Una scorribanda sessuale per l'Italia estiva. Prima tappa.

di
genere
gay

Un’ incazzatura con l’ultima donna , mi portò a uscire dalla sua vita, e dedicarmi un po a me, mi sarei fatto un mese circa di vacanze/lavoro in diversi alberghi, volevo staccare.
Ormai a 50 anni avevo provato molte cose compreso rapporti con maschi, da bisex attivo quale sono, senza pentimenti.
Fra l’altro avevo una vera voglia di fare sesso senza tanti problemi psicologici, per puro piacere.
Iniziai il mio giro in un albergo della costiera Romagnola, che avendo solo camere matrimoniali e appartamenti con due camere, mi propose un bicamere da suddividere con un altro 50enne, li per lavoro e ferie, avremmo avuto il bagno in comune, stesso ingresso ma due camere separate e chiuse.
Ok, per me va bene, mi proposero anche la cena nel prezzo, al tavolo con il mio coinquilino.
La prima sera infatti ci conosciamo a tavola, un bel tipo, abbastanza simpatico, anche se riservato.
Due chiacchiere, lui è separato dalla moglie, e se ne sta in albergo per potersi gestire.
Beh anche io, che casini con ste donne, meglio l’albergo.
E con la figa come fai , gli chiedo, ah, risponde se si vuole il sesso si trova ovunque qui, io sto cambiando un po gusti, la figa mi annoia. Ci sorridiamo, spontaneamente.
Dopo cena ce ne andiamo per nostro conto, lo trovo poi in pineta, e decidiamo di fare due passi assieme. In un posto un po più buio ci sono dei maschi che si baciano in bocca, vedo che lui osserva, poi mi chiede se mi scandalizza. Macché, mi sembra una cosa bella , rispondo, non ribatte.
Finita la passeggiata, resta nella hall, io me ne vado sopra in camera a fare una doccia, lui rientra mentre esco nudo dalla doccia. Vedo che non stacca gli occhi, e a me viene duro senza una ragione precisa, a sentirmi guardato da lui. Un sorriso mezzo imbarazzato, me ne torno in camera, lui va nella sua. Dopo un po sento che è nella doccia anche lui e preso dalla curiosità, esco dalla camera, mentre lui esce, ha un accappatoio, che lo copre, ma lo lascia aprire e si vedono delle belle cosce e un culo non male. Ti aiuto ad asciugarti? Gli chiedo a bruciapelo, rispande si, se vuoi, comincio a toccarlo su tutto il corpo con l’asciugamano e vedo che gli viene duro come a me.
Lui mi chiede se sono eccitato per lui, ma è chiara, vedo che anche tu, e poi qui siamo solo noi due.
Esita un po, per cui prendo l’iniziativa lo prendo per il viso e lo bacio profondo, lui corrisponde subito, e mi abbraccia, scivoliamo sul letto e siamo ormai completamente nudi.
Cazzo contro cazzo le nostre mani cominciano un toccamento reciproco ci seghiamo a vicenda, siamo molto eccitati. Lui è sulla schiena mi porto sopra di lui, lo bacio, lui apre le cosce, mi serra il cazzo fra le gambe, mentre il suo è fra le nostre pance. Nella posizione in cui siamo tocco il buchetto nonostante lui mi tenga stretto e mi seghi con le cosce.
Il piacere è grande dopo un po lui mi chiede se voglio farlo anche io con lui, mi giro apro le cosce, e le serro sul suo cazzo, che è più corto del mio e non arriva al buco, il mio cazzo preme fra le pance ora. Stiamo godendo molto e prolunghiamo il piacere alternandoci, a un certo punto ci fermiamo, lui mi dice che non vuole darmi il culo la prima sera, che è bello così, che possiamo prima conoscerci meglio e poi non abbiamo preservativi. Ci stacchiamo, io mi alzo in piedi lui che rimane sul letto me lo prende con la mano e me lo succhia, mentre io lo sego.
Con l'eccitazione del gioco di prima veniamo presto tutti e due, lui non ingoia, abbiamo entrambi le mani bagnate di sborra,. Non dormiremo assieme, vuole una cosa più calma, rischiamo di stufarci presto, ed ha ragione.
La mattina dopo ci incrociamo mentre lui esce per andare al lavoro, un rapido bacio, poi io passo la giornata in spiaggia, e lo rivedo attorno alle 17,A tavola parliamo rilassati, mi chiede com’è stato per me, dico, sublime, ti desidero molto, .
Mi dice che ha avuto un solo amante più anziano e delle rapide avventure, non vorrebbe diventare un mio oggetto di sfogo, ma lo rassicuro, non mi manca il sesso, mi piaci proprio tu.
Mi fa vedere i preservativi, ma dice dobbiamo un po aspettare voglio essere a posto internamente.
Quando torniamo in camera viene nella mia stanza, mentre sono sdraiato e mi sale sopra con un lungo bacio profondo, proseguiamo mentre gli mordo i capezzoli ben formati su un bel petto liscio, ci tocchiamo e seghiamo, a un certo punto si sdraia sulla pancia mi fa salire sopra di lui, mi dice di metterlo fra le chiappe, ma di non penetrare, vuole provare quel gioco. Per me lo sfonderei subito, ma lo assecondo, sospiriamo insieme lui è molto stimolato, ma proseguiamo cosi.

Lo bacio sul collo e sulla schiena e gli parlo all'orecchio dicendogli come mi piace. In quel momento viene bagnando il letto, senza toccarsi. Ma ha ancora voglia e me lo prende ancora in bocca, stavolta, ne beve un po mentre la mia sborra si mescola alla sua sul letto.
Bene dai hai il letto bagnato, vieni da me. Aletto nel suo letto mi bacia e mi da la buonanotte, indossiamo solo i boxer, dice che il bello deve ancora venire, e mi dice anche che mi vuole bene, prima di dormire.
Alla sveglia mi bacia il cazzo, e si avvia al lavoro. Domani è sabato, non lavora, ci ripromettiamo un fine settimana tutto per noi. La sera va a trovare dei parenti e torna tardi, quando già dormo.
La mattina dopo busso alla sua stanza, mi dice di attendere poi mi fa entrare e vedo che indossa un magnifico baby doll, che lascia scoperto il culo e le cosce, si è truccato/a, ed indossa una parrucca corta nera , che ne sottolinea il viso voglioso. Finiamo subito abbracciati, e il gioco diventò prima tenero, poi potente , lui mi chiese se scopavo così anche le femmine, e mi fece molti complimenti, ci furono altre sborrate e rapide riprese.
La settimana finì benissimo, e mi rimpiangeva lasciarlo, ma proseguivo il mio viaggio, mi aspettava un albergo nel Salento.
Ma quello con successe dopo ve lo racconto a parte.
Con il mio coinquilino rimanemmo amici, stavamo lontani, ma ogni tanto ci riunivamo per proseguire quelle bellissime scopate.
scritto il
2024-07-04
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