Un pompino da mamma. 2
di
mettimano
genere
incesti
-Avrei potuto scegliere altri modi, non mi va di espormi, ho pensato a te diverse volte mentre lui mi scopava per arrivare all'orgasmo, non ci sono mai riuscita, è difficile eccitarsi per uno e scopare con un altro- -Mamma io sono stato sottoposto alle peggiori
torture, cosa credi che facessi mentre tu e lui davate sfogo alle vostre eccitazioni?-
-Alla sua eccitazione, io fingevo, la mia non era eccitazione, era solo movimento del
bacino e lamenti- -Mi sono masturbato anche in maniera violenta, se ti avessi avuta
con me in quei momenti....Difficile, in fondo sei mia mamma, non si può scambiare l'amore materno con l'amore sessuale, sentirti impegnata a scopare è diverso rispetto a scopare tra noi- -Il tuo cazzo pensa in maniera diversa, non ti accorgi?- Lottare contro i mulini
a vento non aveva più senso, mi sono lasciato andare, ci siamo avvinghiati, lei si è scatenata, quando sono entrato in lei tutti i rimorsi sono spariti, pensare che in quella
figa ci era entrato mia padre mi eccitava di più, lei gemeva, mi mordeva, mi ringraziava,
di orgasmi finalmente ne aveva a ripetizione, non ho resistito tanto, era impossibile,
una sborrata interminabile, lei spingeva fino a farmi male, le unghie conficcate nella schiena, doveva recuperare giorni, mesi, forse anni di rapporti insoddisfacenti. Non ho
pensato più a papà, ero preso da lei. Siamo stati sul letto tutta la notte ed il giorno successivo, diverse scopate, volevamo goderci lo stare uniti, stretti uno all'altra.
torture, cosa credi che facessi mentre tu e lui davate sfogo alle vostre eccitazioni?-
-Alla sua eccitazione, io fingevo, la mia non era eccitazione, era solo movimento del
bacino e lamenti- -Mi sono masturbato anche in maniera violenta, se ti avessi avuta
con me in quei momenti....Difficile, in fondo sei mia mamma, non si può scambiare l'amore materno con l'amore sessuale, sentirti impegnata a scopare è diverso rispetto a scopare tra noi- -Il tuo cazzo pensa in maniera diversa, non ti accorgi?- Lottare contro i mulini
a vento non aveva più senso, mi sono lasciato andare, ci siamo avvinghiati, lei si è scatenata, quando sono entrato in lei tutti i rimorsi sono spariti, pensare che in quella
figa ci era entrato mia padre mi eccitava di più, lei gemeva, mi mordeva, mi ringraziava,
di orgasmi finalmente ne aveva a ripetizione, non ho resistito tanto, era impossibile,
una sborrata interminabile, lei spingeva fino a farmi male, le unghie conficcate nella schiena, doveva recuperare giorni, mesi, forse anni di rapporti insoddisfacenti. Non ho
pensato più a papà, ero preso da lei. Siamo stati sul letto tutta la notte ed il giorno successivo, diverse scopate, volevamo goderci lo stare uniti, stretti uno all'altra.
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