La manifestazione

di
genere
prime esperienze

Vado con gli studenti a manifestare contro il regime della scuola tutti studenti alcuni hanno le sciarpe sul viso per non farsi conoscere e arriviamo verso la piazza arriva la polizia con scudi e manganelli bloccano il corteo poi lanciano dei gas scappiamo io con i due ragazzi affianco a me cerchiamo un posto dove ripararci ci arriva un getto di acqua fredda da uno dei camion della polizia e ci bagnamo dalla testa i piedi e scappiamo uno mi tira e mi dice vieni scendiamo in cantina e ci infiliamo in un porta arriva anche altro ragazzo e chiudiamo la porta alla meglio e poi con accendini ci facciamo luce per il corridoio e arriviamo in una stanza tremiamo dal freddo e uno dei due dice togliamoci i vestiti da dosso se no moriamo di freddo e poi raccoglie della carta e dei legnetti e fa un fuoco per far asciugare siamo in slip tremiamo cerchiamo di riscaldarci massaggiamo le braccia e le gambe uno dei due dice vado a cercare qualcosa da mettere aspettate qui i l fuoco si è spento e il ragazzo mi dice avvicinati e stiamo attaccati cosi sentiamo meno freddo e ci abbracciamo e strofiniamo le mani sui corpi sulle spalle e io tremo tutto e lui mi stringe ancora di più e mi massaggia le spalle e il culo complimenti hai un culo sodo e sporgente come quella di una donna e scommetto che senza un pelo e infila la mano nello slip e lo accarezza e mi dice siiiiiiii mi piaceeee cerco di liberarmi e gli dico che vuoi fare stai fermo già fa freddo e lui mi strusci ail cazzo che sta diventando grosso e mi dice mi hai fatto venire voglia mi devo sfogare e mi butta su un materasso e viene sopra mi blocca le mani sulla testa e mi apre le gambe e infila il cazzone tra le gamb e e mi dice chiudi e lo muove avanti e indietro ha un respiro affannoso e si muove con forza io cerco di liberarmi ma troppo forte e mi lecca il viso e la faccia e mi infila a forza la lingua in bocca e mi afferra per i capelli e mi dice fai il bravo che non ti faccio nulla se no sono costretto darti i pugni e non vuoi vero e dico no e mi lascio andare e lui mi bacia mi sputa in gola e mi morde i capezzoli e mi viene sopra a cavalcioni e mi tira la testa sul cazzo elo spinge e mi tira i capelli e urlo e apro la bocca emi infila il cazzone dentro e fuori mi soffoca lo spinge tutto in gola e poi entra altro e si avvicina e dice fammi posto e cosi mi alzano mi mettono in ginocchio e mi tengono per i caopelli e ficcano i cazzi nella bocca a turno poi uno mi gira piegato a 90 mi strappa lo slip e sputa nel solco e a sul cazzone e ntra spinge aforza urlo mi dimeno ma niente da fare sono bastardi godono a farli soffrire e mi scopano a turno con violenza e mi riempiono il culo di sperma e poi si alzano con i miei vestiti si puliscono il cazzo e si vestono e escono io piano piano dolore al culo mi alzo e mi vesto esco per strada e vado a casa mi faccio una doccia e mi metto del ghiaccio al culo mi fa male , Vado in università a mensa li vedo i due bastardi mi vengono vicino e mi chiedono come sto ti è piaciuto se ti va chiamaci ci divertiamo ancora e invitiamo anche qualche amico e non fare cazzate noi ti becchiamo la settimana dopo il lunedi vado in facoltà all uscita uno dei due mi si avvicina e mi afferra per un braccio e mi dice Be aspettavamo una tua chiamata, stasera alle 20 fatti trovare al angolo della piazza in fondo a questa strada ti passiamo a prendere o vieni tu o veniamo a cercarti noi ,alle 20 ero al angolo della piazza il cuoremi batteva forte paura e piacere sono arrivati in moto mi hanno fatto salire in mezzo emi hanno portato a casa loro siamo scesi nel seminterrato mi hanno fatto accomodare e poi mi hanno fatto bere un liquore forte si sono spogliati e mi hanno spogliato e seduto sul divano i loro cazzoni in bocca emi davano gli schiaffi sulle guance per farmelo ingoiare poi mi hanno portato in camera e piegato uno era seduto io fuori dal letto e altro dietro mi infilava il cazzo e si vedeva guardando lo specchio del armadio e mi sbatteva sculacciava e mi dovevo muovere e poi altro la stessa cosa e poi uno sdraiato io sopra e due cazzoni nel culo e ho schizzato mi ero eccitato eloro anche mi hanno fatto fare una doccia e poi di nuovo liquore tre bicchierini e la testa mi girava ero divantato rosso e poi sono entrati tre ragazzi e mi hanno trascinato in camera prima uno alla volta e mi hanno scopato in tutte le maniere e poi in sala tutti insieme ficcandomi due cazzi alla volta e riempiendomi i l culo e la bocca e poi mi hanno fatto vestire e con tutta ka sborra che mi colava mi hanno cacciato da casa e a piedi ho fatto due km
scritto il
2024-04-19
2 . 5 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.