Gatta nera

di
genere
trans

L ho Incontrata a luglio , nel suo appartamento vicino viale Monza, quando arrivo all’appuntamento, trovo sul letto i vestiti da donna che vuole che indosso, Mi chiede se mi piacessero , Si ma con il caldo avrei preferito solo indossare le calze a rete con le scarpe tacco 12 décolleté. seduto sul bordo del letto inizio a indossare le calze mentre Alessandra mi osserva dopo indosso le scarpe ,volevo alzarmi per abbracciarla , lei con la mano mi tiene li , mette il suo cazzo in bocca,cosi inizia il nostro incontro, apro la bocca, con la lingua inizio ad assaggiarlo, diventa duro ,mi afferra con le due mani (davvero grandi ) la testa , inizia a scoparmi in bocca , cercavo di aprire la bocca ma la sensazione che fosse sempre piccola rispetto alla dimensione del suo Cazzo. Finalmente si ferma , mi alzo , adesso siamo alla stessa altezza , lei è davvero alta , soda come un marmo, ci abbracciamo penso finalmente un po’ di intimità, sento le sue mani sul mio sedere che mi stringono , sussurra al mio orecchio “lo vuoi “, neanche il tempo di rispondere ,mi porta ad un tavolo vicino ad una finestra , il suo appartamento è davvero mini , una piccola stanza con il bagno , mi gira appoggio le mani sul tavolo ,metto in evidenza il mio sedere , vicino al tavolo ha un armadio con degli specchi, cosi osservo il profilo del mio culo , lei che mi appoggia il suo bastone , sorride ti piace ,,, è molto eccitante , mi piacerebbe fare un video per immortalare queste momento, posso ? Non gli do il tempo di rispondere, mi alzo prendo il telefono ,metto in funzione il video, mi rimetto a 90 gradi sul tavolo , ad Alessandra l’idea piace inizia con la mano a farselo venire duro mentre la guardo dallo specchio, lei si eccita ,gli diventa duro, lo appoggia me lo fa sentire , dopo lo ritrae porta la mano verso la sua bocca , la riempie di saliva cosi da bagnare il suo membro , la osservo sono eccitato da morire , lo appoggia nuovamente sul mio sedere vorrebbe entrare , mi irrigidisco , gli dico “non metti il guanto“, rimane in silenzio , ritenta di entrare , No, no , non voglio anche se , devo essere sincero , avrei voluto vedere quel cazzo nero cosi grande entrare ,mi eccitava ma la paura aveva preso il sopravvento , un po scocciata ha preso i preservativi ne ha infilato uno ma il mio rifiuto deve averle fatte perdere l’eccitazione, perché il bastone si è ammorbidito messo il gel , ha tentato più volte di farlo entrare ma non essendo cosi duro trovava difficolta ad entrare, non ho il tempo di rilassarmi , toglie di scatto il guanto lo appoggia con un colpo secco e duro entra ,, penso 5 minuti di colpi bestiali l’averla contraddetta , la resa rabbiosa, mi ha portato sul letto messo a cagnolino , nuovamente mi ha penetrato altri 5/10 minuti di colpi sempre più intensi , sentivo solo le sue grandi mani sui fianchi , quel bastone che entrava e usciva con facilità , lei non una parola , io ansimavo, gemevo cercavo di allargare al massimo le gambe per eccitarla, avrei voluto sentire un piccolo gemito, mi sono lasciato cadere sul letto , le ho chiesto che volevo prenderla io , Alessandra in principio si è rifiutata , No … voglio scoparti ancora , la fermezza che ho assunto le ha fatto percepire che volevo essere attivo ,si è messa lei a cagnolino sul letto, caspita che culo … vista da dietro mi ha fatto venire il cazzo durissimo , l ho penetrata ,ho iniziato con colpi sempre più violenti accompagnandoli da frasi “adesso sei tu la mia troia” , dai toccati il cazzo , voglio sentirti godere , questo è stato il momento dove ho sentito lei partecipe attivamente, sentivo che gli piaceva , cosi aumentavo l’intensità e la durezza dei colpi fino ad esplodere dentro di lei. Alessandra si lascia cadere , si alza mi afferra con forza , mi scaraventa sul letto a pancia in giu , sale sopra di me , senza che possa dire una parola ,mi tappa la bocca con una mano , il suo cazzo lo infila brutalmente dentro di me, su e giu sempre piu intensamente fino a sgorgare dentro , ho sentito per la prima volta dei zampilli caldi che ricoprivano le mie pareti interne , lei dopo avermi sodomizzato si è accasciata sopra , sentivo il suo cazzo ancora in tensione , quel liquido che mai avevo assaporato dentro muoversi . Dopo un breve suo riposo, è uscita da me , con la sua mano grande, mi ha colpito il sedere con uno schiaffo mentre la sua voce esclamava , mi è proprio piaciuto il tuo culo , vedrai la prossima volta ti faccio godere mentre godo dentro di te puttanella che non sei altro. Che dire ….risalire in auto , sentire il suo liquido scendere per tutto il viaggio di ritorno è stata una esperienza nuova , beh !!! come un pò tutto .
scritto il
2023-08-27
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