Giornata in Spa con mia moglie (prima parte)
di
MR. XXX
genere
trio
L'esperienza dai dermatologi era stata forte, ne avevamo beneficiato per un buon periodo a livello di intesa sessuale e scopavamo pensando a quella scena, o inventandone altre.
Però volevo di più, e forse anche Lei.
Dato che i bimbi erano cresciuti, avevamo rotto il ghiaccio con un week end fuori porta e quindi qualche gita era fattibile.
Una delle mie fantasie più ricorrenti era lei, nuda in spa, con due dita dentro alla figa in idromassaggio "davanti" a tutti.
La immaginavo intenta a frenare il godimento per non farsi scoprire
Non semplice da attuare certo, con lei pudica poi, ma scegliendo una buona spa di alto livello avrebbe potuto sbilanciarsi, soprattutto dopo aver avuto un esperienza borderline molto forte.
A lei piaceva molto parlarne ed immaginare, perché sentiva che sul mio cazzo tutto questo aveva un effetto particolare e diventava di marmo.
Parte la ricerca, volevo qualcosa di elegante e che non imponesse il nudo integrale come obbligo per non frenarla.
Eravamo stati anni fa in una spa mista con libero arbitrio e dopo poco lei si era lasciata andare al topless anche con un minimo di pubblico, volevo qualcosa di così.
Trovata quella più indicata prenotai e senza dirle nulla fino al giorno prima restai li a fantasticare, con il pene di marmo al solo pensiero.
Il giorno preciso si parte, lei in ansia perché non sapeva nulla. Arriviamo, accoglienza super e nessuno dei 2 fa riferimento alla spa anzi tutto tranquillo, ci si pregusta idea dei mercatini di Natale, colazioni abbondanti stile montano e relax.
Ci accolgono e ci illustrano servizi, spa precisando con o senza costume a scelta, e ci portano in camera.. stupenda.. vista sulle dolomiti e jacuzzi.
Era un paradiso.
Bottiglia di traminer come benvenuto che, chiusa la porta decidiamo di aprire subito.
Restammo soli e si iniziò a scherzare, c'era una complicità e una frizzante atmosfera tra noi, tanto che la bottiglia finí subito. Erica mentre beveva continuava a sfilare davanti a me per farmi vedere i vestiti per la serata, a me piaceva molto il vestito nero con una scollatura generosa sul seno, e ancora più pronunciata sulla schiena. Non lo metteva mai perché sostanzialmente si vedeva troppo il reggiseno. Al momento della prova le dissi che come sempre era incantevole, ma con un reggiseno in più. Ero convinto di ricevere come sempre un rimprovero, me lo aspettavo secco, subito, come sempre visto il mio assist invece Erica mi stupì. Abbasso spalline, slacció reggiseno e me lo tirò addosso dicendo :" non provocare troppo se no questo week end ti dovrai pentire di tutte le tue fantasie da porco". Poi aggiunse lasciandomi un po inebetito:" dai muoviti che i camerieri e qualche altro marito al ristorante vuole vedere questa scollatura". Prese la porta e andò giu. Io ero ancora in mutante per cui dovetti prepararmi in fretta e furia. Quando voleva sapeva proprio stupirmi, soprattutto poi se come quella sera beveva un bicchierino.
Scendo al ristorante e la vede li, bicchiere in mano, spettacolare con il suo vestito che chiacchera con un uomo sulla quarantina molto atletico. Che tipa penso. Li raggiungo, lei mi.presenta al responsabile della spa, Oscar. Bell'uomo infatti, lei mi spiega che offre a tutte le belle donne la prima sera un aperitivo, ridono ma non sono geloso il contesto è molto tranquillo e mi sembra ospitale. Certo che avevo insistito tante volte io, ma quel vestito la rendeva proprio sexy. Questo seno bello in evidenza, la schiena nuda. Veniva proprio voglia di tirare fuori quelle sue tette e leccarle i capezzoli, appena in evidenza sotto al tessuto. Ero quasi sicuro che il nostro nuovo amico avesse voluto vedere cosa si nascondeva sotto. Ci congedammo, seduti al tavolo ordinammo primo e secondo, con del buon vino e chissa come mai il cameriere era sempre molto attento ai bisogni di Erica che mi continuava a provocare dicendo che per merito mio tanti le fissavano la scollatura, e le facevano capire che forse dovrebbe vestirti piu spesso così.
