Fantasia trasgressiva
di
cornelio
genere
tradimenti
FANTASIA TRASGRESSIVA
Questo mio quarto racconto è solo frutto di una fantasia trasgressiva. Io 58 anni e la mia compagna 39 bella e desiderata da qualsiasi uomo normale e non. Alla mia età soddisfare le esigenze sessuali di una donna cos’i giovane qualche volta è un problema, lei dimostrava una tristezza per il solito rapporto, solita posizione solite cose. Un giorno (con il garbo dovuto) mi disse che aveva bisogno di qualcosa di più trasgressivo perché lei in fondo era ancora giovane, e non se la sentiva di tradirmi con un altro senza che io lo sapessi, io gli chiesi se era pronta ad un rapporto sessuale con Rudy un giovane Polacco di circa 25 anni che la domenica mi aiutava nell’orto. Accettò subito e vidi in lei un viso luminoso e contento di quanto le avevo proposto. La domenica chiesi a mia moglie di portarci il caffè nell’orto ma vestita con una sottoveste trasparente che faceva intravedere tutto il ben di Dio che possedeva. Rudy a quella vista se la mangiò con gli occhi quel corpo incantevole, lei accortasi, mi guardava e rideva. Poco dopo lei rientrò a casa, Rudy cercava ogni tanto di smirciare all’interno per vederla. Fu allora che io le chiesi, ti piace mia moglie? Lui arrossì e mi rispose che è bellissima, peccato che è tua moglie altrimenti la corteggiavo per cercare di averla tutta per me. Io gli promise che se mi avrebbe fatto un bel lavoro nell’orto gli avrei permesso di stare accanto a lei invitandolo a pranzo. In un batter d’occhio fece tutto quello che c’era da fare nell’orto, all’ora di pranzo, lo invitai a farsi la doccia. Lei guardandolo dal buco della serratura avevano visto < un braccio penzolante tra le gambe > qualcosa di veramente mostruoso circa 30 cm di carne. Dopo aver pranzato aiutò mia moglie a sparecchiare la tavola e si prestò ad aiutarla a lavare i piatti. Io dissi che andavo a letto al piano di sopra, invece di nascosto guardavo cosa accadeva sotto. Poco dopo si accomodarono in un divano davanti la tv, lei, accese la tv con un cd porno, luì guardò lei e guardò sopra le scale (come a dire se scende tuo marito) lei le disse stai tranquillo lui non scende prima di altre tre ore. Si sedette accanto a lui e iniziò a toccarlo sotto i pantaloni, lui cominciò a baciarla nel collo, subito iniziarono a limonare, si intrecciavano le loro lingue, poco dopo lui gli strappò il perizoma ed iniziò una leccata di fica a dir poco straordinaria che anche dormendo l’avrei sentita gemere di piacere, lei si girò ed in un colpo si abbuffo di quel bastone di carne che a stento riusciva a contenere la cappella dentro la bocca. Dopo pochi minuti lui trattenendola dalla testa gli inondò la bocca di sperma che gli uscirono gli occhi di fuori e per poco non si affogava perdendo il respiro. Lei appagata ma non sazia dopo essersi ripulita di quel liquame, gli offrì un limoncello, lei si versò della crema al cioccolato in una tazza e inzuppando la grande cappella del ragazzo la leccava come fosse un gelato, pochi minuti ancora ed era nuovamente una mazza da baseball. Fu così che dopo averlo protetto con preservativo, lubrificato con la saliva si fece penetrare fino alla scomparsa di quella mazza di carne, arrivato al fondo Rudy inizia una stantuffata che lei iniziò un rantolio di gemiti incitando il ragazzo a sfondarla. Poco dopo il ragazzo le chiesi di girarsi per il dietro, ma lei a quella richiesta si rifiutò perche era troppo grosso e non aveva nessuna intenzione a farsi spaccare il culo in 2. Si dovette accontentare della sola fica che in pochi minuti con forti stantuffate, sguainando il profilattico la inondò di sperma in faccia. Giovani un consiglio, non sposatevi una ragazzina perche quando c’è troppa differenza di età questi sono i grossi imprevisti che la vita ci sorprende.
