Sorellina birichina
di
Il_ciclone
genere
incesti
Io e mia sorella siamo sempre stati abbastanza vicini l'un l'altra e, benché ci prendiamo spesso in giro, tendiamo sempre ad aiutarci nelle difficoltà.
Siamo pressoché simili. Ellison è una bellissima ragazza; gentile ed educata, un anno più piccola di me. Ha lunghi capelli castani e occhi castani uguali ai miei. Porta un paio di occhiali tondi e si veste in modo non troppo appariscente. Generalmente è timida e non ci tiene a farsi vedere.
Spesso lei si riferisce a me come "fratellone" e io mi riferisco a lei come "sorellina", anche se i nostri anni di differenza non sono assolutamente tanti.
Ellison, benché sia suo fratello, ha sempre tentato di avere dei rapporti con me e, anche se io non l'avrei mai respinta anche perché è una ragazza affascinante, io ho sempre tentato di astenermi a ciò dato che i nostri genitori non sarebbero stati tanto d'accordo.
In quel periodo venni rifiutato pesantemente da una ragazza che mi piaceva. Non ero molto dispiaciuto di ciò, anche perché non era la prima volta che mi succedeva. Lei mi consolò per tutto il tempo mentre io, beh, cercavo un pò di lasciar stare quel friendzone.
La sera mi feci una doccia. Io mi spogliai ed aprii l'acqua. Mi resi conto che mi mancava la maglietta e quindi, mi infilai le mutande e andai al piano di sopra a prenderle. Quando uscii dal bagno la vidi davanti alla porta scorrevole, ma non ci feci caso e quindi tirai dritto.
Verso le 11 andammo a letto e ci ritirammo nelle nostre stanze. Misi la felpa ripiegata in bagno e rimasi in mutande e maglietta. Mi infilai sotto le coperte e cercai di dormire. Poi sentii qualcuno bussare piano alla mia porta.
-Fratellone mi apri?-
Era Ellison. Sussurrò come per non farsi sentire. Mi alzai e andai ad aprire la porta.
-Che c'è?-
Dissi. Era in piedi davanti alla porta in intimo. Una ragazza esile ma tuttavia ben formata.
-Potrei stare con te questa notte?-
-Perché?-
-La mia camera è gelida e le finestre non ci sono perché devono rifare i serramenti-
Sospirai e la guardai. Mi stava quasi implorando con due occhioni della serie "Ti preeeeeego"
-Va bene. Ma solo per questa notte-
-Grazie fratellone!-
Chiusi la porta mentre lei si sistemò a letto. Andammo sotto le coperte e mi girai dall'altra parte. Il letto è abbastanza grande da poter ospitare due persone, anche se eravamo quasi attaccati. Sentivo il calore del suo corpo mentre se ne stava distesa su un fianco. Mi misi a pancia in su e cercai di dormire. Ad un tratto sentii un piede che mi toccò l'inguine. Ellison era ancora sveglia e mi fissò con uno sguardo provocante.
-Samu… scommetto che quella stronza si starà pentendo di brutto per quello che ti ha detto…-
-Bah. Io ho lasciato stare…-
-Sappi che per qualsiasi cosa, la tua sorellina è sempre disposta a farti sentire bene-
-Uh, sì come sempre. Insomma, lo so-
-Vuoi un abbraccio per conforto?-
-Uh-
Si avvicinò fino ad aderire a me e mi strinse a sé. Pose una gamba sopra il mio bacino come per aggrapparsi. Il suo profumo era piacevole. Molto piacevole. Scosse la testa poggiata sul mio petto.
-Ti voglio bene, fratellone-
-Anche io…-
Dissi confuso. Sentivo le sue gambe mentre si accavallavano a me. Il suo corpo caldo tra le braccia era una sensazione strana. La sua pelle morbida e calda stava a contatto con la mia. Mi stringeva forte quasi come se fossi un pupazzo. Il suo corpo caldo a contatto con il mio dava una sensazione strana ma piacevole. Mi sentivo eccitato e il mio cazzo si portò in posizione eretta.
Le sue mutandine aderenti stringevano contro la mia gamba sinistra e potevo sentire il suo monte di venere stretto a me.
