Chi trascurò la moglie per frequentare assiduamente il circolo Arci se ne pentì amaramente

di
genere
comici

I fatti narrati in questo racconto sono accaduti negli anni '60 del secolo scorso, nel circolo Arci di una cittadina in provincia di Bologna.
Michele, socio del circolo Arci, dopo un periodo di assenza riprende a frequentare il circolo.
All'entrata il barista lo sottopone ad un esame: gli mostra una foto, e gli chiede:
- Chi è costui?
E Michele:
- Mah..., non saprei.
Il barista:
- Ignorante: si tratta di Lenin, il padre della rivoluzione. Tu vieni troppo poco al circolo.
La sera dopo Michele ritorna al circolo.
Di nuovo il barista gli mostra una foto:
- E questo chi é?
Michele:
- Porca miseria. No, non lo so.
- Ignorante, si tratta del grande Stalin. Tu vieni troppo poco al circolo.
Terza sera, solita manfrina:
- Questo, chi é?
- Boh! '
- Ma come fai a non riconoscerlo? E' il grande Togliatti. E' evidente: tu vieni troppo poco al circolo.
La quarta sera Michele non ne può più.
Il barista si avvicina, ma Michele è più veloce estrae una foto e gli chiede:
- Dimmi tu, di chi si tratta?
E il barista:
- Ma, non saprei. Non conosco questo rivoluzionario.
E Michele:
- Si chiama Fabrizio e ogni sera va a letto con tua moglie. Tu vieni troppo spesso al circolo!

Ivo Lapsus
scritto il
2024-01-27
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