La posturale (prima parte)

di
genere
tradimenti

Sono una donna di 50 anni, sposata giovanissima, con mio marito non ho rapporti sessuali da anni ( lui preferisce le prostituite giovani) sono alta 1,63 leggermente in carne con seno piccolo poco più di una seconda, faccio la professoressa , vesto in modo classico non attiro gli sguardi degli uomini, vivo tranquillamente la mia quasi castità, anche perché non sono mai stata attratta dal sesso, non mi piace fare sesso orale tantomeno anale non l’ho mai fatto per paura del dolore.
Un giorno andando al lavoro ho avuto un piccolo incidente, allo stop vengo tamponata niente di grave ma un po’ di dolore al collo e alla schiena, il dottore che mi visita dice che devo fare un po’ di ginnastica postirale, in paese c’è un terapista che fa’ ginnastica posturale, telefono e prendo appuntamento, arrivo da lui e gli spiego cosa mi è successo, andiamo nello studio mi metto sul lettino sono in reggiseno e mutande, lui inizia il massaggio, facciamo esercizi ginnici avverto un po’ di dolore ma il terapista mi dice che piano piano starò meglio, mi fa’ voltare di nuovo per massaggiare la spina dorsale, dice che è meglio se tolgo il reggiseno, resto in mutande con lui che mi massaggia la schiena e ‘ un bel ragazzo non avrà neanche 30 anni, alto moro e muscoloso dovrebbe essere asiatico, la cosa mi eccita molto sento la mia fica che si sta bagnando, spero che non se ne accorga ero un po’ imbarazzata, finito dopo un ora mi rivesto, ci salutiamo e ci vediamo tra tre giorni mi fa’ lui , dobbiamo fare almeno 10 /15 sedute mi fa’ lui.
Vado a casa sono eccitata ripensando quello successo, sono sotto la doccia e inizio a toccarmi ero eccitatissima già pensavo che tra tre giorni sarei tornata da lui, ma dicevo tra me e me , sono una donna matura come può un ragazzo giovane così bello venire con me? Poi io non ero una che attirava sessualmente gli uomini, il venerdì torno nel pomeriggio tardi, mi siedo sul lettino solo con l’intimo a pancia in giù, “ dai tranquilla facciamo come l’altra volta “, togli il reggiseno che è meglio, inizia a massaggiarmi la schiena, casualmente mi volto verso di lui e vedo il davanti della sua tuta un po’ gonfio , aveva il pacco in tiro, non posso crederci ma si eccita toccandomi? Boh? Mi fa’ voltare per gli esercizi delle gambe io rimetto il reggiseno, lui mi blocca, stai meglio senza, io divento rossa ma i miei slip anche se scuri si vedono che sono belli bagnati, non ho resistito, “ vedi anche l’altra volta ti eri eccitata “, proprio come oggi, io sono immobile, lui si avvicina a me e inizia con la lingua a baciare i miei capezzoli, anche se ero poco più che piatta con il seno un po’ calato, mi accarezza il seno e lecca, lecca i capezzoli poi sale sul collo e si avvicina alla bocca, la sua lingua e incollata alla mia, limoniamo la sua lingua e ‘ un trapano sembra scoparmi la bocca, sono anni che non provo una sensazione del genere, “ sei troppo rigida “, lasciati andare, mi prende la mano e inizia ad accarezzare il suo pacco gonfio sopra i pantaloni, poi l’ho tira fuori e ‘ enorme, con la mano mi guida lui inizio a segarlo e ‘ sempre più duro, “ lo vuoi in bocca?”, beh sai un po’ imbarazzata io non amo fare sesso con la bocca,” tranquilla “, mi fa stendere mi toglie gli slip erano veramente fradici , avvicina la sua lingua alla mia passeretta e ‘ bella pelosa non mi piace raderla, “ mmmm “, e’ tanto che non lecco una fica pelosa , la sua lingua e ‘ dentro la mia vagina, con la lingua spinge forte ho avuto subito un orgasmo , lui continua, continua sempre più forte non so quanto e’ durata la cosa ma avevo avuto un altro orgasmo, con la lingua e ‘ un Dio.
Si alza in piedi e ‘ davanti a me mi allarga le gambe e inizia a penetrarmi , con le braccia mi alza le gambe le apre bene, il suo cazzo esagerato era tutto dentro, me l’ho ha infilato tutto fino alle palle, mi martellava, con una forza , godoooo , vedo il paradiso, non so neanche io cosa stavo dicendo, lui era lì che continuava a scoparmi , non so quante volte sono venuta, daiiiii che sto per venire, daiiii che arriva, eccola tutta per te, la sento tutta dentro, lunga e calda, che sensazione, “ ti e’ piaciuto come ti ho scopato?” , non so da quanti anni non godevo così gli rispondo, dai che abbiamo tante lezioni, mi fa’ una carezza e mi dice ci vediamo lunedì.( fine prima parte)
scritto il
2024-03-20
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