Una sua mano cadde in vicinanza del mio inguine e fece spostare lentamente la sua mano sempre più vicina al mio membro.
-Samu… voglio farti sentire speciale. Per tirarti su il morale…-
Il diavolo erotico che c'è in me si era ormai risvegliato e un desiderio proibito mi infestava la testa. Sorrisi.
-Farmi sentire speciale?-
Chiesi
-In che modo lo faresti?-
Avvicinò la sua mano al mio membro e lo accarezzo` sentendo notevolmente la mia erezione.
-Beh… direi di iniziare con qualche preliminare… che dici mmh?-
La sua voce sensuale mi travolgeva mentre mi sorrideva maliziosamente. Mi tolse la maglietta. Accosto le mutande di lato e strinse la sua mano attorno al mio cazzo imponente. Iniziò a muoverlo e a fare una lenta e sublime sega.
Il cazzo, già duro, si faceva massaggiare da quella piccola e delicata mano.
La pelle si ritirò mostrando il glande prosperoso. Scese più in basso e iniziò a baciare il palo. Mia sorella mi stava per fare un bel pompino! Passò le labbra su tutta l'intera lunghezza dell'asta fino al glande rosso. Passò la lingua attorno ad esso e se lo mise in bocca.
Con la mano destra segava mentre succhiava e leccava tutto il glande. Dopo aver ben lubrificato il mio cazzo, specialmente il glande, si alzò e mise il suo bel faccino sopra al mio.
Ti è piaciuto?-
-Oh si-
-Ne vuoi ancora?-
-Oh si-
Prese il cazzo in mano e lo sego per un po' lentamente mentre passava la sua lingua su tutto il glande. Dopo un po' rimise il suo faccino sopra al mio.
-Vuoi metterlo al calduccio huh?-
-Vuoi farti trafiggere?-
Dissi. Il suo si trasformò in uno sguardo provocante e sensuale.
-Oh sì…-
Si tolse le mutande e mostrò la sua fichetta. Era la prima volta che ne vedevo una dal vivo e il fatto che fosse di mia sorella mi eccitava ancora di più. La toccai con mano e sentii le labbra che erano molto soffici e morbide.
Puntò il mio lungo e grosso cazzo e si fece penetrare. Lasciò un lungo sospiro.
-Oooooh aaah, si... -
La sua figa stretta e umida accolse a fatica il mio grosso cazzo. Sentii un calore umido avvolgere prima il glande e poi gran parte del pene.
Mi vennero i brividi mentre sentivo il mio pene venire investito da un calore infernale. Lei si stese su di me e appoggiò la testa a fianco alla mia. Si teneva ancora abbracciata a me mentre mi baciava sulla guancia sinistra. Iniziò a muoversi lentamente in avanti e indietro.
Il mio cazzo rigido era dentro alla figa di mia sorella! Mentre si muoveva gemeva molto di piacere e sospirava velocemente.
-Aaaaaaah... Mmmmmh che bello… a-Aaaah-
Mi sussurrò questo.
-Mmmmh t-ti piace?-
-Oh si. Hai una fichetta strettissima-
-Aaaaaaah si… mmmmh il tuo cazzo… mmmmm lo sento dentro di me…-
Sussurrò mentre muoveva il bacino in alto ed in basso, avanti e indietro. Sempre più velocemente. Tolse il reggiseno e si lasciò strizzare le tette. Erano soffici e sode e molto sensuali.
Continuavo a muovermi dentro quello stretto e bagnato e caldo cunicolo come se volessi raggiungere qualcosa che non c'era ma di cui avevo bisogno.
-Aaaah che bella sensazione mmmmh aaaah come godooooo Aaaaaaah finalmente fratellone… finalmente mi stai scopando… Aaaah… ho sempre sognato di scoparti… Non sai quanti orgasmi ho raggiunto immaginando questo momento…-
-Oh sì Elli… cavolo come ho fatto a non accorgermi di avere una sorella così figa…-
-Oh sì Samu… SIIIIIIIIII… SIIIIIIIIII… scopa la tua sorella figa… ooooaah si scopami forteeee…-
Saltava sul mio cazzo con foga continuando a gemere di piacere e a sussurrarmi parole eccitanti come:
-Oh sì Samu fammi venire ancoraaa…-
Oppure :
-Si… Scopami forte fratellone… sfogati sulla mia fichetta…-
Continuammo a scopare in quella posizione per un po' quando sentii…
-Ah Elli- sento che sto per venire… aaah manca poco…-
-Aaaaaaah siiiiiiiiii sto per venire anche ioooo. Mmm siiii veniamo assieme. Aaaah-
Velocizzo` il ritmo e il mio cazzo scivolò fuori dalla figa e mi lasciai andare una sborrata enorme sul suo culo. Lei si stese su di me e lasua terza di seno soffice finì per coprire il mio volto. Le leccai e succhiai i capezzoli dal piacere di ogni schizzo mentre continuava ad uscire sborra dal mio cazzo.
