Il ragazzo della lavanderia
di
Serene
genere
bisex
Una mattina porto una camicia e una giacca a lavare e un ragazzo sui 16 anni nmagro capelli arruffati gli dico quando passo e mi dice domani sera sono pronti e ha i pantaloni strappati dietro ha una chiappa bianca e poi scalzo e gli dico chi è il proprietario e mi dice che un uomo cattivo e violento e stava al bar si chiamava Marcello vado e lo vedo grosso peloso e la catena oro la collo e facciio colazioe e prendo la colazione per il ragazzo e la porto mi ringrazia e mi bacia le mani e ha tanta fame e gli dico da quando sta li e mi dice un anno e gli dico non hai famiglia e mi dice no ok prendi le tue cose e vieni con me mi dice non posso lui si arrabbia e mi mena e gli dico vieni tranquillo me la vedo io e lo pèorto a casa mia lo faccio spogliare e tutta pelle ossa e bellissimno ragazzo ma magro e lo infilo sotto la doccia elo lavo ho paura a fargli male e poi mangia e lo faccio riposare e mi racconta la sua vita disgraziata e lo zio lio ha venduto al porco .....Chiamo una mia amica assistente e gli racconto mi dice di fare e foto del ragazzo mal nutrito e fare la domanda di adozione momentanea Il ragazzo si stava riprendendo una sera eravamo sdraiati a vedere un film e lui era affianco a me strusciava il corpo sul mio cazzo e io mi sono bloccato e ho voluto vedere e ho fatto finta di dormire e lui si è girato e mi ha sbottonato il pantalone e ha cacciato il cazzone duro lo ha leccato baciato e succhiato e mi guardava io mi agitavo e mugolavo e poi gli hopreso la testa e la spingevo a succhiarlo tutto e lui ingoiava e gli ho tolto il pigiama e ci siamo baciati e strusciati e lo portato in camera da letto e mi baciava e mi diceva io voglio stare con te mi piaci tanto mio padre era un porco da quando avevo 10 anni che mi costringeva a soddisfarlo prima a mio fratello e poi lui è scappato e ha continuato a me mi minacciava guai se scappavo anche io mi avrebbe ammazzato e mi girava e ni trappava la bocca e mi infilava il cazzone e mi scaricava una sera non aveva i soldi per il vino mi ha portato al parco e mi ha detto di andare e farmi pagare con i vecchi e tornavo e gli davo i soldi e mi diceva vai ancora stasera sono generosi chiedi di piu e mi infilavo nelle fratte e loro mi abbassavano i pantaloni poi io piegato a succhiare i cazzo eoro mi infilavano le dita nel culo e poi a turno mi scopavano mi tenevano fermo e mi pagavano ...Adesso ti prego voglio fare amore dolce coccole e baci e carezze no violenza e mi ha baciato e siamo rimasti tutta la notte abbracciati
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commenti dei lettori al racconto erotico