Il mio primo cazzo
di
Marcobs
genere
gay
Ho finalmente realizzato il mio sogno: sono stato finalmente battezzato dal mio amico Matteo.
Sono un ragazzo gay ed ho come amico d’infanzia Teo.
Essendo molto effeminato, Teo sa da tempo che la mia passione non è la figa.
Così passiamo gran parte dei pomeriggi a casa sua dopo scuola, a giocare alla play.
Teo ha anche una sorella, Melissa, 2 anni piu grande di noi.
Settimana scorsa Melissa ha giocato con noi alla play poi si è preparata per uscire. Faceva caldo e quindi in casa indossava dei pantaloncini grigi corti della tuta e un top che si è cambiata per uscire.
Appena Melissa se ne è andata, Teo entra al suo posto in bagno.
Io rimango lì in cameretta a giocare alla play.
Pochi minuti dopo, ecco Teo che esce dal bagno.
Oddio! Non ci credo. Teo indossa i vestiti della sorella.
“Tutto apposto?” Gli chiedo sconcertato.
Teo mi si avvicina sorridendo mi mette il pollice sulle labbra accarezzandomi la faccia.
“Vorrei provare cosa prova lei e cosa si prova a farlo” mi dice.
“Siamo amici e voglio che resti tra noi “ Teo tira giù i pantaloncini mostrandomi per pochi secondi il suo cazzo depilato. Indossa anche le mutandine di sua sorella.
Ho il cuore in gola. Siamo amici da sempre e non vorrei fare una cazzata.
“Che bel cazzo, me lo fai rivedere?” Gli chiedo.
Teo lo ritira fuori, questa volta puntandomi contro la cappella.
Inizio a baciarglielo.
Il cazzo di Teo prende forma. Gli bacio tutta l’asta, bella venosa.
Arrivo alle sue palle. Vengo inebriato da un buon profumo di maschio e uccello. Non resisto ed inizio a leccarglielo tutto.
Tiro un po’ più giù i pantaloncini e le mutande della sorella bianche con i bordi rosa. Al centro una bella chiazza gialla.
Prendo in bocca la sua cappella ed inizio a fargli un bel pompino.
Teo si lascia fare e pochi istanti dopo mi viene copiosamente in bocca.
Mi fa tossire. Lo sperma ha un sapore strano, pensavo fosse più gradevole.
Dopo essere venuto, Teo si ricambia e torna a giocare come se niente fosse successo.
Ora i sui cazzo lo voglio altrove
Sono un ragazzo gay ed ho come amico d’infanzia Teo.
Essendo molto effeminato, Teo sa da tempo che la mia passione non è la figa.
Così passiamo gran parte dei pomeriggi a casa sua dopo scuola, a giocare alla play.
Teo ha anche una sorella, Melissa, 2 anni piu grande di noi.
Settimana scorsa Melissa ha giocato con noi alla play poi si è preparata per uscire. Faceva caldo e quindi in casa indossava dei pantaloncini grigi corti della tuta e un top che si è cambiata per uscire.
Appena Melissa se ne è andata, Teo entra al suo posto in bagno.
Io rimango lì in cameretta a giocare alla play.
Pochi minuti dopo, ecco Teo che esce dal bagno.
Oddio! Non ci credo. Teo indossa i vestiti della sorella.
“Tutto apposto?” Gli chiedo sconcertato.
Teo mi si avvicina sorridendo mi mette il pollice sulle labbra accarezzandomi la faccia.
“Vorrei provare cosa prova lei e cosa si prova a farlo” mi dice.
“Siamo amici e voglio che resti tra noi “ Teo tira giù i pantaloncini mostrandomi per pochi secondi il suo cazzo depilato. Indossa anche le mutandine di sua sorella.
Ho il cuore in gola. Siamo amici da sempre e non vorrei fare una cazzata.
“Che bel cazzo, me lo fai rivedere?” Gli chiedo.
Teo lo ritira fuori, questa volta puntandomi contro la cappella.
Inizio a baciarglielo.
Il cazzo di Teo prende forma. Gli bacio tutta l’asta, bella venosa.
Arrivo alle sue palle. Vengo inebriato da un buon profumo di maschio e uccello. Non resisto ed inizio a leccarglielo tutto.
Tiro un po’ più giù i pantaloncini e le mutande della sorella bianche con i bordi rosa. Al centro una bella chiazza gialla.
Prendo in bocca la sua cappella ed inizio a fargli un bel pompino.
Teo si lascia fare e pochi istanti dopo mi viene copiosamente in bocca.
Mi fa tossire. Lo sperma ha un sapore strano, pensavo fosse più gradevole.
Dopo essere venuto, Teo si ricambia e torna a giocare come se niente fosse successo.
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