-Oh sì ooooaah si… sborrami tutta… Mmmh le mie tette…-
Il cazzo smise di schizzare sperma e si adagiò tra le chiappe del suo culo. Lei era a peso morto sopra di me. Non pesa molto e siamo rimasti così per un po'. Le succhiai le tette ancora per un po'. Passai la lingua su tutte e due e smisi. Siamo rimasti così per un po'.
-Sei venuto velocemente… si vede che è la tua prima volta… huh?-
Si avvicinò alla mia faccia con il fiatone.
-Che ne dici se ne facciamo un'altra? Mmm?-
-Oh sì, con te anche altre mille volte, sorellina-
Si sdraiò in tutta lunghezza su di me e mi mise davanti la sua fichetta. Iniziai a leccare le labbra assieme al clitoride di quella graziosa fichetta che mi ritrovavo davanti. Lei si abbassò fino al mio inguine iniziando a segarmi il cazzo mentre gliela leccavo per bene. La sborra copriva completamente il suo culo tanto da scendere un po'.
Dopo un po' iniziò a succhiare e pompare il cazzo mentre continuavo a gustargliela.
Il cazzo scivolò fuori dalla sua bocca.
-Ah si Samu ah leccamela per bene… mmmm sì così…-
Ricominciò a succhiare il cazzo mentre si accarezzava il culo. Lei succhiava forte e la sua lingua era un diavolo che si muoveva liberamente attorno al mio cazzo, specialmente attorno al glande, sapeva benissimo che era la parte che più mi dava piacere. Io continuavo a leccargli il clitoride e a far sprofondare la mia lingua nella figa. Continuammo il 69 per un po' quando la sentii gemere sempre più forte con il mio cazzo ancora in bocca. Uscì un fiume di umori vaginali e capii che era appena venuta.
Si alzò e si mise pronta a ricevere nuovamente il mio cazzo dentro di lei. Puntò il mio cazzo sulla sua fica e si fece penetrare nuovamente.
Si mise sopra di me alla reverse cowgirl e, mentre la tenevo dai fianchi, le feci sprofondare il mio cazzo nella sua figa. I suoi gemiti assomigliavano a dei miagolii o a degli squittii.
-Mmh SÌ… oh sì vai così… mmh-
Avevo la sensazione che quella figa si fosse allargata. Il mio cazzo scivolava dentro la sua figa con facilità.
-Oh sì Samu…. Mmmmh com'è piacevole… Cavolo dovremmo farlo più spesso, fratellone… mmmh è molto meglio di un ditalino…-
Continuava a muovere il bacino e il mio cazzo si muoveva dentro la sua figa con moderata facilità. Era talmente bagnato che entrava ed usciva come un pistone. La sentivo sospirare mentre si dimenava dal piacere che le stavo dando. Poi arrivai anche io al capolinea.
-Elli- sto per venire…-
-Si, si, vieniiii… mmmmh sulla mia pancia…-
Il cazzo uscì e iniziò a sborrare su tutta la sua pancia. Lo schizzo inizialmente le ricoprì tutto fino alle tette. Poi finì fino al bacino. Abbassò la testa tenendo gli occhi chiusi e sorrise.
Avevamo il fiatone. Abbiamo passato la notte insieme e il mattino seguente ci rimase la voglia.
Di mattina io feci per alzarmi ma lei mi bloccò. Mi mise un piede sull'inguine e accarezzo` il mio cazzo ancora duro con il piede.
