Paolo e Francesco

di
genere
gay

già fare questo gioco in due non è semplicissimo farlo in tre è ancora più complicato. Trovare gli equilibri tra le persone e le compatibilità non è sempre un elemento che si riscontra semplicemente.
Questa nostra storia è una strana storia…
La voglia di Paolo e Francesco del medesimo cazzo...
Già il mio.
sono io in questa storia che rappresento il maschio alfa...
Il dominante del branco quello che comanda e si prende bocche e culi a suo piacimento.
Ripartiamo dalle origini… Mi trovo un messaggio di Francesco che mi spiega la sua voglia... E nello stesso momento Paolo mi chiede notizie del mio cazzo.

Bingo

Li ho già incontrati entrambi, entrambi abbastanza troie vogliose, entrambi con me passivi ma disposti a donare con generosità il loro cazzo a culi accoglienti o gole profonde Ed allora tanto vale considerare il triangolo. sicuramente un triangolo pieno di piacere e soddisfacente.
Un rapido giro di messaggi per avere l’approvazione da tutti, tutti d’accordo si procede.
Arriviamo insieme io e Paolo che, per dissimulare il minimo di imbarazzo, mi bacia direttamente sull’ascensore. Certamente voglioso ma non completamente sicuro di questo rapporto a tre.
sulla porta troviamo Francesco ad attenderci, a una presentazione rapida e poi il ghiaccio si scioglie come da solo.
Sono io che comando in questo gioco ed allora prendo le due teste e le schiaccio una contro l’altra e le bocche si aprono per un primo bacio di assaggio.
Ottimo tutto funziona al meglio, la situazione si sta scaldando rapidamente e passare da un bacio fuggevole ad una mano che sbarazzina va a piazzarsi sulla patta reciproca è praticamente immediato. Arrivo da dietro e comincio a premere il mio inguine contro le chiappe di Paolo risultato lui strofina il suo cazzo a quello di Francesco. E un bacio a tre le lingue guizzano una contro l’altra ma dopo un po’ l’istinto mi porta a spingerli verso il basso entrambi.
È ora che si dedichino a me, al mio membro che si sta svegliando nella costrizione dei pantaloni. Voglio un pompino a due bocche voglio che lingue guizzino sulla mia cappella insieme che si bacino con la mia cappella in mezzo.
Si scongelino contendendosi il mio cazzo… ribadisco il termine cazzo… il termine pene è per l’anatomia … qui è il cazzo che domina.
Sono io il maschio da far godere e loro devono dedicarsi al mio piacere.
Che comincino e imparino ad ingoiarlo come piace a me.
Lo fanno da soli e possono farlo anche insieme.
Chiudo gli occhi e mi godo la bocca di uno sulla cappella e la lingua dell’altro sui coglioni depilati.

Non posso dire sia una cattiva sensazione , è proprio un bel godere.

Continuano scambiandosi la cappella e leccandola in contemporanea … le lingue raspano dolcemente il mio cazzo ed al contempo si baciano con me in mezzo.
Non godo solo perché sono lento a venire ma sono in solluchero e chiudo gli occhi per focalizzare le sensazioni.
Leccano,succhiano e slacciano i calzoni che cadono a terra … sono buffo … calzoni a terra e due bocche sul mio cazzo!
Non posso muovermi altrimenti inciampo 🤪
Li rialzo e assaggio il mio gusto dalle loro bocche… finiamo di spogliarci ed è ora di provare qualcosa d’altro… c’è un bel divano testimone di focose pecorine, ci spingo Francesco ed invito Paolo a leccare e preparare uil buchetto.
Gli piace farlo, gli piace preparare il culo al cazzo. Intanto lo tocco, gli accarezzo le sode chiappe e passo il dito in mezzo in un posto che ho visitato e che mi ha dato molto

Un trenino? Perché no🤩

Lascio che Paolo entri in Francesco mentre gli bagno il buchetto che sento aperto e voglioso… gli lascio godere il culo di Francesco poi busso al suo.
La troia me lo sporge indietro, senza uscire da Francesco, ed io mi appoggio e spingo. Si apre e mi accoglie, sono dentro di lui e spingo.

Spingo il mio cazzo tutto dentroPaolo e Paolo dentro Francesco contento di essere riempito da un nuovo pisello di suo gusto.
I gemiti si susseguono per il piacere di tutti. Senza fretta senza urgenza soltanto il gusto dell’essere uno dentro l’altro e godere del piacere del sesso fatto con piacere e trasporto.

E ora di invertire le posizioni, Francesco in mezzo e Paolo che prova il cazzo di Francesco.continuo ad essere l’ultimo del trenino, loro sanno che a me non piace essere penetrato.

Giochiamo ancora qualche minuto Paolo inginocchiato sul divano il bel cazzo di Francesco che lo apre e io dentro Francesco. Poi i vagoni si sciolgono le bocche tornano a baciarsi e le lingue a guizzare.
Due passi ed è ora di rotolarsi nel letto
Li metto uno a fianco dell’altro i culi a disposizione per il mio piacere visivo e psicologico. Due culi ben offerti a disposizione non capitano tutti i giorni.
Sono già aperti entrambi… non devo neanche fare piano ad entrare.
Mi alterno entro in uno e poi nell’altro loro si baciano e si toccano il cazzo ancora duro. faccio il regista li faccio mettere a 69 sono belli da vedere, poi il culo di Francesco che è sopra che mi occhieggia voglioso mi avvicino e lo penetro, spingo il cazzo nel suo culo che spinge il cazzo dentro la bocca di Paolo è un susseguirsi di va e vieni godurioso e gratificante

Sento una lingua accarezzarmi i coglioni, Paolo ha abbandonato il cazzo per solleticarmi i coglioni e cercare di arrivare al mio buchetto posteriore. Apprezzo l’iniziativa mentre continuo a dondolare affondato dentro Francesco.

Il tempo sembra essersi fermato mentre mi godo l’insieme di sensazioni.

Cambio

Quello sotto passa sopra ed io cambio ingresso. Stavolta è Paolo che si offre alla penetrazione e io approfitto.

Il gioco si ripete e si dipana purtroppo non all’infinito, il tempo corre felice quando ci si diverte e i cazzi esigono la loro soddisfazione finale
Li faccio rialzare e li metto nella posizione originale con le due bocche sulla mia cappella, ho l’esigenza di sborrare e non c’è posto migliore delle loro labbra 👄 l’orgasmo ormai fluisce rapido e il mio seme comincia ad uscire impetuoso sporcando le loro labbra. Se lo contendono girando la lingua intorno alla cappella mentre le loro mani danno piacere ai loro cazzi.
Schizzano, uno addosso all’altro, soddisfatti.

Devo dire che l’idea di metterli insieme non è stata poi così male… ripeteremo presto.
di
scritto il
2022-07-02
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