In bocca
di
Cannaalvento
genere
masturbazione
Nudo,sul letto. La mente corre in fantasie mentre l'uccello si ingrossa. Lo muovo lentamente con gesti precisi, con quei movimenti che dall'adolescenza mi accompagnano. So come darmi il massimo del piacere e mentre mi scappello la punta bagnata e filamentosa mi massaggio le palle gonfie. Mi piace sentirne la grandezza con le dita,poi entro nel culo con il dito ,lo estraggo e lo prendo in bocca.Amo il mio odore,se potessi mi leccherei continuamente,e non mi interessa se non è igienico,continuo ad alternare il dito in culo e in bocca. Intanto la sega si fa sbrodosa, sembra che abbia già sborrato ma mi tengo il colpo finale come la ciliegina sulla torta. Mi metto a sedere sul letto inchinandomi verso l'uccello,purtroppo non riesco a prendermelo in bocca ma non importa,so fare di di meglio. A occhi chiusi, immaginando di essere succhiato da labbra vogliose mi porto vicino all'orgasmo. Qualche secondo prima di sborrare mi chino il più possibile verso la punta e apro la bocca,a mascelle spalancate. Il fiotto parte potente e lo prendo tutto in gola. Mi centro anche il mento e il naso. Mi sdraio gustandomi il mio nettare. Poi mi alzo e vado in bagno allo specchio,guardare la mia bocca piena di sborra mi eccita un casino. Ritornò a letto per il secondo round.
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