-Saaamuuu, ho voglia di te… Lo faresti di nuovo con la tua sorellina?-
Mi guardò con uno sguardo innocente
-Va bene piccola…-
Salì sopra di me e mi lubrifico` il mio cazzo con la sua saliva. Lo succhiò per un po' mentre se la sfregava contro la mia gamba. Si avvicinò, infilò il mio cazzo nella sua figa e iniziò a cavalcarmi.
-Ah ah ah si ah Samu ah ti cavalco come un cavallo… Mmmm hai davvero un cazzo grande come quello di un cavallo... A-Aaaah che grosso…-
Venne almeno due volte e sentii la sua figa contrarsi e venire. Quel tunnel che si stringeva attorno al mio cazzo dentro di lei mi faceva impazzire e non era facile resistere a lungo.
-AAAAAAAH SIIIIIIIIII SAMUUU MMMMH STO VENENDOoOoOoOoOoOo-
Il mio cazzo dentro la sua fichetta era costantemente stritolato. Era talmente stretta, umida e bella che non riuscii a resistere a lungo. Iniziai a leccare e succhiare quelle magnifiche tette che aveva mentre sentivo la sua fichetta contrarsi. Sentivo i suoi gemiti mentre mi incitava a scoparla forte. La sua figa scorreva attorno al mio cazzo rigido e imponente mentre continuava a stringersi e ad inumidirsi.
-Aaaah, siiii succhiami le tette… si, mmh le mie tette…sono buone vero?-
-Aah sieee…-
-Poche ma buone huh? Aaaaaaah ricordati, mmmh ogni volta che lo vuoi, la tua sorellina sarà sempre disponibile per te… aaah mmmh la mia figa… mmmh-
Iniziai a muovere il bacino mentre trapanavo la sua figa sempre più velocemente. Le sue soffici tette erano lucide da quanto le stavo leccando e succhiando. Lei cercava costantemente il mio sguardo e poi mi baciò sulle labbra. Si rese subito conto di aver fatto una cosa un po' di troppo e cercò di allontanarsi lentamente. Ricambiai il bacio e lasciò fare. Con sguardo innocente e super affettuoso mi disse:
-Vengo…-
-Oh sì sorellina vieni… che vengo pure io…-
Dopo altre battute di ventre finalmente sentii di stare per venire.
-Oooh Elli, sto per venire… aaahh-
Appena raggiunsi la massima potenza lei presso` la sua figa sul mio cazzo e mi lasciai andare in una sborrata enorme dentro la figa di mia sorella. Lei continuava a muovere il bacino su e giù. Immersi la mia faccia tra le sue tette e continuai a succhiarle, leccarle e sbavarle mentre sentivo il mio cazzo sprofondare, schizzare e riempire di sperma la sua stretta figa.
-Aaaaaaah siiiiiiiiii Samuuu… il tuo sperma dentro di meeee mmmmm siiiiiiiiii… Aaaah il tuo cazzo… mmmmm lo sento mentre pompa tutto lo sperma… Aaaah-
Continuai a tenere la faccia tra le sue tette morbidissime mentre gliele leccavo e succhiavo. Sentivo ogni singola pulsazione di sperma uscire con potenza dal mio cazzo dentro la sua figa. Ogni schizzo era sempre più piacevole e mi sembrava di liberarmi di un peso enorme. Le mie palle pulsavano ad ogni schizzo e lo rendevano ancora più soddisfacente.
-Aaaaaaah Siiiiiiiiii… Succhiale tutte… siii sbavale tutte che mi fa impazzireeeee…-
Finito di schizzare, Ellison si alzò gradualmente. Le sue soffici tette erano lucide e lei era rossa in volto. Se ne stava in ginocchio su di me mentre vedevo il riflesso della luce sulle sue tette sbavate e i suoi capezzoli turgidi e sporgenti. Il mio cazzo era completamente inghiottito dalla sua fichetta. Alzò il bacino e lasciò colare tutto lo sperma dalla sua fichetta. Era davvero tanto…
Continuammo a scopare fino alle 11 del mattino arrivando ad altre due sborrate.
Giorni dopo quell'esperienza io ed Ellison trovavamo sempre una scusa per scopare, a volte in camera mia, a volte in camera sua. Spesso finivamo con una sborrata interna che piaceva tanto a lei, anche se non rimase mai incinta, grazie a… i contraccettivi di mamma!
