Il nostro primo sesso a tre a capodanno

di
genere
trio

L'intero racconto si svolge la sera del capodanno appena trascorso , tratta di fatti realmente accaduti sebbene leggermente modificati in alcuni punti.
Inizio dicendo che per questo capodanno io e la mia ragazza avevamo deciso di trascorrerlo in compagnia di altri amici , altre due coppie ed un ragazzo (Michele) amico del mio amico Luca ed una ragazza (Sara) amica della sua ragazza, uno degli obiettivi della serata in realtà era di far conoscere questi ultimi due dopo che Sara aveva appena concluso una rovinosa storia durata 4 anni.
La prima piega non prevista fu presa la sera prima della notte di capodanno quando stavamo organizzando la disposizione delle stanze dell'appartamento che avevamo prenotato per l'indomani, in quanto eravamo in tutto 8 e le stanze solo 3, io e la mia ragazza avendo dei turni di lavoro anche quel giorno non stavamo sempre dietro alla chat, cosi mentre la mia ragazza (Alessia) scrisse solo di non volere l'altra ragazza in camera (per ovvie ragioni di gelosia), io scrissi solo un po' più tardi che potevano scegliere e organizzarsi come meglio credevano.
Ando' cosi a finire che nella stanza più piccola si sistemo' una sola coppia, nelle altre due che avevano anche un divano ci saremmo sistemati io e Alessia e Michele e nell'ultima la coppia rimasta e Sara, con l'idea poi che avremmo cercato di fare restare i due single a dormire nella cucina soggiorno (dove era presente un altro divano).
La notte di capodanno si svolge regolarmente come ci si aspetterebbe, mangiando , giocando a carte e bevendo (anche esageratamente), il tutto fino a oltre la mezzanotte.
Forse per il fatto di essere un po alticcio i tentavi di Michele verso Sara sono rovinosi , tanto più che uscendo da una storia seria lei non era neanche molto recettiva verso di lui, finì cosi che lei diede a lui un due di picche e poi inizio' a sonnecchiare nel divano della cucina, presi un po dall'imbarazzo e dalla situazione decidemmo così di andare tutti a riposare. La secondo piega che fece cambiare la serata era ovviamente il fatto che cosi mentre le altre due coppie sarebbero rimaste sole , io ed Ale avremmo avuto il terzo incomodo!
Abbiamo accesso un film per far passare la sbornia e cercare di prendere sonno , anche se Michele non finiva di lamentarsi e di borbottare, io cercavo di fargli capire che io ed Alessia volevamo restare soli per scopare, infatti mi feci fare dei massaggi da Alessia visto che sia lei che io avevamo le spalle e la schiena distrutti dal lavoro.
Lui dal suo divanetto sembrava gradire invece la vista della cosa. Dissi alla mia ragazza di andare nel bagno comune della casa e mettersi il pigiama e che poi avrei pensato io a ricambiare il massaggio.
Mentre l'aspetto Michele mi fa vedere un esercizio per allentare la tensione sulle spalle , perché mi rivela poi di essere un fisioterapista , gli dico che avrei poi ricambiato il favore sistemandogli la caldaia rotta del suo appartamento, se poi mi avesse dato qualche dritta o qualche altro esercizio da fare. Quando Alessia torna , con un bel pigiama lungo stile kimono giapponese io gli dico che è il suo turno, Mentre la faccio sdraiare per farle dei massaggi alle spalle e schiena , interviene nuovamente lui dicendomi come avremo dovuto sistemarci e con che pressione , mentre nel frattempo si avvicina e con la scusa di farmi vedere alcune tecniche si sostituisce al massaggio, sfregando quasi il suo cazzo sulla coscia.
