A forza di fantasticare... me lo sono preso di brutto

Mi capita spesso di viaggiare in aereo in Europa, e il frequentare aeroporti e lunghi in cui sei uno dei tanti, mi stimola spesso la fantasia e la voglia. Non sono gay, ho una normale relazione etero ed ho avuto sempre relazioni etero. Ma l'idea di darmi, di essere usato, di essere scopato, e soprattutto di succhiare un cazzo, mi ha sempre eccitato e fatto fremere. E cosi', ogni tanto, il mio timido tentativo lo faccio negli aeroporti. Vado in bagno, entro in un box e mi chiudo la porta alle spalle, ma non con la sicura. La accosto solamente. Poi, in piedi, mi volto verso il water e faccio pipi' in piedi, calandomi i pantaloni appena sotto le natiche, peraltro molto belle perche' ho un fantastico culetto a mandolino vergine.
Nel fare pipi' spero che qualcuno entri (essendo la porta senza la sicura), veda il mio culetto esposto, si soffermi un attimo, e magari vedendo che io non mi volto a protestare, e che sporgo un po' il culetto indietro, questo sconosciuto entri del tutto, si chiuda la porta dietro e ... faccia i comodi suoi, senza remore, ne' attenzioni, di brutto e con violenza.
E durante questo mio fantasticare, che dura qualche minuto, mi scatta imperiosa l'erezione, mi masturbo e vengo, ma cercando di prolungare il piu' possibile, in modo da dare piu' tempo al caso e sperare che qualcuno entri.
Il problema e' che appena dopo essere venuto, sparisce completamente l'eccitazione, mi prende la paura e chiudo immediatamente la porta. Cosi' facendo... non sono mai riuscito a combinare niente, non ho mai preso un cazzo ne' in culo ne' in bocca... fino a l'altro ieri!
Ero a Madrid in aeroporto, stavo per ripartire per l'Italia, e sono andato in bagno. E qualcuno ha aperto la porta... ha borbottato qualcosa in (credo) francese, del tipo "che schifo" o simile, ed e' uscito immediatamente... salvo poi ripensarci dopo pochi seconti, entrare, io stavo ancora dando le spalle alla porta ed ero a meta' della pisciata. Mi ha piazzato una mano sulla nuca e mi ha spinto la testa contro il muro davanti a me, sopra al cesso... col mio cazzo penzolante che finiva di pisciare. Avrei tanto voluto che mi mettesse una mano sul culo, che apprezzasse cosa gli stavo offrendo... e invece mi ha girato a forza, mi ha fatto abbassare e mi ha sbattutto il cazzo in faccia. Puzzava e mi faceva schifo... ma l'ho preso comunque in bocca e glielo ho succhiato come avrei voluto lo succhiassero a me. Era un basto durissimo e rosso... ad un certo punto ho cercato di staccarmi ma senza vincere la sua forza. Mi e' venuto in bocca... e la sborra mi e' uscita dai lati, colandomi sui miei pantaloni.
Lui mi guardava senza parlare, mentre si puliva il cazzo sulla mia maglia. Allora mi ha fatto tenerezza, mi sono divincolato dalla presa e anziche' ribellarmi, glie ho ripreso in bocca.
Lui ha capito che poteva fidarsi... ha capito che ne volevo ancora, ha capito che ero la sua puttana, si e' appoggiato alla porta e ha lasciato che per i sucessivi dieci o quindi minuti gli succhiassi il cazzo con amore, facendolo venire per la seconda volta, questa volta ingoiando tutto mentre lo guardavo... e pulendoglielo alla perfezione.
Poi ho cominciato a baciarglielo, mi sono alzato, gli ho mostrato il mio culetto come a spiegargli che voleva poteva incularmi, ma era ovvio che non aveva piu' erezione possibile.
La cosa stava per finire li', ma la mia erezione che nel frattenpo si era rifatta avanti mi ha fatto venire voglia di qualcos'altro. Volevo leccargli il culo, come una volta una donna ha fatto a me. Ho provato a farlo girare, ma lui mi ha spinto via pensando che volessi incularlo... si e' rimesso il cazzo dentro ed e' uscito, mostrandomi chiaramente ai due che passavano li fuori, sporco di sborra e mezzo nudo.
Ho richiuso la porta e ... per un buon quarto d'ora ho dovuto pulirmi alla meno peggio con l'acqua del cesso.
Non avevo mai succhiato un cazzo... e ora ne vorrei provare tanti altri.