Sottomesso dalla mia fidanzata
di
Schiavoperforza
genere
dominazione
Ho 30 anni e vivo una relazione da sottomesso con la mia fidanzata di 23.
Ho paura di ferirla se mi ribello a lei, così Mara continua a trattarmi come uno schiavo cornuto.
In questo momento sto scrivendo questo racconto sotto sua dettatura.
Sono nudo seduto su una sedia ed il pc sul tavolo.
Lei seduta sul tavolo alla destra del pc.
Indossa un vestitino nero, sotto non ha nulla.
Le sue mutandine me le ha messe in testa.
Un tanga nero, macchiato. È una chiazza dei suoi umori, si è appena masturbata facendomi vedere le foto sul telefono del cazzo del suo ex.
Mara adora umiliarmi.
Domenica è stata tutto il pomeriggio da lui per poi tornare a casa ed umiliarmi togliendosi le mutandine e facendomi annusare l’odore di sperma di Luca.
Come un bravo servo, ho obbedito e ripulito sia le mutandine che la sua fighetta con la mia lingua.
Mara si è fatta ripulire, poi ha iniziato a sputarmi in bocca.
Ormai io mi eccito ad essere trattato così.
Mara ha allargato le gambe sul mio viso e sì è lasciata andare, urinandomi addosso.
La sua urina calda mi ha invaso la bocca, il naso e gli occhi.
Ho bevuto la quantità che sono riuscito a deglutire. Ero eccitato e finalmente la mia dea si è presa il mio cazzo in mano, me lo ha segato e se lo è infilato dentro permettendomi di scoparla.
Ho paura di ferirla se mi ribello a lei, così Mara continua a trattarmi come uno schiavo cornuto.
In questo momento sto scrivendo questo racconto sotto sua dettatura.
Sono nudo seduto su una sedia ed il pc sul tavolo.
Lei seduta sul tavolo alla destra del pc.
Indossa un vestitino nero, sotto non ha nulla.
Le sue mutandine me le ha messe in testa.
Un tanga nero, macchiato. È una chiazza dei suoi umori, si è appena masturbata facendomi vedere le foto sul telefono del cazzo del suo ex.
Mara adora umiliarmi.
Domenica è stata tutto il pomeriggio da lui per poi tornare a casa ed umiliarmi togliendosi le mutandine e facendomi annusare l’odore di sperma di Luca.
Come un bravo servo, ho obbedito e ripulito sia le mutandine che la sua fighetta con la mia lingua.
Mara si è fatta ripulire, poi ha iniziato a sputarmi in bocca.
Ormai io mi eccito ad essere trattato così.
Mara ha allargato le gambe sul mio viso e sì è lasciata andare, urinandomi addosso.
La sua urina calda mi ha invaso la bocca, il naso e gli occhi.
Ho bevuto la quantità che sono riuscito a deglutire. Ero eccitato e finalmente la mia dea si è presa il mio cazzo in mano, me lo ha segato e se lo è infilato dentro permettendomi di scoparla.
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Commenti dei lettori al racconto erotico