Mamma prt.2

di
genere
incesti

Seconda parte
Eravamo rimasti che io e mamma nudi stavamo andando in doccia a lavarci, ma mentre salivamo le scale nudi avevo il culo di mia mamma davanti agli occhi e in 2 secondi il mio cazzo tornò di nuovo duro, mia mamma se ne accorse e allora cominciò a sculettare come una porca. Allora io gli ho messo una mano in mezzo alle gambe, la prima cosa che ho sentito sono i peli bagnati dal mio e dal suo seme, poi sono arrivato al buchetto che già stava iniziando a perdere liquidi, si era fermata sulle scale perché dall'eccitazione aveva stretto le gambe e iniziava a tremare da quanto godeva. Un urletto gli uscì dalla bocca appena venne, mo lasciò la mano e corse in doccia lasciandomi sulle scale con il cazzo duro, all'ingresso del bagno si ferma si volta e mi chiamò dicendomi se non andavo a aiutarla a lavare la sua figa.
Entrati in doccia cominciammo a limonare, lei sentendo il mio cazzo pulsare sulla sua pancia lo prese in mano e cominciò a segarmi, io eccitato gli chiesi se aveva mai fatto un pompino, lei mi disse di no neanche a mio padre, io gli risposi che non faceva nulla, intanto con la bocca e lingua ho iniziato a scendere sul collo fino ad arrivare hai sui capezzoli, mi soffermai a succhiarli , mi staccai e gli domandai se papà gli leccava la figa, mi rispose che l'aveva fatto pochissime volte ma non gli è piaciuto, io mi inginocchiai davanti a quella peluria bagnata gli feci allargare le gambe e mi fiondai con la bocca , trovai un clitoride lungo almeno 5cm lo presi in bocca e succhiandolo sentì mia madre godere, si appoggiò con le spalle al muro e mi prese i capelli schiacciandomi la faccia nella sua figa poi avvenne una cosa inaspettata da tutti e 2 lei squirtò con un urlo che penso che abbiano sentito anche i vicini.
Mi rialzo con la faccia piena del suo liquido seminale, la guardo negli occhi e la vedo molto spossata e incapace di spiegarsi sul fatto appena accaduto. Iniziò a piangere e balbettando mi disse che era la prima volta che gli succedeva neache le poche volte che si masturbava, io con affetto l'abbracciai gli alzai il volto gli asciugai le lacrime e la baciai.
Gli dissi che anche per me era la prima volta che godevo così, ci baciammo ancora e cominciammo a lavarci a vicenda, in quel momento il mio cazzo torno duro, lei mi disse girandosi di spalle che avevo un cazzo lungo il doppio di mio padre e che questa non sarà l'ultima scopata tra di noi, l'importante che sarebbe rimasto solo tra noi 2, io felice come una pasqua mentre mettevo il cazzo dentro gli sussurai in un orecchio che niente sarebbe trapelato poi comiciai a pomparla con foga stavamo godendo come matti tramite lo specchio davanti alla doccia vedevo le tettine di mamma ballare, le presi con le mani e stringendole spinsi sempre più forte finche tutti e 2 venemmo in contemporanea.
Mi mamma da quanto aveva goduto aveva le gambe deboli e tremolanti, appena si riprese ci lavammo e uscimmo dalla doccia, guardai l'orologio e con stupore vidi che erano le 2 di notte, mi madre non aveva mai fatto cosi tardi alle 10 massimo è a letto a dormire, mi disse coperta solo da un asciugamano che era ora di andare a nanna e che domani ci sarebbe stata una bella sorpresa, io curioso gli chiesi spiegazioni ma lei non mi disse niente, mi bacio e se ne andò i Camera sua, io nudo in bagno mi lavai i denti e mentre mi dirigevo in camera mia sentì mia madre che mi chiamava da camera sua dicendomi che dopo quello che è successo tra di noi avrei dormito con lei nel letto matrimoniale, io non me lo feci dire 2 volte e mi fiondai di corsa . la baciai e ci addormentammo nudi e abbracciati.
La terza parte in arrivo ditemelo nei commenti se vi piace
scritto il
2023-06-28
1 1 . 9 K
visite
1
voti
valutazione
7
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Mamma prt.1

racconto sucessivo

Mamma prt.3
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.