Aspettando la figa
di
Daley777
genere
bisex
Io e Fulvio eravamo amici da sempre, passavamo tutto il tempo libero insieme. Da un po' di tempo ci trovavamo a casa sua, e in mansarda, tra una partita di basket in tv , e qualche fumetto, trascorrevamo quei pomeriggi di fine scuola.
Da un po' di tempo avevamo cominviato a parlare delle nostre compagne di classe e ci riempivamo la bocca di quelle frasi da maschio.. me la scoperei.. glielo metterei qua o la... e alla fine ci dovevamo segare per l'eccitazione. A volte per come eravamo eccitati ci segavamo mentre pensavamo di scoparci quella col culo grosso.. o l'altra con le tettone.
Quell'anno si era trasferito nel nostro paese una famiglia dalla francia e il figlio veniva in classe con noi.. un tipo piccoletto e un po' cicciottello, sempre vestito largo, il giorno prima però durante l'ora di ginnastica era arrivato con un pantaloncino rosso sbiadito che forse era di qualche anno prima, e che quindi gli andava strettissimo, tanto che quando si piegava sembrava che avesse il culo nudo.. io e fulvio ci guardavamo e facevamo dei sorrisi, ma alla fine dell'ora io passandogli vicino gli dissi:>. Il pomeriggio mentre andavamo a casa di fulvio come al solito, incontriamo julienne a spasso da solo, così lo invitammo a guardare una partita con noi. Finita la partita cominciammo al solito a parlare di ragazze facendo apprezzamenti sul fisico di alcune che avevamo guardato allenarsi a sxuola.
Julienne rimaneva zitto ed arrossiva ad ogni battuta sconcia che facevamo, e si vedeva che era a disagio anche perchè noi facwvamo di tutto per toccarci il pacco e io ad un certo punto gli dissi che oggi il culo migliore aveva il pantaloncino rosso.
Lui ridendo nervoso faceva finta di non capire e faceva i nomidi tutte le.ragazze.. ma noi..:
Alla fine gli dissi dai facci vedere se con le mutande il tuo culo è così bello oppure era il pantaloncino.
Alla fine dopo tanti martellamenti e dandoci degli stronzi si alza in piedi e stando tra di noi si piega per abbassarsi la tuta, dicendo , :>
Noi come due automi abbiamo cominciato a toccargli il culo.. lui ci spostava le mani ridendo, ma noi eravamo swmpre più seri e arrapati, tanto che mentre cercava di scansare le mani di fluvio , io mi piazzo dietro e prendendolo per i fianchi gli faccio sentire il cazzo duro tra le chiappe.. al che anche fluvio si alza e gli si piazza davanti strusciandogli il cazzo all'altezza della pancia , bisto che tra i due c'era una differenza di 20 cm.
Julienne faceva resistenza, ma non se ne andava, quindi io arrapato come non mai gli aggianto le tettine da dietro, dandogli dei morsetti sul collo mentre ormai mimavo una scopata su quel culetto burroso.
Fulvio non rimase inerme anzi , infoiato dalla scena con una sola mossa gli abbassa completamente la tuta e insieme anche le mutande, scoprendo un cazzetto che non era nemmeno la metà dei nostri , e contemporaneamente si abbassa anche le sue mutande strusciando ora a pelle nuda sulla sua mancia e prendendogli una mano comincia a farsi segare.
Julienne, sottovoce ci diceva in continuazione che eravamo dei porci , maiali.. io per non essere da meno mi abbasso il pantaloncino e gli piazzo il mio bastone tra le chiappe, ormai mimando una scopata cominciai a dirgli che gli avrei sborrato quel culo fantastico, e dicendo questo, lo feci abbassare un pò in avanti , ma così lui si trovò a segare Fulvio ma con la faccia molto vicina al cazzo.. eravamo troppo eccitati e poco esperti .. infatti dopo averglielo strusciato bene tra le chiappe.. puntando a volte il buchetto rosa e liscio.. non ce la feci più e gli annaffiai il culo di sborra.. a quella vista Fulvio si prese in mano il cazzo e con due tre colpi gli sborrò in piena faccia.. reggendolo per la testa.. io e fluvio crollammo seduti e julienne corse in bagno per pulirsi.. dandoci ancora dei maiali... anche se dalla porta aperta del bagno , entrambi vedemmo che diede due colpi velocissimi al suo cazzetto e venne nel lavandino...