Finita la cena, amaro, e corsa in camera perché l'eccitazione aveva preso entrambi e quella jacuzzi ci aspettava con ansia. Lei era un po brilla e aveva voglia, me lo stava facendo capire in tutti i modi. Saliamo in ascensore e mi bacia, tempo 2 secondi le sposto una spallina e le tiro fuori un seno. Era tutta la sera che sia io che diversi presenti volevamo farlo, lei per tutta risposta mi dice:" tranquillo stasera era l'anticipo, se mi rimane sta voglia domani le mostro a tutta la spa". Io ci speravo, ma non volevo esagerare perché un conto era eccitazione del momento, un conto era poi la realtà. Eravamo su un filo sottile e volevo che fosse tutto naturale, però ce lo avevo durissimo e ragionavo poco, visto anche la sua tetta tra le mie mani. Assorto in questi pensieri e nella foga noto che arriviamo al 5 piano, tempo di capirlo si apre la porta e vedo davanti a me 2 uomini sulla cinquantina che fissano la mia mano e il seno di mia moglie. Facciamo un sorriso imbarazzato e scappiamo in camera ridendo, che sfiga solitamente non si becca nessuno. Arrivati in camera ci spogliamo e cominciamo a toccarci e spogliarci, tempo che si riempia la jacuzzi le do un bacio sulla figa che trovo super bagnatissima. Entriamo in vasca che lei ha già avuto un orgasmo finché le leccavo clitoride con 2 dita dentro la figa. Io invece avevo male da quanto duro era, ma lei lo sapeva e voleva tirarmi al limite. Entriamo in vasca ed inizia ad accarezzarlo, poi mi dice :" sai, volevo farti un bel pompino però prima voglio fare un ultimo brindisi" io cerco in camera ma nulla, l'unica bottiglia era vuota, allora lei inizia:" dai chiama servizio in camera siamo su un 5 stelle, se vuoi il pompino mi devi accontentare". Ormai stavamo giocando e quindi acconsento, metto accappatoio, chiamo e ordino una bollicina. La guardo, in vasca con un po di schiuma, seno a pelo d'acqua e ben visibile, sorriso da porca. Le dico:" dai vieni qui che arriva prosecco". E lei risponde:" io da qui non esco sai, si sta troppo bene." Rimango interdetto, capisco l'intraprendenza ma stasera mi sorprende proprio. Poi aggiunge:" dai si sta benissimo, siamo in camera, magari neanche entra.. e anche se fosse. Al massimo vede 2 tette,capirai.. poi le tocchi tu e ti becchi anche un pompino". Sono sopreso, ed eccitato.. nel metre bussano alla porta. Io sempre spavaldo, nelle mie fantasie, ma questa escalation senza il mio controllo un pochino mi preoccupa e ingelosice. Ma ormai siamo in ballo, apro, cazzo il cameriere di prima. Avrà letto ordine e si sarà offerto subito. Entra con il carrello, senza far caso subito alla situazione fino a che mia moglie non lo saluta dalla vasca alzando un braccio. Entrambi i seni bianchi sono fuori dall'acqua, in vista. È proprio una visione pazzesca. Lui sbianca e vedo che a momenti inciampa.
Apre velocemente e in modo molto goffo il vino poi si congeda, dando un ultimo sguardo alle tette di mia moglie. Almeno lei non si è alzata tutta nuda, non ero pronto già cosi ed ero gelosissimo.
Esce il cameriere ma il vino rimane li, salto in vasca e lei mi fa un pompino fantastico. Non voglio venirle in bocca però, voglio scoparla.
Entro dentro di lei da dietro, con 2 dita premute sul clitoride e la scopo fortissimo. Veniamo entrambi, sfiniti.. stavamo veramente raggiungendo livelli di eccitazione mai provati. In quel momento, ultimo bicchierino e poi collassammo a letto.