Essendo un po' ubriaco e sapendo che fosse di mestiere lasciai correre , e lo feci continuare per alcuni minuti in realtà anche apprezzando , la cosa di vederla toccata da altre mani che la stavano massaggiando stando quasi a cavalcioni su di lei mi eccitava visto che mi venne una bella erezione, feci finta di continuare a guardare il film continuando a bere del vino che avevo portato in stanza , finché lui non si poggio praticamente col pacco sul culo, cosi dopo due o tre sue strusciate trovai una scusa per interrompere la cosa, lei comunque apprezzò dicendo di sentirsi meglio con le spalle, e lui se ne usci dicendo " il tuo ragazzo mi ha detto che mi darà una mano con la caldaia , tu invece come puoi sdebitarti? Io queste sedute di solito le faccio a pagamento" , lei fu presa un po' alla sprovvista e disse "posso farti avere degli occhiali nuovi, lavoro in un ottica" ridendo.. mi unì anche io alla risata e la feci appoggiare su di me passando la mano sulle spalle come a riprenderne possesso, lui sembrò storcere il naso e ripose "ma io non porto occhiali , ne amo quelli da sole, devi pensare ad altro, non c'è qualcosa in cui sei brava? Anche cose fatte in casa o a mano".. Lei pensò e io nel frattempo ridacchiando gli sussurrai "be direi che sei brava nelle cose fatte a mano e..bocca" e mi misi a ridere sorseggiando la bottiglia.. lei in realtà si volto innervosita dicendo "zitto che vergogna , che si sente e posa la bottiglia che ti stai rincretinendo" e cosi le riposi " ma dai, ci stiamo divertendo , lasciati andare, sciogliti " non sapevo di aver commesso l'ultimo grande errore ,di fatto lui aveva sentito e ripose ridendo " be un pompino lo accetto se è quello che intendete",
Lei mi fulminò con lo sguardo come a dire "visto! lo avevo detto"
Io pensando di rispondere sensatamente gli dissi " te lo sogni amico, i suoi pompini sono fantastici fidati non si resiste neanche cinque minuti! per cose del genere sei tu che dovresti dare soldi a noi" , lei mantenendo quel tono nervoso disse " A noi? a me al massimo , la bocca è la mia" e poi presa anche lei dallo slancio e dalle troppe bevute continuo " e poi ti assicuro che è cosi" , lui prese la palla al balzo e ripose " Certo
dite tutte cosi , e poi sono cose che non potete ne provare ne dimostrare" cosi riposi " se vuoi posso concederti la vista della mia ragazza mentre mi fa una pompa se per lei non è un problema , cosi hai la prova visiva" ..lei aggiunge "OK, mi vergogno un po' ma visto che devo lasciarmi andare ti faremo vedere.." lui la interruppe dicendo " ma che volete provare cosi.. la tua resistente non può paragonarsi alla mia" segui subito " sentite facciamo cosi, dicevi che si dovrebbe pagare per cose del genere no? bene se lei me lo succhia e io non resisto almeno quei cinque minuti pagherò l'intera parte di stanza di Alessia"
Rimasi per un attimo fermo non sapendo che rispondere , volevo dire no poi si , poi ancora no, mi sembrava che il tempo non scorresse più .. poi rispose Alessia dicendo "Io ci sto , se tu ci stai amore" la palla tornò a me e con il vino in corpo e pensando di fare un bell'affare dissi "OK ma se non riesci pagherai anche la mia parte! pagherai per entrambi" Lui rispose sorprendentemente con "Accetto! ma solo se consentirai ad un ultima cosa" ..riposi "cioè?" e lui replicò " Abbiamo detto tutto ciò che accadrà se non ci riesco .. ma se ci riesco? e io velocemente riposi " pagherò la tua parte è ovvio" .."nono non mi interessa la stanza" disse, " se supero i 5 minuti continuerò a trombarmi la tua ragazza, e tu ovviamente potrai guardare se vuoi, solo cosi pago per entrambi" .."tanto non ci riuscirai" aggiunse lei. Lui allungo la mano e io la strinsi , poi si sdraio , sbottonò i pantaloni e lo tiro fuori.
Devo dire che aveva un cazzo voluminoso , anche perché era molto alto come ragazzo ,Alessia lo notò, e si avvicinò al suo membro raccolse i capelli con una mano e mi guardo come a chiedere approvazione , ma Michele le avvicino la testa con la mano e lei reagì quasi istintivamente aprendo la bocca ed infilandosi il suo cazzo in gola.