Se vi interessa vi racconto il seguito..
Da un po' di tempo avevamo cominviato a parlare delle nostre compagne di classe e ci riempivamo la bocca di quelle frasi da maschio.. me la scoperei.. glielo metterei qua o la... e alla fine ci dovevamo segare per l'eccitazione. A volte per come eravamo eccitati ci segavamo mentre pensavamo di scoparci quella col culo grosso.. o l'altra con le tettone.
Quell'anno si era trasferito nel nostro paese una famiglia dalla francia e il figlio veniva in classe con noi.. un tipo piccoletto e un po' cicciottello, sempre vestito largo, il giorno prima però durante l'ora di ginnastica era arrivato con un pantaloncino rosso sbiadito che forse era di qualche anno prima, e che quindi gli andava strettissimo, tanto che quando si piegava sembrava che avesse il culo nudo.. io e fulvio ci guardavamo e facevamo dei sorrisi, ma alla fine dell'ora io passandogli vicino gli dissi:>. Il pomeriggio mentre andavamo a casa di fulvio come al solito, incontriamo julienne a spasso da solo, così lo invitammo a guardare una partita con noi. Finita la partita cominciammo al solito a parlare di ragazze facendo apprezzamenti sul fisico di alcune che avevamo guardato allenarsi a sxuola.
Julienne rimaneva zitto ed arrossiva ad ogni battuta sconcia che facevamo, e si vedeva che era a disagio anche perchè noi facwvamo di tutto per toccarci il pacco e io ad un certo punto gli dissi che oggi il culo migliore aveva il pantaloncino rosso.
Lui ridendo nervoso faceva finta di non capire e faceva i nomidi tutte le.ragazze.. ma noi..:
Alla fine gli dissi dai facci vedere se con le mutande il tuo culo è così bello oppure era il pantaloncino.
Alla fine dopo tanti martellamenti e dandoci degli stronzi si alza in piedi e stando tra di noi si piega per abbassarsi la tuta, dicendo , :>
Noi come due automi abbiamo cominciato a toccargli il culo.. lui ci spostava le mani ridendo, ma noi eravamo swmpre più seri e arrapati, tanto che mentre cercava di scansare le mani di fluvio , io mi piazzo dietro e prendendolo per i fianchi gli faccio sentire il cazzo duro tra le chiappe.. al che anche fluvio si alza e gli si piazza davanti strusciandogli il cazzo all'altezza della pancia , bisto che tra i due c'era una differenza di 20 cm.
Julienne faceva resistenza, ma non se ne andava, quindi io arrapato come non mai gli aggianto le tettine da dietro, dandogli dei morsetti sul collo mentre ormai mimavo una scopata su quel culetto burroso.
Fulvio non rimase inerme anzi , infoiato dalla scena con una sola mossa gli abbassa completamente la tuta e insieme anche le mutande, scoprendo un cazzetto che non era nemmeno la metà dei nostri , e contemporaneamente si abbassa anche le sue mutande strusciando ora a pelle nuda sulla sua mancia e prendendogli una mano comincia a farsi segare.
Julienne, sottovoce ci diceva in continuazione che eravamo dei porci , maiali.. io per non essere da meno mi abbasso il pantaloncino e gli piazzo il mio bastone tra le chiappe, ormai mimando una scopata cominciai a dirgli che gli avrei sborrato quel culo fantastico, e dicendo questo, lo feci abbassare un pò in avanti , ma così lui si trovò a segare Fulvio ma con la faccia molto vicina al cazzo.. eravamo troppo eccitati e poco esperti .. infatti dopo averglielo strusciato bene tra le chiappe.. puntando a volte il buchetto rosa e liscio.. non ce la feci più e gli annaffiai il culo di sborra.. a quella vista Fulvio si prese in mano il cazzo e con due tre colpi gli sborrò in piena faccia.. reggendolo per la testa.. io e fluvio crollammo seduti e julienne corse in bagno per pulirsi.. dandoci ancora dei maiali... anche se dalla porta aperta del bagno , entrambi vedemmo che diede due colpi velocissimi al suo cazzetto e venne nel lavandino...
Se vi interessa vi racconto il seguito..
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