Siamo pressoché simili. Ellison è una bellissima ragazza; gentile ed educata, un anno più piccola di me. Ha lunghi capelli castani e occhi castani uguali ai miei. Porta un paio di occhiali tondi e si veste in modo non troppo appariscente. Generalmente è timida e non ci tiene a farsi vedere.
Spesso lei si riferisce a me come "fratellone" e io mi riferisco a lei come "sorellina", anche se i nostri anni di differenza non sono assolutamente tanti.
Ellison, benché sia suo fratello, ha sempre tentato di avere dei rapporti con me e, anche se io non l'avrei mai respinta anche perché è una ragazza affascinante, io ho sempre tentato di astenermi a ciò dato che i nostri genitori non sarebbero stati tanto d'accordo.
In quel periodo venni rifiutato pesantemente da una ragazza che mi piaceva. Non ero molto dispiaciuto di ciò, anche perché non era la prima volta che mi succedeva. Lei mi consolò per tutto il tempo mentre io, beh, cercavo un pò di lasciar stare quel friendzone.
La sera mi feci una doccia. Io mi spogliai ed aprii l'acqua. Mi resi conto che mi mancava la maglietta e quindi, mi infilai le mutande e andai al piano di sopra a prenderle. Quando uscii dal bagno la vidi davanti alla porta scorrevole, ma non ci feci caso e quindi tirai dritto.
Verso le 11 andammo a letto e ci ritirammo nelle nostre stanze. Misi la felpa ripiegata in bagno e rimasi in mutande e maglietta. Mi infilai sotto le coperte e cercai di dormire. Poi sentii qualcuno bussare piano alla mia porta.
-Fratellone mi apri?-
Era Ellison. Sussurrò come per non farsi sentire. Mi alzai e andai ad aprire la porta.
-Che c'è?-
Dissi. Era in piedi davanti alla porta in intimo. Una ragazza esile ma tuttavia ben formata.
-Potrei stare con te questa notte?-
-Perché?-
-La mia camera è gelida e le finestre non ci sono perché devono rifare i serramenti-
Sospirai e la guardai. Mi stava quasi implorando con due occhioni della serie "Ti preeeeeego"
-Va bene. Ma solo per questa notte-
-Grazie fratellone!-
Chiusi la porta mentre lei si sistemò a letto. Andammo sotto le coperte e mi girai dall'altra parte. Il letto è abbastanza grande da poter ospitare due persone, anche se eravamo quasi attaccati. Sentivo il calore del suo corpo mentre se ne stava distesa su un fianco. Mi misi a pancia in su e cercai di dormire. Ad un tratto sentii un piede che mi toccò l'inguine. Ellison era ancora sveglia e mi fissò con uno sguardo provocante.
-Samu… scommetto che quella stronza si starà pentendo di brutto per quello che ti ha detto…-
-Bah. Io ho lasciato stare…-
-Sappi che per qualsiasi cosa, la tua sorellina è sempre disposta a farti sentire bene-
-Uh, sì come sempre. Insomma, lo so-
-Vuoi un abbraccio per conforto?-
-Uh-
Si avvicinò fino ad aderire a me e mi strinse a sé. Pose una gamba sopra il mio bacino come per aggrapparsi. Il suo profumo era piacevole. Molto piacevole. Scosse la testa poggiata sul mio petto.
-Ti voglio bene, fratellone-
-Anche io…-
Dissi confuso. Sentivo le sue gambe mentre si accavallavano a me. Il suo corpo caldo tra le braccia era una sensazione strana. La sua pelle morbida e calda stava a contatto con la mia. Mi stringeva forte quasi come se fossi un pupazzo. Il suo corpo caldo a contatto con il mio dava una sensazione strana ma piacevole. Mi sentivo eccitato e il mio cazzo si portò in posizione eretta.
Le sue mutandine aderenti stringevano contro la mia gamba sinistra e potevo sentire il suo monte di venere stretto a me.
Una sua mano cadde in vicinanza del mio inguine e fece spostare lentamente la sua mano sempre più vicina al mio membro.
-Samu… voglio farti sentire speciale. Per tirarti su il morale…-
Il diavolo erotico che c'è in me si era ormai risvegliato e un desiderio proibito mi infestava la testa. Sorrisi.
