Quella sega per la mia amica che è diventata una sfida PARTE 2

Se ve la siete persa, recuperatevi la prima parte.

Anche Alina ha pubblicato una foto per gli amici più stretti. Inizio a pensare sul serio che lei e Yolanda l'abbiano presa come sfida tra di loro, ma ammetto che essere la cavia di due amiche che fanno a gara a chi fa eccitare di più non mi dispiace per niente, anzi, ci sto prendendo gusto. Decido di guardare la foto pubblicata da Alina: lei a figura intera, in tutto il suo metro e settantacinque. Il suo fisico slanciato e tonico è racchiuso dentro ad un vestito nero a tubino, che ne valorizza il discreto seno ed evidenzia i fianchi pronunciati che nascondono il suo sedere grande e sodo. I capelli biondo cenere che cadono fino alla spalle fanno da cornice alla foto.
Decido di scriverle subito in risposta alla foto:
"Cazzo, usate anche la stessa tecnica. Cos'è? Una gara?"
Alina mi risponde dopo qualche minuto:
"Voglio solo dimostrare che sono io la vera top player".
Mi viene da sorridere, ma la situazione potrebbe farsi interessante.
"La vera top player?", rispondo allegando tre faccine che ridono.
"Non avrò le tette di Joli, ma io almeno le mostro senza fare mille problemi", scrive Alina.
"A me non le hai mai fatte vedere", rispondo incalzandola.
È chiaro dove io voglia andare a parare, ma voglio anche capire fino a dove intende spingersi e se lei è veramente come dice di essere.
Ricevo una foto da Alina: si è già tolta la maglietta, il viso si vede chiaramente, così come il suo seno coperto da un reggiseno grigio. È leggermente più piccolo di quanto pensassi, ma è comunque una buona seconda abbondante e rotonda.
Non pensavo, ma Alina non si fa pregare davvero. Sarà lo spirito di competitività.
"Con il reggiseno sono capaci tutti", rispondo per provocare.
"Basta dirlo se vuoi che lo tolga", replica ammiccante. La ragazza fa sul serio.
"Non dovrei nemmeno farlo. Sbaglio? Hai detto che non ti fai pregare", le dico. "Comunque, togli il reggiseno", concludo.
Passano poche decine di secondi e Alina mi invia una foto del suo seno completamente nudo, da chi si vedono i suoi capezzoli rossicci e piccoli.
"Wow,che tette". È l'unica cosa che riesco a rispondere. Davvero, non le l'aspettavo.
Ricevo un'altra foto. È il suo sedere, decorato da un tanga nero e lasciato scoperto dal vestito alzato fino alla schiena.
Non faccio nemmeno in tempo a rispondere al messaggio che ricevo un'altra foto, questa volta dei piedi.
"Vuoi proprio vincere", rispondo.
Alina, ancora una volta, risponde con una foto del sedere in tanga.
"Ti ho detto che sono io il top player", insiste. Mi invia un'altra foto. La apro è, con grande sorpeesa, mi ritrovo un primo piano del suo culo completamente scoperto sullo schermo del telefono.
"Se davvero non ti fai pregare, puoi aprire le chiappe senza problemi, giusto?", provoco.
Senza nemmeno rispondere con un messaggio testuale, Alina mi invia un video. Il telefono è appoggiato ad un mobile e riprende con la telecamera interna. Alina, nel video, allarga le chiappe senza esitazione mostrando per bene il buco roseo ma un po' scuro che c'è in mezzo. Si mette a quattro zampe e apre nuovamente il sedere, facendo intravedere anche le labbra vaginali.
"Wow", non riesco a dire di meglio.
Mi invia anche una foto della vagina, tenendo le labbra leggermente divaricate con l'indice e il medio della mano che non sta scattando la foto.
Ricevo anche un video: è lei che mostra la lingua e sorride.
"Ora puoi segarti come non hai mai fatto", scrive Alina.
Ed effettivamente è così, vengo abbondantemente e in modo molto intenso riempiendo il fazzoletto.
"Fatto per bene", le rispondo.
"Ahah lo sapevo, io non perdo mai!" Conclude felice Alina.
Dopo qualche chiacchera di rito torno a farmi gli affari miei e a guardare video, quando mi arriva un messaggio da Jolanda:
"Domani aperitivo?"
Rispondo accettando l'invito, e lì per lì non credo ci sia nessun collegamento con questa sfida, al massimo mi prenderà solo un po' in giro.

CONTINUA

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