Scopata fuori dalla discoteca 5

Agnese ormai era in balia e alla mercè delle mie fantasie sempre più perverse.Nei giorni seguenti al nostro ultimo incontro, ci scambiammo vari messaggi sia su cellulare che su facebook..tutti naturalmente molto piccanti. Le dissi anche di collegarsi su un portale che vendeva intimo molto sexy e sciegliere qualcosa di appropriato per il nostro prossimo incontro e la troia..con gran gusto, devo dire..scielse un qualcosa in pizzo nero..veramente eccitante.Provvedetti ad acquistarglielo e a regalarle anche un paio di sandali, allacciati alla schiava, che già mi pregustavo ai suoi piedini..Organizzai una festa privata a casa mia..una festa a base di sesso naturalmente, dove invitai naturalmente oltre ai miei amici ed amiche più fidati ed intimi, anche Agnese, dicendole di indossare un vestito da sera, con l'intimo che le avevo comprato e le scarpe inviatole a casa. Agnese si presenta con un vestito nero, con spacco laterale, scollato avanti e scoperto sulla schiana..con le scarpe acquistate che in effetti, oltre a slanciarla, la rendevano ancor più arrapante del solito, il tutto era completato da una crema che rendevano la sua abbronzatura ancor più evidente.Appena arrivata, vedo Giovanni ed Antonio che quasi se la scopano con gli occhi..comincia la serata, con Agnese che non si stacca mai da me, forse temendo che possa portarmi qualcuna delle mie bellissime amiche che spesso mi lanciavano sguardi di pura passione, che, puntualmente, registravano lo sguardo geloso di Agnese. Quindi, cominciano i primi strusciamenti tra gli amici invitati, Antonio ad un certo punto fa abbassare Pina e le pianta il suo cazzo in bocca, davanti agli altri invitati che, abituati a scene del genere, non essendo la prima festa che organizzavo, non le diedero grande importanza, mentre Agnese, rimase un pò stupita, forse,non essendo abituata a festini di quella portata. Mi sedetti sul divano con Agnese, e la cominciai a toccare e pomiciare davanti agli altri, ad un certo punto però..vidi Agnese che s'irrigidì, dicendomi di anadre in un posto un pò più riservato, al che, le abbassai una spallina e le lasciai fuoriuscire una tetta..che provvedetti naturalmente a leccare avidamente..con la troia che,nonostante la vicinanza di altre persone, aveva capito che non c'era da scandalizzarsi, anche perchè, davanti a lei, c'erano altre coppie che scopavano tranquillamente..quindi Agnese mi disse, visibilmente eccitata, che voleva succhiarmelo, quindi l'accontentai e mi abbassai i pantaloni e afferrandola per i capelli la spinsi, nonostante non ce ne fosse bisogno, verso il mio cazzone. La troia cominciò un lento e sensuale pompino..quindi la feci salire su di me..e facendole scendere anche l'altra spallina..la feci cavalcare in uno smorzacandela veramente eccitante..vedere Agnese che mi saliva sul cazzo e le ballonzolavano i suoi tettoni,sarebbe stata una scena che l'avrebbe fatto rizzare anche ad un morto..quindi, la feci scendere,la feci appoggiare con le mani al bancone..e la cominciai ad inculare da dietro..spingendo sempre più forte fino a farla girare e a scizzarle in faccia e sulle tette..con la troia che me lo ripulì per bene. A quel punto, arrivò anche Antonio che, senza che Agnese avesse il tempo di opporre la benchè minima resistenza..glielo piantò in culo e continuo a pomparla..facendo venire per l'ennesima volta Agnese e sborrandole nel culo..
Agnese esausta..mi disse che mi adorava,che avrebbe accettato qualsiasi porcheria le avessi chiesto e che aveva intenzione di lasciare il ragazzo..troppo monotono per i suoi gusti..