-Farmi sentire speciale?-
Chiesi
-In che modo lo faresti?-
Avvicinò la sua mano al mio membro e lo accarezzo` sentendo notevolmente la mia erezione.
-Beh… direi di iniziare con qualche preliminare… che dici mmh?-
La sua voce sensuale mi travolgeva mentre mi sorrideva maliziosamente. Mi tolse la maglietta. Accosto le mutande di lato e strinse la sua mano attorno al mio cazzo imponente. Iniziò a muoverlo e a fare una lenta e sublime sega.
Il cazzo, già duro, si faceva massaggiare da quella piccola e delicata mano.
La pelle si ritirò mostrando il glande prosperoso. Scese più in basso e iniziò a baciare il palo. Mia sorella mi stava per fare un bel pompino! Passò le labbra su tutta l'intera lunghezza dell'asta fino al glande rosso. Passò la lingua attorno ad esso e se lo mise in bocca.
Con la mano destra segava mentre succhiava e leccava tutto il glande. Dopo aver ben lubrificato il mio cazzo, specialmente il glande, si alzò e mise il suo bel faccino sopra al mio.
Ti è piaciuto?-
-Oh si-
-Ne vuoi ancora?-
-Oh si-
Prese il cazzo in mano e lo sego per un po' lentamente mentre passava la sua lingua su tutto il glande. Dopo un po' rimise il suo faccino sopra al mio.
-Vuoi metterlo al calduccio huh?-
-Vuoi farti trafiggere?-
Dissi. Il suo si trasformò in uno sguardo provocante e sensuale.
-Oh sì…-
Si tolse le mutande e mostrò la sua fichetta. Era la prima volta che ne vedevo una dal vivo e il fatto che fosse di mia sorella mi eccitava ancora di più. La toccai con mano e sentii le labbra che erano molto soffici e morbide.
Puntò il mio lungo e grosso cazzo e si fece penetrare. Lasciò un lungo sospiro.
-Oooooh aaah, si... -
La sua figa stretta e umida accolse a fatica il mio grosso cazzo. Sentii un calore umido avvolgere prima il glande e poi gran parte del pene.
Mi vennero i brividi mentre sentivo il mio pene venire investito da un calore infernale. Lei si stese su di me e appoggiò la testa a fianco alla mia. Si teneva ancora abbracciata a me mentre mi baciava sulla guancia sinistra. Iniziò a muoversi lentamente in avanti e indietro.
Il mio cazzo rigido era dentro alla figa di mia sorella! Mentre si muoveva gemeva molto di piacere e sospirava velocemente.
-Aaaaaaah... Mmmmmh che bello… a-Aaaah-
Mi sussurrò questo.
-Mmmmh t-ti piace?-
-Oh si. Hai una fichetta strettissima-
-Aaaaaaah si… mmmmh il tuo cazzo… mmmmm lo sento dentro di me…-
Sussurrò mentre muoveva il bacino in alto ed in basso, avanti e indietro. Sempre più velocemente. Tolse il reggiseno e si lasciò strizzare le tette. Erano soffici e sode e molto sensuali.
Continuavo a muovermi dentro quello stretto e bagnato e caldo cunicolo come se volessi raggiungere qualcosa che non c'era ma di cui avevo bisogno.
-Aaaah che bella sensazione mmmmh aaaah come godooooo Aaaaaaah finalmente fratellone… finalmente mi stai scopando… Aaaah… ho sempre sognato di scoparti… Non sai quanti orgasmi ho raggiunto immaginando questo momento…-
-Oh sì Elli… cavolo come ho fatto a non accorgermi di avere una sorella così figa…-
-Oh sì Samu… SIIIIIIIIII… SIIIIIIIIII… scopa la tua sorella figa… ooooaah si scopami forteeee…-
Saltava sul mio cazzo con foga continuando a gemere di piacere e a sussurrarmi parole eccitanti come:
-Oh sì Samu fammi venire ancoraaa…-
Oppure :
-Si… Scopami forte fratellone… sfogati sulla mia fichetta…-
Continuammo a scopare in quella posizione per un po' quando sentii…
-Ah Elli- sento che sto per venire… aaah manca poco…-
-Aaaaaaah siiiiiiiiii sto per venire anche ioooo. Mmm siiii veniamo assieme. Aaaah-
Velocizzo` il ritmo e il mio cazzo scivolò fuori dalla figa e mi lasciai andare una sborrata enorme sul suo culo. Lei si stese su di me e lasua terza di seno soffice finì per coprire il mio volto. Le leccai e succhiai i capezzoli dal piacere di ogni schizzo mentre continuava ad uscire sborra dal mio cazzo.
