Mamma sei proprio una ……..

Mia madre, come sempre lascia aperta la porta della sua camera, si sta preparando,
sarà una serata speciale , io dalla mia stanza tutti i giorni la osservo , mi piace quando indossa i suoi intimi davanti allo specchio , non so perché inizia sempre dal reggiseno , si osserva frontalmente, di lato , porta le mani al seno alzandolo , il momento che mi fa perdere la testa è , quando piega la gamba infila una parte delle mutandine e dopo con l’altra fa lo stesso ,fino a farlo scivolare sulle parte finale delle cosce , dopo guarda lo specchio , tira contemporanea gli angoli indossandolo , lì il mio amico fedele ,si ingrossa e pulsa di approvazione . Anche questa sera gusto lo spettacolo, adesso è appoggiata sul mobile davanti allo specchio ,porta il rossetto sulle labbra colorandosi di un rosso che fa presagire il caldo della serata , arriva mio padre , “ amore non sei ancora pronta “ è tardi tra poco inizia lo spettacolo , anche lui non curante della porta aperta , uffa ….tesoro un attimo , sei sempre così impaziente , chissenefrega se non ci fanno entrare , ma cosa dici , abbiamo mezza Milano che ci aspetta , si porta vicino a lei , la bacia sul collo , “sei splendida questa sera,” solo questa sera esclama lei , lasciando alle spalle lo specchio, l’altezza è quella giusta per….. No ….No …. Mamma non farlo … appoggia le labbra sul pantalone, lo bacia lasciando le sue impronte , lo morde , lui vorrebbe dire cosa fai…. Ma è preso dal piacere , porta le mani sul capo di mia madre e la tiene ben ferma , lei gli apre la cerniera , lo prende tutto in bocca , geme come un vitello , le sue labbra lo sciolgono come neve ,lei guarda fuori dalla porta ,per avere la conferma della mia presenza , sono rosso di rabbia , vorrei staccarla da quel coso , lei continua con vigore , penso che stia per venire quel porco di mio padre , lei si ferma ,si alza , lo porta sul letto ,con le mani alza dolcemente il vestito a tubino e gli mostra il suo intimo , “sei proprio una bastarda “ , mi verrebbe da urlare , mio padre è schiavo del piacere ,la spinge sul letto , si lascia cadere sopra , con la mano sposta lo slip di lei , la penetra , lei mi guarda , gusta la mia rabbia , allarga le gambe per riceverlo completamente , il porco spinge è infoiato come un animale in calore , i suoi versi animaleschi riempiono la stanza e gode dentro di lei . Si rialza mette il coso dentro i pantaloni , lei si alza riporta l’abito giu sulle gambe , adesso possiamo andare tesoro le dice , escono senza nemmeno lavarsi , amore stasera faremo tardi , non lasciare tutto in giro esclama la mamma mentre chiudono la porta .
Sono incazzato al cubo , rosso di rabbia , eccitato come un maialino , mi stendo sul letto chiudo gli occhi ,vedo l’immagine di sesso di loro ,la mano scende, mi accarezzo , mamma ti sento ,sento le tue labbra li , mi piace non fermarti ,sogno lei ma l’eccitazione è così intensa che vengo , esce un fiume di piacere che riempie la mano , l’osservo sempre più incavolato , non ho voglia di pulirmi ,resto con il mio piacere in mano e tra le gambe .
Ho voglia di lei , ho voglia di fargliela pagare , la rabbia e l’invidia non cessano ,il giorno successivo dico a mia madre che mi deve accompagnare per una riunione di scuola , uffa perchè proprio io e non tuo padre ,
mamma lo sai che lui non può , poi con te sono più gentili i prof,
Va bene risponde , a che ora ?
oggi devo andare dal parrucchiere ,
andiamo alle 14 così hai tutto il tempo ,mamma devi vestirti come ieri , tutta in tiro , così sbanchiamo,
dai tesoro …. stai scherzando ,
devo sedurre qualcuno ,
Si , ma ti spiego tutto in auto .
prendiamo l’auto , mamma guido io ,
“sei proprio strano oggi “mi dice
No è che tu sei lenta a guidare ,
non voglio fare tardi ,
lo sai che sei proprio bella , l’abito è stupendo ,
tesoro mi hai detto che devo sedurre ,guarda cosa ho messo, alza il vestito , vedo le calze con la guêpière ,con la mano l’accarezza facendo finta di fissarle ,
porca trota, sei spaziale ,
Mi vuoi dire chi devo sedurre ,
tra poco capirai ,
che giro fai, la scuola non è di qui ,
sono un pò preoccupata ,
questo viale così trasandato non è pericoloso….
