Piazzola autostradale

di
genere
esibizionismo

Rientravo da una serata speciale, avevo incontrato un bel maschione, conosciuto in rete, dopo alcune settimane di scambi di mail, mi ha convinto a raggiungerlo a casa sua.
Mi sono preparata a dovere, ceretta totalbody dalla mia estetista. poi a casa indosso reggicalze calze slip, reggiseno, seno di silicone, e poi un bel vestito comodo, trucco, rossetto, e parrucca, ecco Paola è pronta, infile le mie decoltè nere, e salgo in auto.
Inutile raccontare la serata, mi ha scopata a dovere, mentre mi segava, mi ha fatta venire più volte, ho bevuto il suo caldo sperma, e verso le due ci siamo lasciati.
Io per rientrare devo fare circa venti kilometri di autostrada, non mi sono cambiata, ho solo aggiustato il trucco, e sono salita in auto.
A metà percorso mi accorgo che devo fare rifornimento, non era del tutto necessario, ma il poter scendere en femme dall'auto, fare quattro passi, e mostrarmi, mi eccita, così mi fermo, e faccio carburante, e poi sculettando vado alla cassa a pagare.
All'interno c'è il titolare, che alla mia presenza miosserva per bene, poi sorride, e mi dice, sono 30 euro signora, pago, e poi aggiunge, le posso offrire un caffè?, lo guardo, non è male, ha circa la mia età, ma sì dai, accetto.
Mi siedo sullo sgabello, il vestito si apre e mostro parte della coscia e dele reggicalze, lui si siede al mio fianco, si complimenta per il reggicalze, le donne oggi non lo usano molto, è un peccato, rende le gambe sexi, io annuisco e ringrazio.
Poi continua dicendomi come mai fossi sola in autostrada, io rispondo, che avevo raggiunto io mio ragazzo e che rientravo a casa, nel frattempo aggiusto il vestito e scopro lo slip, dove ben si vedeva la mia eccitazione.
Lui allunga la mano, mi sfiora la coscia, accarezza il naylon, io lascio fare, ppoi raggiunge il mio cazzo, lo fà uscire dallo slip, e lo sega.
Poi si avvicina e me lo succhia, è stupendo, le sue calde labbra mi fanno impazzire, lo prego di fermarsi, stò venendo, lui insiste e io sborro.
Lui beve tutto fino all'ultima goccia, mi ha fatto impazzire, poi ci alziamo, ci baciamo, lo vuoi mi dice?, mi appoggio allo sgabello offrendogli il mio culetto, lui mi sfila lo slip, e appoggia il cazzo al mio buco, sono bagnata dalla serata, e dall'incontro inaspettato, appena la sento appoggiarsi, mi spingo indietro, e me lo infilo tutto dentro, lui mi afferra ai fianchi, e inizia a scoparmi.
Sono impazzita, inizio a pisciare, piccoli getti di urina, e poi mollo, lui ride, si puttana piscia, che ti riempio di sborra, e così poco dopo mi viene nel culo.
Sei fantastica mi dice, e vuole il mio numero di cellulare, poi mi infilo lo slip, mi faccio dare dei fazzolettini, li sistemo a mò di salvaslip, lo bacio e salgo in auto.
Al mio rientro mi infilo nel letto con solo lo slip, e durante la notte rilascio tutta la sua sborra, alla mattina sono un lago, ma felice.
Verso le dieci mi chiama, la sua voce mi eccita, mi sego e vengo con piccoli schizzi, mi chiede di incontrarci, e la sera stessa sono da lui, c'e' movimento, e così lo aiuto a servire al bar, e verso le trè, scopiamo in tranquillità.
Ora sono due mesi che lavoro per lui al turno di notte, e tutte le notti, sono sua, ma ora abbiamo deciso di coinvolgere dei clienti, questa sera, iniziamo.
scritto il
2024-08-01
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