Amore di zia
di
kaoru90
genere
incesti
Quella che sto raccontando è la mia storia personale, come molti ragazzi della mia generazione, ho frequentato fin da bambino casa di dei miei nonni materni e con loro abitano mio zio e mia zia acquisita.Tutto ha inizio dai periodi della mia adolescenza, iniziai guardare le donne con un altro occhio ed il mio era ricaduto proprio su mia zia, all' epoca una quarantenne con un fisico da far invidia alle ventenni, una pelle profumata, ma soprattutto una quarta abbondante ed un culo da mozzare il fiato. Trascorro gli anni della mia adolescenza cercando di frequentare il più possibile casa loro, in modo tale di poterla vedere e fantasticare su di lei, soprattutto nel periodo estivo in cui indossava dei vestitini trasparenti che nulla lasciavano all' immaginazione, mia zia rimane il mio sogno erotico, ma decido di nascondere la cosa e non dirle nulla, mi sono limitato negli anni solo ad osservarla. Arriviamo ad oggi, sono oramai più che trentenne, ancora single, mentre mia zia pur trascorrendo gli anni è rimasta una bella donna che ancora accende il mio desiderio, così ho deciso qualche mese fa' di dirle tutto. L' evento è stato un sabato pomeriggio, quando so' che lei rimane da sola a casa, suono il citofono e mi apre, salgo con il cuore in gola ed appena apro il portone di casa , la vedo lì che mi accoglie con il suo solito sorriso ed un vestitino succinto, ci salutiamo e mi fa' accomodare in cucina per un caffè, la seguo nel frattempo ne approfitto per guardarle il culo che tanto desideravo. Prendiamo il caffè ed iniziamo a chiacchierare, dopo circa una mezz'ora, agitato decido di dirle tutto e così feci, le dissi che era stata ed era tutt'ora il mio sogno erotico ed avrei voluto fare sesso con lei,lei rimase sorpresa ed accennò solo un sorriso, iniziò un silenzio imbarazzante, così decisi di salutarla velocemente ed andarmene, corsi via convinto di aver fatto la più grande cazzata della mia vita. Pensavo sarebbe successo un casino ed invece ci fu' silenzio. Il giorno seguente, durante la mattinata, mi arriva una sua telefonata inaspettata, dove mi dice che ha pensato tutta la notte a quello che gli avevo detto e di vederci il giorno seguente nel pomeriggio per un chiarimento . L'indomani nel pomeriggio allora decisi di recarmi da lei, per cercare di capire cosa volesse dirmi, suono il campanello, salgo, apro il portone, ma lei non è come al solito lì per accogliermi, la cosa mi sembra strana, così inizio a chiamarla, ma niente non risponde nessuno, inizio a pensare che sia uno scherzo, inizio quindi a cercarla, in sala, in cucina, ma niente,quando alla fine decido di aprire la porta della sua camera e lì il cuore mi balza in gola, la vedo davanti a me, con indosso una vestaglia di raso aperta che lascia intravedere un intimo e dei tacchi vertiginosi, mi guarda dicendomi:" Non è questo quello che sognavi, vieni qui da me". Rimango immobile, sorpreso, non riesco a pronunciare una parola, vedendomi così , lasciò cadere la vestaglia a terra ed in tutta la sua bellezza venne verso di me, oramai solo in intimo, prese la mia mano e la mise sul suo seno, mi guardò e sorrise, io non riuscendo più a resistere, la afferrai per il culo con entrambe le mani e la strinsi ame, finalmente potevo farlo, sentivo il suo corpo caldo su di me ed iniziammo a baciarci, quella visione e la sua lingua calda mi fece diventare il cazzo duro e lei iniziò a strofinarlo da fuori i pantaloni, mi guardò e mi disse:" Ora voglio finalmente provarlo" mi tirò giù i pantaloni e scese con la bocca, rimase sorpresa delle dimensioni del mio cazzo e con un sorrisetto lo prese in mano ed iniziò a giocarci con la bocca, per tutto il tempo mi guardò negli occhi, il miglior pompino della mia vita.... Continuò a giocarci per un bel po', con la lingua, poi si tolse il reggiseno ed iniziò a stringerlo tra i suoi seni, io non resistivo più, la presi di forza, la tirai su e la spinsi sul letto, iniziai a baciarla e leccarla partendo dal collo fino ad arrivare al tanga, glielo sfilai, davanti a me una fica bagnata, iniziai a giocarmi, la sentivo ansimare e godere, venne diverse volte fino a che mi disse:" Ora basta lo voglio tutto dentro, scopami" ed io la accontentai in tutte le posizioni, proseguimmo per tutto il pomeriggio, era insaziabile. Alla fine, grondava delle mie sborra su tutto il corpo, finimmo con una bella doccia insieme e da lì, quando possiamo ci divertiamo ancora insieme.
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