Mamma mi fai un regalo , le dico
Cosa tesoro ,
Voglio scopare con te , come hai fatto tu con papà ieri ,
Tesoro ti ricordi la promessa , solo una volta ,
Si , me la ricordo , i miei amici vanno tutti con le prostitute , dicono che provano sensazioni indescrivibili , io non riesco , ho persino difficoltà con le ragazze della mia età , dai mamma aiutami ,
Cosa dovrei fare ….
Non dirmi …..
la prostituta qui in strada ,
Mamma sarà eccitantissimo , scendi fai qualche posa , lo sai che sei imbattibile, tutti gli amici di papà , ti salterebbero addosso , io giro l’auto ti prendo su ,come se fossi un cliente , davanti c’è un motel , entriamo e facciamo l’amore .
L’amore con una prostituta , sai che sei davvero strano , piuttosto facciamo sesso sporco .
Se vuoi farti del male , va bene lasciami qui ,
sai che rischi tesoro .
Apre la porta ,scende ,sul ciglio del viale c’è una sedia ,dove normalmente si siedono le prostitute , si siede , accavalla le gambe, mette ben in mostra le calze , dalla borsa tira fuori lo specchio ,si guarda ,con le dita corregge il rossetto delle labbra , si ferma un auto ,
fa scendere il vetro , lei lo guarda, non accenna ad alzarsi , toglie la gamba dall’altra ,lascia le gambe in parallelo , un po’ aperte , per mostrare la parte desiderata , parla con lo sconosciuto , non so cosa si dicano , lui si allunga dalla parte dell’ospite apre la portiera per guardare lì tra le sue gambe , lei sorride apre ancora di piu , dopo le richiude, smette di sorridere, si alza , lo saluta e si allontana . L’auto va via insieme a quel porco , se ne ferma un altra , questa molto importante , dentro un uomo giovane,
Lei si avvicina , le apre lo sportello ,
mamma cosa fai ,
non entrare ti prego,
alza la gamba , appoggia i suoi sandali sul sedile , mostra a lui tutta la bellezza delle sue gambe , parla e sorride chissà cosa si dicono , sono pazzo di rabbia , vorrei andare lì e portarla via , speriamo non salga e vada con lui nel motel ,
Ma che fa ….entra
, si siede al contrario sul sedile le gambe le lascia fuori , porta la mano verso il suo…., No !! mamma non toccarglielo , vorrei urlare , li vedo sorridere conversare quasi si conoscessero da lungo tempo , accendo l’auto per andarla a tirare giù da quel porco , lei si alza, lo saluta e si allontana , viene verso di me ,apre la portiera e sale , superiamo l’auto del porco , lo guarda dal finestrino , lo saluta mandandogli un bacio .
Ci sarà rimasto male , esclama , credeva di essere irresistibile , quando gli ho chiesto mille euro per una cosa tranquilla , si è sbiancato ,
“saresti andata davvero se avesse accettato ,
ma dai….lo pensi davvero ,
tua madre una prostituta !!
Cinquemila forse ….. sarei andata da Dior per una nuova borsa ,
Non fare il geloso , mi hai portati tu qui .
