avevamo goduto senza tregua, a un certo punto Francesca mi sussurra, sono pronta fistami ora ……. fallooooooo ti prego, voglio godere così, mi sento una porca bastarda ……… . Falloooo ora!
Amore mi hai fatto impazzire dall’eccitazione, vado a prendere un gel lubrificante e ti fisto!
Amore non c’è proprio bisogno di lubrificante, sono allagata, fallo al naturale.
Tesoro lo vado a prendere se no dobbiamo interrompere qualora dovesse servire.
Si amore fai presto, vado a fuoco, fammi godere, portami allo estremo del piacere, fallo! Fallo!
Amore fremo, mi sento un mare in burrasca.
Devi essere rilassata per riuscire al meglio, per non sentire dolore è solo godere.
Lo ha fatto con altre donne?
Tranquilla! Te l’ho detto lo ho fatto con Sara.
Quella con la quale avete scopato cento ore no stop? Si con lei.
Amore mio voglio essere io il tuo record, mi devi scopare nostop perlomeno per centosei ore, promettimelo!
Si amore te lo prometto, ma ora preparati a godere il tuo primo fisting!
Sono pronta, prima leccami e fammelo sentire dentro!
Feci come mi aveva chiesto, poi un dito, due dita, quattro dita, poi la mano, quindi il pugno e il polso.
Comincia a dibattersi e guaire di piacere, non le do tregua, le passo le nocche sulla cervice, faccio avanti e indietro. Ormai è in deliquio,
Sono sull'orlo del più incredibile degli orgasmi... se continui così non riuscirò a resistere, sto per squirtare …… bevimi tutta!
Orgasmi su orgasmi, si abbatté sul letto senza più coscienza e conoscenza, quando dopo alcuni riuscì a riprendersi, appena sussurrando, mi disse: amore mi hai fatto godere come mai ho goduto, mi sentivo la più troia del mondo, ma ora coccolami teneramente. Veramente ti ho dato tutta me stessa!
Arrivò finalmente il giorno della partita, Paolo presente in campo sulla panchina. Ci ragguagliava sull’esito del punteggio, Francesca, Denise e io, aspettavamo con trepidazione l’esito finale, ormai nella villa di Paolo da un paio d’ore.
La partita si svolgeva al meglio, e non dovrebbero esserci sorprese sulla vittoria. Arrivò il verdetto finale: VITTORIA 31 a 18
Paolo al telefono: saremo lì fra un paio d’ore, mi raccomando allenatevi e fatevi trovare pronti! Francesca rivolta a Denise: fra poco incomincia la festa, finalmente ci scoperanno fino a farci gridare, ci faranno godere fino a farci perdere il controllo e fino allo sfinimento, ci faranno sentire troie come non mai!
Arrivò il pullman, la squadra non era al completo, alcuni giocatori avevano altri impegni inderogabili, c’era Paolo e quindici giocatori, tutti prestanti, ma c’era anche un jamaicano di nome Sam, accreditato di cazzo da trenta centimetri e largo come una lattina di coca cola.
Scesero dal pullman, entrarono nella villa, scesero nella cantinetta appositamente attrezzata, presentazioni, aperitivo, poi Paolo: si inizino i giochi, tutto è permesso in nome del piacere!
Tutti nudi si cominciò il festino. Denise e Francesca sdraiate su comodi letti rotondi e i maschi tutti in torno.
La richiesta delle signore era la “triplete”, ampiamente condivisa dai maschioni.
Francesca era la più ambita, bella, sensuale e con quella aria palesemente da troia. Comunque nell’attesa i giocatori si masturbavano e si dedicavano a Denise per rimanere in tiro.
Le “triplete” si susseguivano a ritmo incalzante, i sospiri, gli urli e i guaiti di godimento riempivano la stanza, le donne si dibattevano immerse nei borghi del piacere è del godimento più sfrenato!
I maschi si scambiavano continuamente ruolo a seconda delle loro preferenze e dei buchi liberi.
Paolo soddisfatto delle performance di Denise e io assistevano inebetiti e eccitati dalle performance delle nostre compagne, assaporando l’epilogo e il nostro turno di godere delle nostre troie ormai tese allo spasimo dalle sensazioni assaporate!
Mi scopano... mi stanno scopando tutti sussurrò, non so nemmeno chi siano, ma mi stanno scopando, continua a godere così e anche dippiù, la spronai.
Francesca fu instancabile, se li godé tutti, in tutti i modi, si lasciò per ultimo Sam, se lo voleva godere
In una pausa della monta, Francesca mi baciò e mi sussurrò: Sam me lo tengo per ultimo, mi faccio fottere in culo, poi mi faccio scopare e tu mi scopi appena me lo estrae, amore dimmi che ti eccita questa mia fantasia! Amore, mi fa impazzire se lo chiedi tu a Sam di fottermi il culo! ti prego fallo! mi eccita da farmi fulminare il cervello!
Rivolto a Sam: fottila nel culo poi scopala e vienile dentro!
Sam guidando il suo gran cazzo con la mano glielo puntò il buco del culo affondando la stanga con un colpo deciso, siiiiiiiiii fottimi così, spingilo di più fino in fondo, poi mettimelo nella fica e vienimi dentro. Mugolava, strillava ad ogni colpo di quel palo nero, quando era al massimo dell’eccitazione prima di concludere con me!
Questa è la prova più ardua che abbiamo superato insieme, con te al mio fianco dei momenti più travolgenti, ma ricordati sempre che tu sei il mio unico amore porco oltre ogni limite, io sono la tua troia puttana esclusiva, per questo mi sono marchiata!
Ormai esausta e provata dalla prova sostenuta, dagli orgasmi provati, volle concludere con me l’apoteosi, condividendo l’estremo piacere.
………… e l’apoteosi fu raggiunta con tutta l’eccitazione accumulata,
Siamo veramente la coppia più porca del mondo. Amore sono proprio una gran Troia, più mi scopano e più mi aumenta la voglia!
Ora baciami sul marchio e facciamo l’amore, ribadisco facciamo l’amore! E ricordati la promessa che mi hai fatto di far l’amore per più di cento ore.
Si rannicchiò fra le mie braccia e mi disse ora baciami, dimmi che mi ami e portami a casa!
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