Asparagi e cannolicchi
di
gelindo
genere
incesti
Si prospettava una meravigliosa giornata a letto solo col mio papà, mamma doveva andare con Davide a raccogliere gli asparagi selvatici. Davide era figlio di nostri vicini Lea
ed Antonio a cui tempo prima papà aveva portato un cestino di cannolicchi pescati da lui. Davide c'era già stato a raccogliere gli asparagi, non aveva potuto prenderli tutti, si è offerta mamma per aiutarlo. Davide un ragazzo di vent'anni con la passione dell'aria aperta, guardava con occhi particolari mamma, forse anche lei non era insensibile. A papà stava bene tutto quello che decideva mamma, a volte la invitava ad uscire. La domenica mattina alle sei c'era già movimento in casa, mamma non sapeva come vestirsi, ha portato Davide in camera per farsi consigliare. Io e papà siamo rimasti in cucina a fare colazione. Dopo venti minuti sono riapparsi, mamma aveva tuta mimetica e scarpe da tennis. Hanno salutato, mamma ha baciato papà sulle labbra e via. Appena fini ti fare colazione io e papà siamo andati di corsa sul letto. Può sembrare strano ma io e papà abbiamo un rapporto particolare, dalla volta in cui li ho sorpresi che stavano scopando sul letto e non si sono preoccupati della mia presenza, anzi sembrava che mi stessero aspettando, sono rimasti a scopare tranquillamente, se possibile più eccitati di prima, il cazzo di papà pensavo esplodesse, era enorme e gonfio, ebbene da quella volta non abbiamo avuto più segreti. Sul letto non potevamo fare altro che stare uno sull'altro, ci siamo eccitati subito tanto che abbiamo sborrato sulle nostre pance. Abbiamo parlato di mamma, papà le concedeva tutta la libertà possibile, si eccitava se scopava con altri, anche a me piaceva vedere mamma che scopava magari con i miei coetanei, a mamma i ragazzi piacevano molto, era attratta dalla loro inesperienza. Ci siamo puliti, mi sono messo sopra di lui ed abbiamo parlato anche del nostro modo di fare, ci sentivamo piacevolmente attratti, giocavo col suo cazzo, non mi stava quasi in mano. Non avevamo la necessità di percorrere nuove strade, quello che avevamo era più
che sufficiente, certo appena trasgressivi, ma di papà eravamo innamorati tutti, quel suo modo di fare ci aveva coinvolti in pieno. Alle undici abbiamo cucinato e mangiato poi siamo tornati a letto, e ci siamo rilassati addormentandoci.
Siamo stati svegliati da mamma che era rientrata insieme a Davide. Ci siamo coperti siamo andati in cucina, il tavolo era ricoperto da asparagi. Papà ha invitato Mamma e Davide a farsi la doccia mentre lui preparava una frittata enorme con gli asparagi.
Cena ottima e gustosa, Davide non faceva altro che vantare le virtù di mamma con lei
che lo mangiava con occhi.
ed Antonio a cui tempo prima papà aveva portato un cestino di cannolicchi pescati da lui. Davide c'era già stato a raccogliere gli asparagi, non aveva potuto prenderli tutti, si è offerta mamma per aiutarlo. Davide un ragazzo di vent'anni con la passione dell'aria aperta, guardava con occhi particolari mamma, forse anche lei non era insensibile. A papà stava bene tutto quello che decideva mamma, a volte la invitava ad uscire. La domenica mattina alle sei c'era già movimento in casa, mamma non sapeva come vestirsi, ha portato Davide in camera per farsi consigliare. Io e papà siamo rimasti in cucina a fare colazione. Dopo venti minuti sono riapparsi, mamma aveva tuta mimetica e scarpe da tennis. Hanno salutato, mamma ha baciato papà sulle labbra e via. Appena fini ti fare colazione io e papà siamo andati di corsa sul letto. Può sembrare strano ma io e papà abbiamo un rapporto particolare, dalla volta in cui li ho sorpresi che stavano scopando sul letto e non si sono preoccupati della mia presenza, anzi sembrava che mi stessero aspettando, sono rimasti a scopare tranquillamente, se possibile più eccitati di prima, il cazzo di papà pensavo esplodesse, era enorme e gonfio, ebbene da quella volta non abbiamo avuto più segreti. Sul letto non potevamo fare altro che stare uno sull'altro, ci siamo eccitati subito tanto che abbiamo sborrato sulle nostre pance. Abbiamo parlato di mamma, papà le concedeva tutta la libertà possibile, si eccitava se scopava con altri, anche a me piaceva vedere mamma che scopava magari con i miei coetanei, a mamma i ragazzi piacevano molto, era attratta dalla loro inesperienza. Ci siamo puliti, mi sono messo sopra di lui ed abbiamo parlato anche del nostro modo di fare, ci sentivamo piacevolmente attratti, giocavo col suo cazzo, non mi stava quasi in mano. Non avevamo la necessità di percorrere nuove strade, quello che avevamo era più
che sufficiente, certo appena trasgressivi, ma di papà eravamo innamorati tutti, quel suo modo di fare ci aveva coinvolti in pieno. Alle undici abbiamo cucinato e mangiato poi siamo tornati a letto, e ci siamo rilassati addormentandoci.
Siamo stati svegliati da mamma che era rientrata insieme a Davide. Ci siamo coperti siamo andati in cucina, il tavolo era ricoperto da asparagi. Papà ha invitato Mamma e Davide a farsi la doccia mentre lui preparava una frittata enorme con gli asparagi.
Cena ottima e gustosa, Davide non faceva altro che vantare le virtù di mamma con lei
che lo mangiava con occhi.
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