Se volete pubblico il resto..
Però volevo di più, e forse anche Lei.
Dato che i bimbi erano cresciuti, avevamo rotto il ghiaccio con un week end fuori porta e quindi qualche gita era fattibile.
Una delle mie fantasie più ricorrenti era lei, nuda in spa, con due dita dentro alla figa in idromassaggio "davanti" a tutti.
La immaginavo intenta a frenare il godimento per non farsi scoprire
Non semplice da attuare certo, con lei pudica poi, ma scegliendo una buona spa di alto livello avrebbe potuto sbilanciarsi, soprattutto dopo aver avuto un esperienza borderline molto forte.
A lei piaceva molto parlarne ed immaginare, perché sentiva che sul mio cazzo tutto questo aveva un effetto particolare e diventava di marmo.
Parte la ricerca, volevo qualcosa di elegante e che non imponesse il nudo integrale come obbligo per non frenarla.
Eravamo stati anni fa in una spa mista con libero arbitrio e dopo poco lei si era lasciata andare al topless anche con un minimo di pubblico, volevo qualcosa di così.
Trovata quella più indicata prenotai e senza dirle nulla fino al giorno prima restai li a fantasticare, con il pene di marmo al solo pensiero.
Il giorno preciso si parte, lei in ansia perché non sapeva nulla. Arriviamo, accoglienza super e nessuno dei 2 fa riferimento alla spa anzi tutto tranquillo, ci si pregusta idea dei mercatini di Natale, colazioni abbondanti stile montano e relax.
Ci accolgono e ci illustrano servizi, spa precisando con o senza costume a scelta, e ci portano in camera.. stupenda.. vista sulle dolomiti e jacuzzi.
Era un paradiso.
Bottiglia di traminer come benvenuto che, chiusa la porta decidiamo di aprire subito.
Restammo soli e si iniziò a scherzare, c'era una complicità e una frizzante atmosfera tra noi, tanto che la bottiglia finí subito. Erica mentre beveva continuava a sfilare davanti a me per farmi vedere i vestiti per la serata, a me piaceva molto il vestito nero con una scollatura generosa sul seno, e ancora più pronunciata sulla schiena. Non lo metteva mai perché sostanzialmente si vedeva troppo il reggiseno. Al momento della prova le dissi che come sempre era incantevole, ma con un reggiseno in più. Ero convinto di ricevere come sempre un rimprovero, me lo aspettavo secco, subito, come sempre visto il mio assist invece Erica mi stupì. Abbasso spalline, slacció reggiseno e me lo tirò addosso dicendo :" non provocare troppo se no questo week end ti dovrai pentire di tutte le tue fantasie da porco". Poi aggiunse lasciandomi un po inebetito:" dai muoviti che i camerieri e qualche altro marito al ristorante vuole vedere questa scollatura". Prese la porta e andò giu. Io ero ancora in mutante per cui dovetti prepararmi in fretta e furia. Quando voleva sapeva proprio stupirmi, soprattutto poi se come quella sera beveva un bicchierino.
Scendo al ristorante e la vede li, bicchiere in mano, spettacolare con il suo vestito che chiacchera con un uomo sulla quarantina molto atletico. Che tipa penso. Li raggiungo, lei mi.presenta al responsabile della spa, Oscar. Bell'uomo infatti, lei mi spiega che offre a tutte le belle donne la prima sera un aperitivo, ridono ma non sono geloso il contesto è molto tranquillo e mi sembra ospitale. Certo che avevo insistito tante volte io, ma quel vestito la rendeva proprio sexy. Questo seno bello in evidenza, la schiena nuda. Veniva proprio voglia di tirare fuori quelle sue tette e leccarle i capezzoli, appena in evidenza sotto al tessuto. Ero quasi sicuro che il nostro nuovo amico avesse voluto vedere cosa si nascondeva sotto. Ci congedammo, seduti al tavolo ordinammo primo e secondo, con del buon vino e chissa come mai il cameriere era sempre molto attento ai bisogni di Erica che mi continuava a provocare dicendo che per merito mio tanti le fissavano la scollatura, e le facevano capire che forse dovrebbe vestirti piu spesso così.
