l'ossessione di juliana

sposata con costantin da 5 anni con una bimba di tre.
Quando nasce mia figlia avevo lasciato il lavoro,ora che va all asilo sto cercando un in piego.
Mio marito autotrasportatori fa linee estere sta spesso fuori per settimane.
mi trovo spesso sola,
mi trova lavoro presso l'azienda dove lavora come segretaria al magazzino.
sono l'unica donna che lavora in questo compartimento.
per non attirare le attenzioni vesto sempre con tute larghe e felponi.
Ho l'indole di tradire,ma essendo in un luogo dove lavora mio marito,preferisco non avere relazioni nell ambito del lavoro.
la mia giornata si svolge ,mi alzo preparo la colazione,porto il la bimba alla scuola poi lavoro.
Ormai sono 3 mesi che lavoro,in un primo momento di disaggio mi sono integrata.
durante la pausa pranzo vado a mangiare in un bar tavola calda nei dintorni,poi stacco alle 16 vado a prendere la bimba e prima di rientrare a casa passo un paio di ore al parco,
la bimba si è fatte delle amichette,creando così un gruppo di mamme.
erano anni che non tardivo ,
tutto filava per il verso giusto,quando al lavoro non conosco un nuovo autista,decio un uomo di 60 anni ben portati ne dimostra 15 di meno,
Vengo subbito atratta da lui,
così cerco di stagli più lontana possibbile per non cedere alle tentazzioni.
quelle volte che ci incrociamo,il cuore mi batteva forte,e diventavo rossa in volto,
con mio marito il sesso era scarso e insoddisfacente ,questo aumentava giorno dopo giorno il desiderio di riprovare l'ebrezza del tradimento.
per non pensare riversavo tutto il tempo alla bimba.
sperando che mi distoglie da pensieri peccaminoso.
ma come spesso sucede il diavolo ci mette la coda,
un pomeriggio salgo in macchina,ma non parte ero disperata dovevo andare a prendere la bimba,mio marito era all estero non sapevo che fare,quando compare Decio,che vedendomi agitata mi chiese se avevo bisogno di aiuto,
spiego il mio problema e gentilmente mi si offri di aiutarmi,
accetto con buon grato,sapendo che stavo rischiando molto,
durante il traggito parliamo del più e del meno,lui è divorziato vive con dei amici per motivi economici,dava tutto per non far mancare nulla ai suoi figli,
Quei discorsi mi aprirono il cuore dicendo che il mio unico amore era mia figlia,
nel cambiare marcia più volte struscia a la coscia col dorso della mano,questi tocchi involontari creavano in me sensazioni di eccitazzione.
Arrivati alla scuola,gli chiesi se poteva accompagnarci a casa,accetta di buon grado,lo ringrazio con un bacio sulla guancia,
prendo la bimba partiamo,
quando mia figlia inizzia a fare i capricci perché non andavamo al parco,inizio a piangere provo a farla raggionare,
Decio domanda dove si trova questo parco che vi ci porto.
declino dicendogli che gli avevo creato già troppo disturbo,
ma insiste dicendo che non aveva nulla da fare,
così passiamo del tempo al parco,camminavamo dicendo che era una persona squisita,e lo ringrazzio del tempo che ci ha dedicato,per sdebitarmi lo invito a restare a cena,
Lui accetta,mentre preparavo la cena gli domando se conosceva un meccanico che poteva sistemare l'auto a un buon prezzo.
fa della chiamate e poi mi dice tutto apposto un mio amico sta andando a prendere l'auto col
carro attrezzi e la porta in ufficina,
Lo ringrazzio con un bel sorriso,
ceniamo metto a dormire la bimba,
Torno in cucina e lo trovo a lavare i piatti,
Rimango soppressa mio marito non lo ha mai fatto,
Questo gesto fa cadere un'altra mia barriera di difesa,
allora preparo un caffè,e nel prendere il caffè e la moca più di una volta i nostri corpi entrano in contatto,
Lo sento sto per capitolare,spero che non faccia la prima mossa altrimenti sono spacciata,
prendiamo il caffè si è fatto tardi,dio quanto vorrei che rimanesse,mi faccio forza e gli chiedo se domani mi può far il favore di venirmi a prendere e accompagnare la bimba a scuola prima di andare all lavoro,
Eravamo sulla porta ,una parte di me diceva portatelo a letto l'altra quella più razionale diceva resisti alla tentazzione,ci guardavamo nei occhi,credo che lui ha intuito il mio desiderio,mi diete un casto Baccio sulle labra dandomi la buona notte,e con la mano accarezza il mio volto scendendo al seno,ci vediamo domani mattina,si gira e scende le scale senza mai girarsi.
Io rimasi li sulla soglia a guardarlo con mille pensieri non proprio casti,chiudo e mi metto a dormire senza riuscire a chiudere occhio,mi tocco fino a godere.
la mattina mi alzo presto faccio una doccia sveglio la bimba facciamo colazzione e mi vesto,oggi non ho la solita tutta,ma ho indossato Jean's
attilatti che valorizzano le mie curve una magliettina attilata e una giacca.
scendiamo e gia liu ad aspettarci,quando mi vede mi fa mille complimenti,ho attirato la sua attenzione,salgo lo saluto con un bacio tra guancia e labra,
portiamo la bimba alla scuola poi all lavoro,
Mi sentivo eccitata erano anni che non mi sentivo così,
passo tutto il giorno a pensarlo,chiamo mio marito ,dicendogli il problema Dell auto e che Decio mi aveva aiutata,
Lo sento che cambia voce,ha paura che torni a tradirlo,
lo tranquillizzo ma lui conoscendomi,sa che non saprò resistere,
ci amiamo sa che non lo lascerei mai ,ma sa anche che lui non può darmi quello che cerco,
Ha accettato i miei tradimenti perché mi ama alla follia ,mi concede scappatelle,ma ora è diverso e un suo collega,ne perderebbe faccia e dignità.
lo tranquillizzo dicendogli che non farò cazzate,e non lo metterei mai a disaggio.
stavo mettendo a me stessa sapevo bennissimo cosa volevo,era più forte di me.
durante la pausa pranzo Decio mi dice del danno Dell auto,
quando mi dice la cifra quasi svengo 600 euro,
cazzo proprio non ci voleva,
Mi veniva da piangere,mi abraccia se avete delle dificolta te li presto io,
qul abraccio mi trasmette protezione sicurezza,ti ringrazzio ma non saprei come restituirli in breve tenpo.
