Lei

di
genere
etero

Lei non era più la stessa persona.
Lo sapeva, ma non le importava, anzi, queste nuove vesti,per quanto non appartenessero a ciò che era sempre stata, le sentiva calzare a pennello su di sé, Come un lungo abito di seta sulla pelle incipriata.
Poteva apparire schiva, a tratti sola, ma stava benissimo, o sicuramente molto meglio di prima quando ancora cercava approvazione, comprensione,amore.
Erano le sette di una sera di luglio, lei stava seduta con le gambe accavallate e un libro in mano, sulla terrazza dell'albergo, assorta nella lettura,sollevò lo sguardo per un attimo, guardò il mare, e il riflesso rosa e arancio del cielo sulla sabbia.
Poi voltandosi vide lui.
Stava giocherellando col cubetto di ghiaccio del suo drink, lei soffermo' lo sguardo sulle sue dita, su come le gocce scivolassero lungo la sua mano, arrivando sino al polso.
Senti' un brivido sulla pelle ancora salata, e così si alzò e andò al suo tavolo.
Non si dissero nulla, lei in piedi, col libro nella mano sinistra, uso' la destra per prendere il polso bagnato di lui, che si alzò non smettendo mai di guardarla.
Lo invitò con un lieve movimento del capo e un accenno di maligno sorriso a seguirla...
La sua stanza era illuminata dalla luce del tramonto, entrando lei lascio' la mano di lui, si tolse i vestiti e poi si sdraio'sul letto nuda.
Inarco' la schiena e allargò le gambe sfacciatamente.
Lui sbottonandosi la camicia si appoggio' al letto, e affondo' la faccia tra le cosce di lei, aveva il suo clitoride tra le labbra, lo stringeva appena e con la lingua accompagnava i gemiti di lei, che godeva, con le dita la sentiva cedere ,bagnata e calda, fino a contrarsi e lasciar sfuggire un urlo camuffato da sospiro.
Lui si sollevò sopra di lei, era così eccitato e duro che dalla punta una goccia si lasciò cadere sul lenzuolo.
Lei lo voleva, lo affero' per i fianchi, e se lo spinse dentro, lui serrando i denti affondò dentro di lei senza alcuna resistenza.
Quel calore umido lo avvolgeva, e mentre lui si muoveva e lei si protraeva in avanti per farlo arrivare fin dove fosse possibile , lui esplose dentro di lei in un pulsante orgasmo, lei era inondata del suo piacere, e senza tradire vergogna allungo' la mano per toccarsi, e portare alla bocca quel piacere ancora caldo sulle labbra, per poi afferrare la sua nuca e avvicinarlo a se per baciarlo come se non avesse mai baciato nessuno prima.

di
scritto il
2023-07-25
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