Questo mio quarto racconto è solo frutto di una fantasia trasgressiva. Io 58 anni e la mia compagna 39 bella e desiderata da qualsiasi uomo normale e non. Alla mia età soddisfare le esigenze sessuali di una donna cos’i giovane qualche volta è un problema, lei dimostrava una tristezza per il solito rapporto, solita posizione solite cose. Un giorno (con il garbo dovuto) mi disse che aveva bisogno di qualcosa di più trasgressivo perché lei in fondo era ancora giovane, e non se la sentiva di tradirmi con un altro senza che io lo sapessi, io gli chiesi se era pronta ad un rapporto sessuale con Rudy un giovane Polacco di circa 25 anni che la domenica mi aiutava nell’orto. Accettò subito e vidi in lei un viso luminoso e contento di quanto le avevo proposto. La domenica chiesi a mia moglie di portarci il caffè nell’orto ma vestita con una sottoveste trasparente che faceva intravedere tutto il ben di Dio che possedeva. Rudy a quella vista se la mangiò con gli occhi quel corpo incantevole, lei accortasi, mi guardava e rideva. Poco dopo lei rientrò a casa, Rudy cercava ogni tanto di smirciare all’interno per vederla. Fu allora che io le chiesi, ti piace mia moglie? Lui arrossì e mi rispose che è bellissima, peccato che è tua moglie altrimenti la corteggiavo per cercare di averla tutta per me. Io gli promise che se mi avrebbe fatto un bel lavoro nell’orto gli avrei permesso di stare accanto a lei invitandolo a pranzo. In un batter d’occhio fece tutto quello che c’era da fare nell’orto, all’ora di pranzo, lo invitai a farsi la doccia. Lei guardandolo dal buco della serratura avevano visto < un braccio penzolante tra le gambe > qualcosa di veramente mostruoso circa 30 cm di carne. Dopo aver pranzato aiutò mia moglie a sparecchiare la tavola e si prestò ad aiutarla a lavare i piatti. Io dissi che andavo a letto al piano di sopra, invece di nascosto guardavo cosa accadeva sotto. Poco dopo si accomodarono in un divano davanti la tv, lei, accese la tv con un cd porno, luì guardò lei e guardò sopra le scale (come a dire se scende tuo marito) lei le disse stai tranquillo lui non scende prima di altre tre ore. Si sedette accanto a lui e iniziò a toccarlo sotto i pantaloni, lui cominciò a baciarla nel collo, subito iniziarono a limonare, si intrecciavano le loro lingue, poco dopo lui gli strappò il perizoma ed iniziò una leccata di fica a dir poco straordinaria che anche dormendo l’avrei sentita gemere di piacere, lei si girò ed in un colpo si abbuffo di quel bastone di carne che a stento riusciva a contenere la cappella dentro la bocca. Dopo pochi minuti lui trattenendola dalla testa gli inondò la bocca di sperma che gli uscirono gli occhi di fuori e per poco non si affogava perdendo il respiro. Lei appagata ma non sazia dopo essersi ripulita di quel liquame, gli offrì un limoncello, lei si versò della crema al cioccolato in una tazza e inzuppando la grande cappella del ragazzo la leccava come fosse un gelato, pochi minuti ancora ed era nuovamente una mazza da baseball. Fu così che dopo averlo protetto con preservativo, lubrificato con la saliva si fece penetrare fino alla scomparsa di quella mazza di carne, arrivato al fondo Rudy inizia una stantuffata che lei iniziò un rantolio di gemiti incitando il ragazzo a sfondarla. Poco dopo il ragazzo le chiesi di girarsi per il dietro, ma lei a quella richiesta si rifiutò perche era troppo grosso e non aveva nessuna intenzione a farsi spaccare il culo in 2. Si dovette accontentare della sola fica che in pochi minuti con forti stantuffate, sguainando il profilattico la inondò di sperma in faccia. Giovani un consiglio, non sposatevi una ragazzina perche quando c’è troppa differenza di età questi sono i grossi imprevisti che la vita ci sorprende.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Mio suoceroracconto sucessivo
Zio Tomm
Commenti dei lettori al racconto erotico