-Oh sì ooooaah si… sborrami tutta… Mmmh le mie tette…-
Il cazzo smise di schizzare sperma e si adagiò tra le chiappe del suo culo. Lei era a peso morto sopra di me. Non pesa molto e siamo rimasti così per un po'. Le succhiai le tette ancora per un po'. Passai la lingua su tutte e due e smisi. Siamo rimasti così per un po'.
-Sei venuto velocemente… si vede che è la tua prima volta… huh?-
Si avvicinò alla mia faccia con il fiatone.
-Che ne dici se ne facciamo un'altra? Mmm?-
-Oh sì, con te anche altre mille volte, sorellina-
Si sdraiò in tutta lunghezza su di me e mi mise davanti la sua fichetta. Iniziai a leccare le labbra assieme al clitoride di quella graziosa fichetta che mi ritrovavo davanti. Lei si abbassò fino al mio inguine iniziando a segarmi il cazzo mentre gliela leccavo per bene. La sborra copriva completamente il suo culo tanto da scendere un po'.
Dopo un po' iniziò a succhiare e pompare il cazzo mentre continuavo a gustargliela.
Il cazzo scivolò fuori dalla sua bocca.
-Ah si Samu ah leccamela per bene… mmmm sì così…-
Ricominciò a succhiare il cazzo mentre si accarezzava il culo. Lei succhiava forte e la sua lingua era un diavolo che si muoveva liberamente attorno al mio cazzo, specialmente attorno al glande, sapeva benissimo che era la parte che più mi dava piacere. Io continuavo a leccargli il clitoride e a far sprofondare la mia lingua nella figa. Continuammo il 69 per un po' quando la sentii gemere sempre più forte con il mio cazzo ancora in bocca. Uscì un fiume di umori vaginali e capii che era appena venuta.
Si alzò e si mise pronta a ricevere nuovamente il mio cazzo dentro di lei. Puntò il mio cazzo sulla sua fica e si fece penetrare nuovamente.
Si mise sopra di me alla reverse cowgirl e, mentre la tenevo dai fianchi, le feci sprofondare il mio cazzo nella sua figa. I suoi gemiti assomigliavano a dei miagolii o a degli squittii.
-Mmh SÌ… oh sì vai così… mmh-
Avevo la sensazione che quella figa si fosse allargata. Il mio cazzo scivolava dentro la sua figa con facilità.
-Oh sì Samu…. Mmmmh com'è piacevole… Cavolo dovremmo farlo più spesso, fratellone… mmmh è molto meglio di un ditalino…-
Continuava a muovere il bacino e il mio cazzo si muoveva dentro la sua figa con moderata facilità. Era talmente bagnato che entrava ed usciva come un pistone. La sentivo sospirare mentre si dimenava dal piacere che le stavo dando. Poi arrivai anche io al capolinea.
-Elli- sto per venire…-
-Si, si, vieniiii… mmmmh sulla mia pancia…-
Il cazzo uscì e iniziò a sborrare su tutta la sua pancia. Lo schizzo inizialmente le ricoprì tutto fino alle tette. Poi finì fino al bacino. Abbassò la testa tenendo gli occhi chiusi e sorrise.
Avevamo il fiatone. Abbiamo passato la notte insieme e il mattino seguente ci rimase la voglia.
Di mattina io feci per alzarmi ma lei mi bloccò. Mi mise un piede sull'inguine e accarezzo` il mio cazzo ancora duro con il piede.
-Saaamuuu, ho voglia di te… Lo faresti di nuovo con la tua sorellina?-
Mi guardò con uno sguardo innocente
-Va bene piccola…-
Salì sopra di me e mi lubrifico` il mio cazzo con la sua saliva. Lo succhiò per un po' mentre se la sfregava contro la mia gamba. Si avvicinò, infilò il mio cazzo nella sua figa e iniziò a cavalcarmi.