Lui mi strisce a se la sua mano scivola dalle spalle al mio sedere stringendolo,si può trovare un accordo,
quel palpeggiamento mi eccita e sospiro al orecchio ,cosa alludi,
la sua mano percorreva sul mio sedere ,sentivo la sua forte errezione spingere sul mio ventre ,
Ero un lago tra le gambe avevo capito bene cosa intendeva,ma faccio
l'ingenua ,ne parliamo dopo a casa,dandogli un bacio sulle labra,
gli avevo dato il consenso,
durante il traggito lavoro scuola,
Mi accarezzava la coscia,io sorridevo compiaciuta.
prendiamo la bimba la portiamo al parco,
poi andiamo all ufficina per vedere i dettagli dei lavori e le tempistiche.
entriamo nell officina e il meccanico,
Decio non mi avevi detto che ti eri risposato?
ci aveva visti entrare che ero abbracciata con lui con la bimba aveva pensato che ero la moglie,
Lui con un sorriso no è la moglie di un mio colega che mi ha chiesto aiuto.
il meccanico gli scappa una mezza frase ,
(CHE figlio di PUTTANA)
Seguta da un ghigno
spiega i lavori e la tempistica tre giorni.
torniamo a casa ceniamo metto a dormire la bimba.
allora mi dicevi che potevo ristituirli con piccole rate?
Lui mi prende mi fa sedere sulle sue gambe,io avrei un'altra idea
in che senso?
sapevo bene cosa intendeva ma non volevo che pensasse che ero una troia.
Juliana non siamo ragazzini sai bene cosa intendo,mi sbottona i primi bottoni del vestito scoprendo i seni,in casa non portavo mai il reggiseno,
sono sposata per di più con un tuo collega,
ma non mi sotraevo,
non lo deve certo sapere e mi succhia i capezzoli,
mugolo ti prego fermati è sbagliato non voglio mmmaggh
e dalla prima volta che ci siamo presentati che avevi voglia vero?
mmm no fermati non è giusto per noi è per mio marito non ti prego,
non mentire si vede che lo desideri,
lasciati andare non te ne pentirai rimarrà un nostro segreto,
Senza che me ne rendessi conto ero piegata sul tavolo con lui che mi leccava la fica,
ho dio sono andata ormai la frittata è fatta,
da lì alla prenetazione non ci volle molto,lo sento tutto e grosso mi riempe come nessuno aveva mai fatto,
in quel momento mi ero scordata di aver un marito,una figlia,ora pensavo solo a godermi quel cazzo che tanto avevo desiderato,
Non c'era amore ma puro sesso,
dalla cucina passiamo nella camera da letto dando sfogo i miei orgasmi repressi,
Lui rimase fino alle 5 del mattino,se ne andò lasciandomi intrinta della sua sborra ne avevo dapertutto,
erano anni che non godevo così,non ero per niente dispiaciuta,anzi felice,mi faccio un doccia,preparo la colazione stamane sono raggiante felice e non vedo l'ora di tornare al lavoro per rivedere Decio.
Quando arrivo al lavoro ho solo occhi per lui,
alla pausa pranzo mi prende da parte,
cosa stai combinando,bisogna stare nascosti, nessuno deve pensare che tra noi c'è qualcosa chiaro ,qui siamo colleghi come prima,
eravamo nel bagno,
Mi bacia all inproviso,dopo la sopresa rispondo con passione al suo Baccio mi solleva mi appaggia al lavandino,mi penetrando con dicisione mi aggrappo al collo gli mordo la spalla per non urlare in pochi minuti un orgasmo mi scuote ,mi abbandono appoggiata allo specchio ,lui mi martella con decisione,
bussano alla porta l'eccitazione sale gode dentro di me ,
si allaccia i pantaloni esce di corsa lasciandomi li acora stordita dall orgasmo,mi riprendo esco ancora sconvolta,
il barman mi guarda con un sorriso che dice tutto,
Esco a testa bassa,sto compremmettendo la mia intigrita morale.
non devo permertegli di usarmi in quel modo,oggi voglio chiarire dei punti,mi dice di tenere un profilo basso poi mi scopa dentro un bagno del bar.
finisco il mio turno ,lo aspetto alla macchina,mentre mi accompagna alla scuola ,discutiamo di quello che è successo nel bar,si scusa dandomi ragione che aveva sbagliato ,non era riuscito a resistere,lo perdono gli do un bacio sulla guancia,
prendiamo la bimba il solito giro parco,poi mi accompagna a casa,gli chiede se vuole salire,ma declina l'invito dicendo che non era il caso che i vicini potevano far chiacchiere,
Lo saluto a domani mattina,salgo in casa preparo la cena ,mi fa strano ora cenare da sola,non è certo la prima volta,ma sentivo la mancanza di Decio.
Chiamo mio marito per sentire come sta.poi
guardo un film e mi metto nel letto,e faccio una cosa che non facevo da decenni ,mi do piacere da sola per la seconda volta in pochi giorni,pensando tutto quello che è successo in questi giorni.