Finita la cena, amaro, e corsa in camera perché l'eccitazione aveva preso entrambi e quella jacuzzi ci aspettava con ansia. Lei era un po brilla e aveva voglia, me lo stava facendo capire in tutti i modi. Saliamo in ascensore e mi bacia, tempo 2 secondi le sposto una spallina e le tiro fuori un seno. Era tutta la sera che sia io che diversi presenti volevamo farlo, lei per tutta risposta mi dice:" tranquillo stasera era l'anticipo, se mi rimane sta voglia domani le mostro a tutta la spa". Io ci speravo, ma non volevo esagerare perché un conto era eccitazione del momento, un conto era poi la realtà. Eravamo su un filo sottile e volevo che fosse tutto naturale, però ce lo avevo durissimo e ragionavo poco, visto anche la sua tetta tra le mie mani. Assorto in questi pensieri e nella foga noto che arriviamo al 5 piano, tempo di capirlo si apre la porta e vedo davanti a me 2 uomini sulla cinquantina che fissano la mia mano e il seno di mia moglie. Facciamo un sorriso imbarazzato e scappiamo in camera ridendo, che sfiga solitamente non si becca nessuno. Arrivati in camera ci spogliamo e cominciamo a toccarci e spogliarci, tempo che si riempia la jacuzzi le do un bacio sulla figa che trovo super bagnatissima. Entriamo in vasca che lei ha già avuto un orgasmo finché le leccavo clitoride con 2 dita dentro la figa. Io invece avevo male da quanto duro era, ma lei lo sapeva e voleva tirarmi al limite. Entriamo in vasca ed inizia ad accarezzarlo, poi mi dice :" sai, volevo farti un bel pompino però prima voglio fare un ultimo brindisi" io cerco in camera ma nulla, l'unica bottiglia era vuota, allora lei inizia:" dai chiama servizio in camera siamo su un 5 stelle, se vuoi il pompino mi devi accontentare". Ormai stavamo giocando e quindi acconsento, metto accappatoio, chiamo e ordino una bollicina. La guardo, in vasca con un po di schiuma, seno a pelo d'acqua e ben visibile, sorriso da porca. Le dico:" dai vieni qui che arriva prosecco". E lei risponde:" io da qui non esco sai, si sta troppo bene." Rimango interdetto, capisco l'intraprendenza ma stasera mi sorprende proprio. Poi aggiunge:" dai si sta benissimo, siamo in camera, magari neanche entra.. e anche se fosse. Al massimo vede 2 tette,capirai.. poi le tocchi tu e ti becchi anche un pompino". Sono sopreso, ed eccitato.. nel metre bussano alla porta. Io sempre spavaldo, nelle mie fantasie, ma questa escalation senza il mio controllo un pochino mi preoccupa e ingelosice. Ma ormai siamo in ballo, apro, cazzo il cameriere di prima. Avrà letto ordine e si sarà offerto subito. Entra con il carrello, senza far caso subito alla situazione fino a che mia moglie non lo saluta dalla vasca alzando un braccio. Entrambi i seni bianchi sono fuori dall'acqua, in vista. È proprio una visione pazzesca. Lui sbianca e vedo che a momenti inciampa.
Apre velocemente e in modo molto goffo il vino poi si congeda, dando un ultimo sguardo alle tette di mia moglie. Almeno lei non si è alzata tutta nuda, non ero pronto già cosi ed ero gelosissimo.
Esce il cameriere ma il vino rimane li, salto in vasca e lei mi fa un pompino fantastico. Non voglio venirle in bocca però, voglio scoparla.
Entro dentro di lei da dietro, con 2 dita premute sul clitoride e la scopo fortissimo. Veniamo entrambi, sfiniti.. stavamo veramente raggiungendo livelli di eccitazione mai provati. In quel momento, ultimo bicchierino e poi collassammo a letto.
Se volete pubblico il resto..
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