Mamma l'ha fatta grossa.
di
gelindo
genere
tradimenti
Probabilmente mamma ha tradito papà quel giorno, non so come abbia fatto lui ad accorgersi, non avevo l'età per capire. La discussione prima normale, dove mamma cercava di calmarlo abbracciandolo e baciandolo, poi a toni più alti dove la parola puttana, risuonava sempre più forte. Voleva mandarla via da casa, la notte non hanno dormito insieme, mamma è stata sulla poltrona. Il giorno successivo al ritorno da scuola ho trovato in casa la zia Elena sorella minore di mamma. C'era qualcosa nell'aria, parlavano sottovoce, la zia Elena come al solito portava la minigonna,
non ricordo mai di averla vista con un abito normale, anche d'inverno per lei non esisteva altro. La sera è rientrato papà, ha salutato solo lei, la mamma come se non
esistesse, è andato in bagno, come ogni sera, a fare la doccia, si è seduto sul divano
mentre mamma è restata in cucina. La zia Elena si è seduta al fianco di papà, hanno iniziato a parlare, l'argomento era uno solo. Io ero in cucina con mamma, come passo
dove erano loro vedo la zia seduta sulle gambe di papà, diceva di perdonarla, che può
capitare a tutti di sbagliare. Sono andato nella mia cameretta, dopo un po' sono passati entrambi, sono andati in camera, hanno chiuso la porta, ho immaginato quello che potevano fare. Dopo un tempo che non so quantificare hanno chiamato mamma, hanno
parlato ancora, come per incanto quando sono tornati in cucina per la cena, tutto era
tornato nella normalità, o almeno credevo, si perché da quel giorno Omar, un ragazzo
che giocava a calcio con la squadra del paese, sempre più spesso lo trovavo a casa
quando tornavo da scuola, mentre papà era al lavoro, in compenso la zia Elena quasi
tutte le sere veniva a casa e dopo la solita doccia di papà, si chiudevano in camera.
non ricordo mai di averla vista con un abito normale, anche d'inverno per lei non esisteva altro. La sera è rientrato papà, ha salutato solo lei, la mamma come se non
esistesse, è andato in bagno, come ogni sera, a fare la doccia, si è seduto sul divano
mentre mamma è restata in cucina. La zia Elena si è seduta al fianco di papà, hanno iniziato a parlare, l'argomento era uno solo. Io ero in cucina con mamma, come passo
dove erano loro vedo la zia seduta sulle gambe di papà, diceva di perdonarla, che può
capitare a tutti di sbagliare. Sono andato nella mia cameretta, dopo un po' sono passati entrambi, sono andati in camera, hanno chiuso la porta, ho immaginato quello che potevano fare. Dopo un tempo che non so quantificare hanno chiamato mamma, hanno
parlato ancora, come per incanto quando sono tornati in cucina per la cena, tutto era
tornato nella normalità, o almeno credevo, si perché da quel giorno Omar, un ragazzo
che giocava a calcio con la squadra del paese, sempre più spesso lo trovavo a casa
quando tornavo da scuola, mentre papà era al lavoro, in compenso la zia Elena quasi
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