Ne ho goduto

di
genere
confessioni

sono annoiata, questo dolore al piede persiste, tanto che il medico mi ha prescritto una settimana di assoluto riposo,le amiche di lavoro vengono la sera solo per farmi un pò di compagnia, un paio di ore dove parliamo di tutto poi comincia la sera, lunga, solo a pensare la lunga notte da passare mi vengono i brividi, sola guardo dalla finestra il via vai di persone che passeggiano ,da lontano un ragazzo su una bici che corre ha uno zaino sulle spalle si ferma sotto il palazzo e dopo dieci minuti via ancora di corsa c'erto sono dei ragazzi vigorosi li vedi sfrecciare tra le auto per fare prima le consegne ,certo ne faranno di km,pensai . Be è tardi sono le ventidue chissà se posso essere servita una pizza guardo inter net e vedo che la pizzeria sotto casa chiude proprio ora cissà se ci riesco chiamo e una voce non italiana mi risponde spiacente ma il ragazzo non so se potra fare la consegna mi dica l'indirizzo ma è proprio dietro l'angolo si feci io sto rientrando proprio ora feci io che dici posso averla ,sono disposta anche a darle una bella mancia ,ma certo signorina fece lui gliela porto personalmente il tempo di infornarla ,io abito a trecento metri da lei ne sarei onorato ,ok le chiedo se è possibile portarla al terzo piano villecco ,ok fortunatamente era il nome del vecchio inquilino anche per non dare indicazione esatte a certo fece lui sii è un nostro cliente ,sarò da lei in cinque minuti ,puntuale come un orologio lo sentii bussare rimasi impietrita da quella figura un statuario uomo olivastro che mi sorrise facendo vedere i suoi trendadue denti bianchissimi si accomodi feci facendo un passo indietro, avevo solo una maglietta che mi ricopriva fino a metà gamba lo vidi spogliarmi con gli occhi e subito la mia passerina inumidirsi mi girai per prendere i soldi e osservai il suo gesto che amplifico la lunghezza doveva tenere un mostro sotto quel pantalone cercai la venti euro pensando di darle una bella mancia poi lui disse posso farle compagnia leho fatto la maxima spero che le piaccia hooo grazie feci io c'erto e mi fa anche piacere dividerla con te come ti chiami sono Dulù e le ho portato anche questo tiro fuori delle patatine e due belle birre wuuau è quello che ci voleva certo fece lui dopo una giornata di lavoro ci sedemmo vicino come due vecchi amici ,suDulù dimmi un po di te ,lo sentivo parlare col suo accento mezzo italiano poi aprendo le due birre le alzò dicendo alla salute di questa bella ragazza ho dudù feci grazie lo abbracciai e lui sentii il mio seno trfinarsi sul suo petto lo sentii trattenermi come se non volesse staccarsi mmmm dimmi da quando sei in italia son un anno domani hoooo allora dobbiamo festeggiare c'erto disse lui ho preso una mezza giornata fino alle sei di domani ,fu allora che si sedette e io con lui sulle sue gambe fu lui a mettermi per prima una mano sulla coscia la sentii calda mentre saliva l'altra mi aveva circondata la vita per sorreggermi lo quardai nei suoi occhi neri lui li chiuse e io appoggiai le mie labbra sulle sue sentiii la sua lingua fare breccia nella mia bocca solleticarmi il palato fin quando io aprii accogliendola nella mia bocca sentii la sua mano prendere possesso delle mie mutandine che io puntualmente mi alzai quel poco per farle scivolare tra le gambe fu lui stesso ad aprirsi la cerniera estrarre quel suo meraviglioso cazzo poggiandolo davanti lo sentii umido sull'ombelico caldo il suo glande mentre io aprendo le cosce divaricandole mi ritrovai a scendere su quel enorme calibro ebbi dei brividi a metà percorso era che mi toccava già l'utero ed aveva ancora quattro dita da infilare hooooo mi sfonderai dissi avendoil primo orgasmo no vedrai farà tutto lui ,lo cominciai a cavalcare mentre la mia figa era pervarsa da innumerevoli umori era tanto lubrificata che non mi accorsi che erano i suoi coglioni che premevano sulla rosetta del culo hoooo siiiii lo sento è bellissimo mentre cercavo di roteare il bacino che mi offriva attimi di brividi poi un sussulto lui si fermò e al mio orecchio disse sei disposta a riceverlo hoooo no fei io saltando e lasciandolo uscire fu l'attimo dopo sentii il suo caldo spruzzo arrivarmi fino al seno bloccarsi sotto la maglietta per poi colarmi lungo lo stomaco hooo fece lui scusami ma è stato più forte di me sei meravigliosa mi prese sotto le gambe mentre io ero avvinghiata a lui con le braccia intorno al collo mi portò nel bagno dove mi fece sedere sul bidet poi si spoglio di tutto apri la doccia e regolò l'acqua mi tolse la maglietta e rimase a guardare il mio magnifico seno avevo i capezzoli talmente induriti che ne sentivo il fruscio del movimento dell'aria fu lui che mi abbracciò mi condusse sotto la doccia e per due minuti rimasi col suo cazzo tra le cosce mentre l'acqua scedeva giu tra i miei capelli il mio seno incollato al suo petto sbocciò quando si abbassò baciandolo mi insaponò la schiena per poi farsela insaponare da me ,le mie mani da dietro cominciò ad insaponare la sua asta che fino a quel momento era stata sull'attendi mi abbassai in ginocchio facendolo ruotare lo imboccai sentendo tutta la sua virilità non provò a forzarmi come faceva il mio ex ma dolcemente mi accompagnava al pompino lo sentii forte scoppiarmi dentro facendolo colare lunghi i bordi della bocca poi mi alzo prendendomi sotto le braccia e mi baciò rimanemmo giusto il tempo per pulirci poi lui chiuse l'acqua mi avvolse l'accappatoi e mi riprese in braccio portandomi sul letto mi avvolse per farmi asciugare, poi con l'asciugacapelli mi asciugò e con la spazzola pettinò i miei capelli ,era un vero amore facemmo all'amore per tutta la nottata ricevendo sempre il suo seme su petto non so quante volte venne so solo che la mattina appoggiando i piedi a terra non sentii più dolore ,è un anno che ci amiamo chi sa ho intenzione di posarlo che ne dite ?
scritto il
2024-06-08
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