Sul tetto della città

di
genere
gay

Sono sdraiato... le mani scorrono sul mio corpo in un massaggio piacevole e sensuale sono nudo così come lo è chi mi massaggia.
Sento battere contro la mia mano i suoi attributi virili, approfitto per una piacevole palpatina. Sono a occhi chiusi e coperti da un panno caldo, il mio cazzo che passa dal duro al rilassato in un alternarsi di situazioni, il massaggio continua ma: ricapitoliamo la situazione.
Uno scopa amico mi ha decantato questa situazione di massaggio non proprio casto e puro , è stato convincente nel proporlo mentre ero piacevolmente affondato nel suo culo accogliente.
Quale momento migliore per ottenere un si?
E allora massaggio sia,combiniamo l’appuntamento per un caldo pomeriggio d’estate,i primi caldi quelli che ti invitano alla nudità ed alla libertà.
I tetti della città fanno il contorno a una situazione idilliaca su un balcone pieno di fiori e di profumi.
Siamo su un balcone inondato dal sole di giugno. Arrivo un po’ in ritardo e li trovo già in azione, per carità nulla di sconvolgente: un uomo nudo ben messo e con un piacevole pelo brizzolato sta massaggiando un altro uomo nudo, e del quale conosco tutto ,sdraiato sull’apposito lettino.
E allora nulla di sconvolgente spogliarsi nudo ed attendere il proprio turno. Nulla di erotico ed allora tanto vale salutare tutto con una stretta di mano ed appoggiare l’uccello alle labbra del mio amico per carità delicatamente per non disturbare il massaggio.
Le labbra si aprono e giocano un po’ con il glande che tende ad indurirsi.
Lo lascio giocare un po’ tra labbra e lingua e poi mi allontano a cazzo semi eretto verso una magnifica sdraio messa strategicamente per prendere il sole. Geniale!
Prendere il sole nudo in piena città è un piacere delizioso.
Mi sdraio, chiudo gli occhi e sento lo sciabordio del mare e dello scorrere dell’acqua sapientemente intrecciati a rilassante musica d’autore. Siamo sui tetti della città ma un sapiente gioco di musiche ad hoc crea l'atmosfera integrando i bianchi tessuti che si muovono alla brezza e che garantiscono la necessaria ombra ed un minimo di privacy anche se non necessaria visto il dominio dall'alto
Qualcosa di meglio?
Mi crogiolo un po’ al sole mentre il massaggio prosegue tra chiacchiere e, sue, erezioni sapientemente provocate dal diavolo nudo massaggiante.
Mi giro, natiche al sole ed alla piacevolissima brezza, continuo ad osservare il
massaggio. Mi crogiolo un po’ poi mi rialzo, il sole è anche troppo caldo , e torno verso
l’area del massaggio. Il mio uccello torna barzotto e si sposta verso la bocca che torna ad accoglierlo più per sottile gioco che per ricerca del piacere sessuale.
Mi inserisco dolcemente tra le labbra socchiuse, hai gli occhi chiusi e le labbra sono l’unico elemento che sente.Sente il mio cazzo indurirsi senza fretta solo per la carezza delicata che mi fa. Nulla a che fare con un pompino assatanato, una dolce carezza.
Il tuo massaggio sta arrivando alla fine, sei beato ed hai il cazzo che indurisce e si ammorbidisce alternativamente seguendo il ritmo del massaggio. Hai gli occhi chiusi e beati.
Scendi eretto ed eccitato ed allo stesso tempo rilassato.
Tocca a me.
Mi sdraio, pancia sotto e sento le mani che cominciano a toccarmi, unte dell’olio del massaggio e piacevolmente scivolose.
Parti dal basso, i piedi , i polpacci e le cosce, risali lento verso le natiche esposte e massaggi dolcemente e decisamente. Le mani accarezzano e stringono le natiche, si insinuano nello spacco a toccare il bocciolo segreto, una morbida carezza e nulla più. Sufficiente a dare piacevoli sensazioni anche a me rigorosamente attivo.
Intanto l’uccello di chi mi fa il massaggio entra sempre più spesso a contatto con le mie mani abbandonate lungo i fianchi.
Continui a solleticare il mio fondoschiena ( gradisco comunque ) per poi risalire e continuare questo massaggio rilassante,sulle spalle e sul collo, mmmm un delizioso piacevole intermezzo nel casino della vita moderna.
E intanto la mano continua a palpare ( o è lei ad essere palpata ) i morbidi gioielli del massaggiatore.
Mi fai girare ho il cazzo rilassato, riparti dai piedi risali ed il cazzo comincia a dare segni di risveglio.
Risali ed arrivi al ventre, un primo tocco sui coglioni e impugni l’uccello che ormai non è più barzotto ma si erge nella sua durezza. Ho gli occhi chiusi e coperti sento il glande assorbito in un luogo caldo una calda bocca se ne è appropriato. Labbra morbide scorrono e donano piacere, un piacere sottile e delicato. Non c’è ricerca dell’orgasmo è pura e semplice carezza, non è neanche un preliminare, non c’è il piacere selvaggio della ricerca del piacere.
Le mani scorrono dai testicoli al cuore, umide di olio, spostano le energie vitali.
Chiudo gli occhi e gemo pregusto e temo la fine di questa delizia sottile.
Il membro si alza ancora massaggiato da mani scivolose.
Un bacio mi arriva sulle labbra so di chi è .
Ancora le mani che scorrono e cercano punti che non sapevo di avere, una goduria! Un massaggio vero abbinato ad un tocco sensuale ed eccitante.
Bello.
Molto.
È ora tutte le cose, anche quelle belle, finiscono!
Il massaggio è finito, è tempo di sesso.
Una voglia reciproca e animale trattenuta e mitigata dal sapiente tocco del massaggio a questo punto esplode.
Siamo ancora unti ma è un bene perché rapidamente il mio cazzo si erge ed affonda in un culo voglioso di essere riempito, niente più tocchi delicati e morbide carezze ma il brutale inserimento in un culo che non aspetta altro.
Sento la mia cappella farsi strada senza difficoltà in esplorazione, scorro avanti ed indietro rallentando per prolungare il piacere della penetrazione.
Ti tengo piegato e ti scopo. E tu? Cosa fai? Ti appropri del cazzo del massaggiatore ( non male però come cazzo) e gli fai un pompino degno del più bravo dei succhiatori d’uccello.
Siamo un trenino, io dietro che spingo rallentando l’orgasmo per godermi ancora il calore del tuo culo, tu che affondi la bocca sul cazzo sempre più turgido e sempre più vicino al climax.
Arrivo.
Spingo ancora un paio di volte e vengo, estraggo il cazzo e ti inondo la schiena e allo stesso momento il massaggiatore ti lava il viso...
Siamo soddisfatti serve solo una doccia che facciamo all’aperto completando il tutto con un piacevole scrub .
Deliziosa giornata sui tetti della città in ambiente accogliente, professionale e piacevolmente erotico.
Ps.un magnifico happy ending per una storia vera!
di
scritto il
2023-08-20
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