Il rito del tradimento consapevole.

di
genere
esibizionismo

Può darsi che lo sia oppure no, chissà. Clarissa mia moglie ha tutte le libertà, mi piace perché riesce a gestire una situazione improbabile, il vicinato mi guarda con sufficienza, qualcuno mi definisce in maniera volgare, io vivo la vita a modo mio riservandomi alcune soddisfazioni che per altri potrebbero essere umiliazioni. Dal giorno in cui ci siamo conosciuti, anzi ci siamo conosciuti nel contesto specifico, lei era appartata con un ragazzo, nulla di particolare solo gesti affettuosi, l’ho attesa meravigliandola, me lo chiese “Sto con un altro e tu mi aspetti”? “ Non ci trovo nulla di male, anzi se ti può interessare mi fa piacere”. Da li è partita la nostra storia, vissuta intensamente sotto tutti gli aspetti, si anche quello sessuale, ha capito le mie debolezze e si è adeguata, a lei stava benissimo così, mi assecondava con piacere. In seguito si vedeva col ragazzo con cui l’ho vista la prima volta, spesso l’accompagnavo io, mi piacevano le loro effusioni, per me era un leggero godimento.
Ero abbastanza dotato, questo era uno dei motivi per cui stava anche con me, la facevo sentire piena, nei nostri rapporti roteava gli occhi, andava in estasi totale. A me questo succedeva quando lei si mostrava disponibile al contatto con altri.
Questi vizietti concomitanti ci fece decidere ad intraprendere la vita in comune. Avevamo le condizioni per vivere discretamente, il lavoro per entrambi, una meravigliosa voglia di vivere e divertirci. Il suo abbigliamento era inequivocabile, non passava assolutamente inosservato. Qualsiasi posto per noi era un palcoscenico, l’esca era lei,
molti pesci abboccavano, la selezione era durissima, era molto difficile la soluzione positiva.
Già questo a noi poteva bastare per tornare nel nostro nido e dedicarci alla nostra attività preferita, alimentare i nostri sessi vogliosi come sempre di dare e ricevere. Avevamo anche qualche amicizia, alcuni sapevano del nostro modo di fare, altri no, per loro eravamo una coppia normale. Un giorno siamo andati a fare acquisti, ci siamo fermati a parlare con alcuni vicini, nel frattempo è arrivato Fernando uno degli amici di Clarissa, si sono salutati con un lungo bacio sulla bocca, creando qualche perplessità ai vicini. Per me quella era la migliore situazione possibile, mi eccitava far vedere mia moglie che si baciava con l’amico, al limite dell’estasi, stringevo le mani di Clarissa
per invitarla a continuare il bacio con Fernando, lei si prestava, per poco non sborravo, quello era il massimo per me mostrare ad altri che mia moglie poteva baciare in quel modo un altro mentre era con me. Sono sensazioni che con la mentalità adeguata, se non si vivono, non si possono capire.
La volgarità di consegnare la moglie al maschio di turno per masturbarsi è fuori da ogni logica, è un decadimento morale per la donna. La signorilità impone altri comportamenti. Un semplice bacio dato ad un amico davanti al marito, può suscitare emozioni incontrollabili.
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scritto il
2023-05-09
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