Sogno

Dopo il regalo fattogli a mia moglie, (l’avventura nel locale per massaggi tantrici a Milano mesi fa) ripensavo l’accaduto. Nel frattempo lei sempre più appariscente sex e bella. Una notte faccio un sogno che vi voglio raccontare: < Un giorno mia moglie mi riferì che una sua amica gli raccontò che poco tempo prima lei e suo marito erano andati in un club prive di Milano ed è rimasta a bocca aperta per il divertimento; che dici ci andiamo anche noi? (mi chiese). Un pò titubante della sua richiesta accettai ed un sabato sera, da Bologna ci recammo in questo locale Milanese. All’interno del locale tante giovani coppie, qualche singolo, una bella sala da ballo e buona musica. Dopo mezzanotte andammo nel privè, soffermandoci in una delle finestrelle si vedeva due coppie che trombavano alla grande, eccitato da quella visione, infilai la mano sotto la gonna a cercare le intimità di mia moglie, spiacente già occupato, c’era la mano di un giovane (venticinquenne circa) che gli palpava il culo, io guardai lei e mi spostai qualche metro, per vedere la sua reazione, subito venne da mè dicendomi “pensavo fosse la tua mano”. Ci dirigemmo in una saletta in penombra iniziammo a toccare le nostre intimità era in un bagno di umori, spostai le mutande e cominciai a leccarle avidamente la fica, la sentivo mugolare e subito dopo emetteva un gesto come se la sua bocca fosse ostruita da qualcosa, alzo gli occhi e la vedo con un cazzo in bocca, allo stesso tempo una bocca calda cominciò a farmi un pompino, era una ragazza (molto bella e alta) poco dopo, mi tiro per la mano e ci accomodammo nel divano di fronte a mia moglie che intanto assaporava il piacere del suo uomo. Di fatto era avvenuto senza nemmeno accorgercene lo scambio di coppia. Mentre la ragazza mi ciucciava il cazzo, da mia moglie si avvicinò un secondo uomo che iniziò a toccarla, poco dopo era all’opera con due cazzi. A turno si cambiavano i ruoli, allo stesso tempo io girandomi cercai un bel 69 alla ragazza, ma con mio grande stupore scopri che si trattava di una trans.> Mi svegliai in un bagno di sudore, accanto a me mia moglie che dormiva, fortunatamente era solo un sogno.