-Ah ah ah si ah Samu ah ti cavalco come un cavallo… Mmmm hai davvero un cazzo grande come quello di un cavallo... A-Aaaah che grosso…-
Venne almeno due volte e sentii la sua figa contrarsi e venire. Quel tunnel che si stringeva attorno al mio cazzo dentro di lei mi faceva impazzire e non era facile resistere a lungo.
-AAAAAAAH SIIIIIIIIII SAMUUU MMMMH STO VENENDOoOoOoOoOoOo-
Il mio cazzo dentro la sua fichetta era costantemente stritolato. Era talmente stretta, umida e bella che non riuscii a resistere a lungo. Iniziai a leccare e succhiare quelle magnifiche tette che aveva mentre sentivo la sua fichetta contrarsi. Sentivo i suoi gemiti mentre mi incitava a scoparla forte. La sua figa scorreva attorno al mio cazzo rigido e imponente mentre continuava a stringersi e ad inumidirsi.
-Aaaah, siiii succhiami le tette… si, mmh le mie tette…sono buone vero?-
-Aah sieee…-
-Poche ma buone huh? Aaaaaaah ricordati, mmmh ogni volta che lo vuoi, la tua sorellina sarà sempre disponibile per te… aaah mmmh la mia figa… mmmh-
Iniziai a muovere il bacino mentre trapanavo la sua figa sempre più velocemente. Le sue soffici tette erano lucide da quanto le stavo leccando e succhiando. Lei cercava costantemente il mio sguardo e poi mi baciò sulle labbra. Si rese subito conto di aver fatto una cosa un po' di troppo e cercò di allontanarsi lentamente. Ricambiai il bacio e lasciò fare. Con sguardo innocente e super affettuoso mi disse:
-Vengo…-
-Oh sì sorellina vieni… che vengo pure io…-
Dopo altre battute di ventre finalmente sentii di stare per venire.
-Oooh Elli, sto per venire… aaahh-
Appena raggiunsi la massima potenza lei presso` la sua figa sul mio cazzo e mi lasciai andare in una sborrata enorme dentro la figa di mia sorella. Lei continuava a muovere il bacino su e giù. Immersi la mia faccia tra le sue tette e continuai a succhiarle, leccarle e sbavarle mentre sentivo il mio cazzo sprofondare, schizzare e riempire di sperma la sua stretta figa.
-Aaaaaaah siiiiiiiiii Samuuu… il tuo sperma dentro di meeee mmmmm siiiiiiiiii… Aaaah il tuo cazzo… mmmmm lo sento mentre pompa tutto lo sperma… Aaaah-
Continuai a tenere la faccia tra le sue tette morbidissime mentre gliele leccavo e succhiavo. Sentivo ogni singola pulsazione di sperma uscire con potenza dal mio cazzo dentro la sua figa. Ogni schizzo era sempre più piacevole e mi sembrava di liberarmi di un peso enorme. Le mie palle pulsavano ad ogni schizzo e lo rendevano ancora più soddisfacente.
-Aaaaaaah Siiiiiiiiii… Succhiale tutte… siii sbavale tutte che mi fa impazzireeeee…-
Finito di schizzare, Ellison si alzò gradualmente. Le sue soffici tette erano lucide e lei era rossa in volto. Se ne stava in ginocchio su di me mentre vedevo il riflesso della luce sulle sue tette sbavate e i suoi capezzoli turgidi e sporgenti. Il mio cazzo era completamente inghiottito dalla sua fichetta. Alzò il bacino e lasciò colare tutto lo sperma dalla sua fichetta. Era davvero tanto…
Continuammo a scopare fino alle 11 del mattino arrivando ad altre due sborrate.
Giorni dopo quell'esperienza io ed Ellison trovavamo sempre una scusa per scopare, a volte in camera mia, a volte in camera sua. Spesso finivamo con una sborrata interna che piaceva tanto a lei, anche se non rimase mai incinta, grazie a… i contraccettivi di mamma!
1
0
voti
voti
valutazione
6.9
6.9
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto sucessivo
Sorellina birichina 2
Commenti dei lettori al racconto erotico