Complicità genitori figli.

C’è mamma e mamma, non sono tutte uguali, per estrazione, per carattere, per istruzione, perché il marito l’ha forgiata in un certo modo, naturalmente queste cose messe insieme generano vari comportamenti. Alcuni figli, portati dal comportamento disinibito di questa, fanno voli pindarici.
In certe situazioni si può immaginarla secondo i propri pensieri ed in certi casi si arriva anche a desiderarla, magari mettendo in atto piccole strategie. Lei non è stupida, se ne accorge, dopo primo momento di riflessione, anche lei adotta strategie atte a smontare i castelli di carta.
In un primo momento per non deludere può anche fingere di giocare, oltre quello non si va.
Nell’immaginario collettivo si sogna la mamma eccitata in attesa della penetrazione dal figlio, alcuni immaginano perfino pensano a irrorarla col proprio seme atto a generare nuova vita.
A tutto c’è un limite. Una mamma casa e chiesa è diversa dalla mamma che veste pochissimo, poi magari la realtà è diversa, perfino opposta. Sono convinto che un linguaggio chiaro avente come oggetto il sesso, per poi svicolare sull’incesto potrebbe dare i suoi frutti. Alle domande si risponde, esprimendo un parere, si può insistere facendola aprire e scorgere delle affinità.
Col padre è diverso, per il maschio c’è più comunicazione, si possono porre domande più
dirette. Anche il padre deve essere predisposto, se è chiuso è meglio rivolgersi ai compagni.
Da sempre ho avuto col mio un rapporto amichevole, ho chiesto tutto, mi ha spiegato tutto.
In relazione all’età si è aperto totalmente, da adolescente avanzato abbiamo paragonato la lunghezza del nostro pene, in posizione di riposo ed eretta, abbiamo scoperto che ci dava piacere, siamo andati oltre, in seguito molto oltre. Ci piaceva esaminarci in assenza di mamma, ci bastavano pochi minuti per esprimere la nostra complicità. Forse il mio papà era particolare, ero particolare io, dubbio permanente. Ci piace farlo ancora anche se ho la compagna, quello che provo con lui nessun altro è in grado di farmelo provare, per lui sono la stessa cosa.