Non mi era mai successo , stavo vedendo la mia ragazza spompinare un altro davanti a me , scendeva e saliva in quel modo magistrale con la bocca , ma il tempo passava e cosi gli dicevo di andare più forte , di fargli sentire i denti che strusciavano , l'obiettivo era farlo venire in quei cinque minuti, mai mi sarei sognato di consigliare modi sempre piu porci di succhiare il cazzo ad un altro alla mia ragazza.. gli dissi di usare le mani .. e la vedevo mentre lo segava con il cazzo ancora in bocca, mancavano un paio di minuti , l'alcool penso che fosse salito ad entrambi lei era con lo sguardo perso, ma sorrideva , con la guancia che diventava tondeggiante e lasciava immaginare la cappella di lui che le si muoveva dentro, meno di un minuto ..mi avvicinai e con la mano iniziai a spingerle la testa per farla accelerare.. sentivo lui godere ed io ero altrettanto eccitato , avevo il cazzo in tiro , stavo iniziando a provare piacere della situazione, lei lo notava perché gli strofinavo il cazzo sul culo mentre le spingevo la testa e lei aveva iniziato ad uscire il cazzo di lui dalla bocca per leccargli la cappella mentre ruotava un po la testa e mi guardava sorridendo. Ad un certo punto però lui le allontana la testa ed esce il cazzo dalla sua bocca, io dico "finalmente sei venuto, che ti dicevo", lui con uno sguardo da trionfo si sposta verso il comodino, ed aprendo il cassetto mi dice " guarda che i tuoi cari cinque minuti sono appena finiti, sto prendendo il preservativo" non sapevo che fare, che dire, ma mentre lui indossava il preservativo , lei prese il mio cazzo in mano ancora bello duro e disse "dai continuiamo , proviamo questa esperienza , resta con me" e mi diede un lungo bacio con la lingua e poi andando tra le mie gambe disse " questo è il sapore del suo cazzo" e mi inizio a spompinare piegata a pecora, ed in quella posizione vedo arrivare lui che si posiziona dietro di lei e lentamente gli infila il suo cazzo nella figa, prima in superficie poi più in profondità , lo si capisce perché lentamente , via via che lui affondava , lei apriva la bocca e il mio cazzo di tanto in tanto le fuoriusciva,
poi ha iniziato a darle colpi sempre più veloci , tirandola verso di sé usando fianchi e natiche che apriva , facendole stringere la figa sul suo cazzo ,i colpi erano rapidi e lei aveva praticamente gli occhi ruotati , godeva , ed a volte non riprendeva neanche il mio cazzo in bocca ma gemeva e si piegava ,ci sono stati alcuni minuti in cui praticamente guardavo una scena dall'esterno, lui che la stantufava, lei con la testa piegata contro il materasso ed io a pochi centimetri con il cazzo in mano, ,lui ne approfitta e mentre lei non è a contatto con me le tira i capelli verso di lui, lei si inarca e con un veloce movimento lui si sdraia e lei finisce seduta sul suo cazzo , si sporge in avanti mettendo le mani sulle sue ginocchia e guardandomi con degli occhi che sembravano vedere in un mondo immaginario , lei non dice nulla , io rimango a segarmi mentre la vedo spingere il bacino avanti e indietro sempre più in fretta. Decido di spingerla indietro sdraiandola praticamente su di lui in questo modo il cazzo di lui le esce dalla figa ed io prendo il suo posto, lui prova da quella posizione a metterglielo in culo ma lei odia l'anale e lo respinge , lei scivola sul letto e finalmente le infilo il cazzo in figa , ma mentre la guardo negli occhi lui si mette a cavalcioni su di lei, e mette il suo cazzo tra i seni e facendosi fare una spagnola e dandomi la schiena , piegato in quel modo oltre a venirmi scomoda la posizione sto praticamente con la testa poggiata sulla sua schiena ,mi scosto indietro e lui pure si spinge in indietro , mi scalza e si mette in mezzo alle sue gambe , io giro e mi porto verso il suo viso , lei prende il mio cazzo in mano e mi sega mentre lui le solleva le gambe e lo rispinge dentro. Ormai sono a limite e dopo un paio di sali e scendi con la mano le vengo sulla spalla e mezza tetta.
Mi sdraio a fianco a loro esausto , lei mi mette una mano sul pacco che inizia a perdere tono , come a rassicurarmi , mentre quello la monta con le sue gambe sulle spalle, ci vorranno ancora 10 minuti buoni prima che lui le abbassi e dopo essersi tolto il preservativo si riporta di nuovo a cavalcioni sui suoi seni rimettendole il cazzo in bocca per venirle li, vedo lui muoversi e spingerlo dentro la gola , ad un certo punto lei fa per allontanarlo perché non le piace che le si venga in bocca ma lui persiste e dopo poco vedo le espressioni di entrambi che fanno capire che era riuscito nell'impresa, lei chiude gli occhi con forza con una piccola nota di disgusto e vedo che un po di sperma le scende dal lato del labbro , lui con la testa all'indietro, un gemito ed un espressione realizzata.
Dopo poco si alza e si inizia a rivestire mentre lei va in bagno a pulirsi. Quando esce io sono ancora sdraiato e lui era uscito dalla stanza, lei si mise a fianco a me , dormimmo vicini senza dire altro fino alla mattina successiva.
scritto il
2024-09-08
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