Arriviamo all’ingresso del motel 24 , abbasso il finestrino porgo i documenti , il tipo , volete al chiuso o all’aperto , rispondo al chiuso , numero dodici in fondo lato sinistro , riparto , tesoro cosa vuole dire all’aperto ,
mamma qui si può fare sesso in auto all’aperto oppure , entriamo nel box , la serranda era già aperta ,spengo l’auto . appoggio la mano tra le sue gambe , sento la sua carne , salgo fino alla sua fragolina , mi accorgo che non ha le mutandine , sei proprio una bastarda mamma , ti sei fatta vedere nuda da quel porco ,
In quell’istante ho perso la testa , la rabbia invadeva il mio corpo, con le dita la accarezzavo , prima l’esterno e dopo l’interno della sua fragolina, il piacere l’assaliva , divaricava le gambe per cercare ancor più il contatto delle mie dita , portava il capo indietro sul poggiatesta chiudendo gli occhi, con i denti mordeva le labbra , mi fermo , tolgo la mano , esco dall’auto le chiedo di seguirmi , la porto sul cofano , lei si lascia cadere , alza il vestito ,appoggia le sue gambe sul paraurti e le divarica ,
mi inginocchio , affondo il mio viso tra le sue gambe ,la mia lingua nella sua fessura ,inizio a baciarla , le sue labbra sono umide , calde , con la lingua scivolo dentro fino al suo cuore ,assorbo tutto il suo piacere , lei ansima , geme , mi afferra la testa e la tiene a se , mi manca il respiro ma non smetto, la mia lingua con più vigore entra ed esce da quel luogo che ho tanto desiderato , “fermati ti prego fermati” , “sto per godere urla “ , mi alzo , come mio padre ieri, la posseggo , la penetro con passione , con violenza , i miei colpi sono sempre più vigorosi , sempre più intensi , mi guarda ,con le mani porta il mio viso verso lei , mi bacia ,mi fa sentire tutto il suo amore , i ricordi mi annebbiano, smetto ,esco da lei, la tiro verso me , l’abbraccio , la bacio , con impeto la giro , la sbatto di nuovo sul cofano , questa volta a pancia in giu , le alzo il vestito divarico le sue gambe, lascio cadere sul sedere la saliva ,il mio cazzo la dirige verso suo buco e la spingo tutta dentro , lei urla , con le mani si aggrappa all’auto ma non cerca di fermarmi , ho perso ogni inibizione , la scopo violentemente , sei un porco urla ,scopami sono la tua puttana , quando hai finito di rompermi il culo , lascia sul cofano i soldi bastardo , la sua voce cosi suadente , le sue parole cosi graffianti , mi portano a possederla con più violenza , volevo averla tutta mia , non mi bastava più vederla ,desiderarla , volevo fosse solo mia , sentivo la sua mano tra le sue gambe , si toccava con eccitazione , le sue dita scivolavano tra quelle labbra infuocate , io la possedevo con passione , lei trovava il piacere tra le sue dita ,
amore sto godendo non smettere mi implorava ,
in quel preciso istante , la inondavo con la stessa forza di un uragano , stremato , mi accasciavo su lei , sentivo i miei battiti e i suoi , in quell’istante l ho sentirà mia ,dopo non so quanto tempo ,sento la sua voce
tesoro alzati mi stai soffocando ,
mi alzo tiro su i pantaloni e come mio padre lo ripongo dentro , mia madre si alza , tira giù il vestito , si ricompone sale in auto , partiamo verso casa , la guardo dolcemente mentre tira giù l’aletta frangi sole , apre lo sportello dello specchio ,si guarda ,
esclama “, sono tutta sbavata ,
“sembro una puttana “ e sorride
Lo sai che sei stato brutale ….
le prostituta ti eccitano un sacco!! ,
sei tu mamma che mi mandi fuori di testa ,
lo sai cosa ho fatto ieri dopo che ti sei fatta scopare …
mi guarda allibita ,
cosa….
Mi sono masturbato pensando a te , ho desiderato poter sentire il sapore del tuo piacere ,
Ho portato alle labbra il mio per poter sentire il tuo .
Oggi ti sei rifatto tesoro , lo hai assaggiato abbondantemente , sei stato tu a dirmi di sedurre , beh ….non puoi dire che non l ho fatto , mi hai mandato tu lì , cosa volevi che facessi ? La suora con le calze a rete in guêpière …..
mamma non resisto quando vedo qualcuno vicino a te , penso che ti possa piacere , lo so che mi faccio del male .
Arriviamo a casa , sto per scendere nel box , non entrare tesoro porta l’auto da Pasquale ,il carrozziere , digli di ripararla ,se la vede tuo padre cosi ridotta ,chi lo trattiene , prima di scendere porta il dito nella sua patatina ,lo infila tutto , lo strofina , l’estrae , lo porta sulle sue e sulle mie labbra infine nella mia bocca ,con un filo di voce sussurra
“quando ti masturberai ,avrai bene in mente il mio sapore“
sorridendo maliziosamente va verso casa .
Mamma sei proprio …….