L'ha voluto lei .1
di
gto53
genere
tradimenti
simo Marco e Nelli due all'epoca bravi ragazzi sposati, lei venticinquenne e io ventottenne, sposati da un anno lavoriamo ancore con l stessa ditta di allora ma fortunatamente in ufficio da quando dopo quella sera fu concepita la nostra prima figlia. .
vi stò raccontando questo per far capire che mia moglie è ancora un'assidua frequentatrice di locali locali pieni dove tutti toccano tutti e nel sfregamento molte volte non si intuisce che alcune godono di qualche volatili uccelli mentre assistono sul palco altri che lo fanno esplicitamente , si sono i famosi club a luci rosse.
Ebbene si ci trovavamo ad Amsterdam quella sera lei era molto eccitata il pompino che mi aveva fatto prima di uscire dall'albergo non le era bastato voleva di più, tanto che mi invogliò a passare peri vicoletti della vecchia città tutte le vetrine erano illuminate e si vedevano anche le signorine appena coperte da una tendina leggera e con molti maschi che vi gironzolavano intorno, fu decisivo il momento in cui lei girò in un vicolo buio la chiamai pensando che avesse sbagliato strada ma lei non si fermò ,fece altri due passi ma si scontrò con un signore maturo che in un lindo italiano le chiese scusa e le augurò la buona sera ,hooo fece mia moglie ma è italiano ? si fece l'uomo facendo un passo indietro ,ma che ci fa quì le disse sono vicoli pericolosi sentii dire mentre mi avvicinavo lo sà che passano di qua solo le donnine ,e proprio quello che le stavo dicendo risposi io su andiamo feci prendendola per un braccio no no voglio vedere almeno una di loro ,fece mia moglie ,a di questo non c'è problema fece l'uomo e rientrando sui suoi passi bussò la porta fece un clik poi lui spinse e la fece accomodare poi invitò me a seguirla ,ci trovammo in sottoscala con una porta che dava in vetrina e con due porte una a fianco all'altra in cui l'uomo ci fece entrare , si tolse la giacca il cappello e chiese chi dei due è interessato alla cosa ? Fu lei che togliendosi anche lei il soprabito usci con la sua corta minigonna e la sua camicetta che poco di lei copriva ,le sue bocce ben floride quasi scoppiavano da quel poco tessuto che le racchiudevano tanto che anche Giorgio esplose nella sua ammirazione wuuaau fece Giorgio sei bellissima disse non togliendole gli occhi di dosso ,ebbene si fece mia moglie vorrei fare una serata tanto per vedere quanti uomini riesco a fare godere ,be se tuo marito permette io ne sarei onorato e mettendo mano al suo portafoglio mise tre pezzi da cinquanta sul piccolo tavolino penso che non bastino disse ma credo che ti vedrà dopo la mezzanotte saranno più generosi ,poi rivolgendosi ame disse ,ne sei consapevole be se le fa piacere a lei tutto è permesso ,se vuole può entrare anche lei sono abituato ,certo feci io sarà piacevole anche per me ,poi usando il citofono chiamò la ragazza in vetrina dicendole abbiamo il più due metti il cartello partenza duecento euro .
la vidi entrare sculettando piegarsi appena per far notare il suo tanga infilato nel solco poi con spigliatezza si sfaciò aprendo come due ali la camicetta facendo esplodere quelle bocce gonfie con due capezzoli puntati Giorgio ne rimase ammirato poi con un solo gesto fece scivolare il pantalone facendo schizzare un vero tronco un bel venti centimetri ma con un glande enorme mia moglie fu ipnotizzata da tutto ciò tanto che Giorgio le allento la cerniera facendo cadere la sua minigonna a terra lasciandola con il solo il suo minuscolo tanga la fece sedere sul letto e le piazzò il suo cazzo in bocca ,lo vidi e con fatica entrare lasciandole la sua mascella deformata fu lei che ormai esperta se lo aggiustò facendolo scendere piano piano fino alla gola sul primo affondo tentennò ,ma col passare dei colpi prese ritmo tanto da farla alzare piegare le ginocchia salire sul letto la girò veloce come una trottola bloccandola le arpionò i fianchi e tiro giù il piccolo tanga ormai fradici dei suoi umori la puntò e senza ritegno la impalò sentiii solo un mmmmmmmmmmm lunghissimo poi lo sciaquettio della montata ,ma ben presto vennero i primi gemiti siiiiiii siiiiii ancora siiiiiiiiiiii poi la sua mano si allungò cercandomi ero eccitatissimo nel vedere come la sfondava che appena si imboccò le diedi la mia seconda razione di sperma hoooooo siiiiii riempimi lo supplicò hooooo mi stai asciugando hoooooooo siiiiiiii la sentì orgasmare il suo abbondante orgasmo allietò anche Giorgio che le chiese lo vuoi in gola o in figa hooooooo siiiiiii in golaaaaaaaa lo vidi sfilarsi in tutta la sua lunghezza mentre il suo glande faceva venire ancora una volta mia moglie lo afferro alla base per poi appoggiarlo alla bocca lasciò l'indice e un forte schizzo le coprì la faccia seguito dal secondo e dal terzo direttamente in gola see vuoi disse puoi pulirti nel bagno lo raggiusi a fianco del letto mentre lui aprendo la porta fece entrare un'altro mentre lui si sedette in poltrona era u giovanotto sui ventitrè anni ma con delle spalle grandissime pose cinque pezzi sul comodino e sfoderò un bel cazzo mia moglie si alzò prendendolo in mano lo meno soltando un paio di volte e fu subito sul'attenti lungo venticinque cm ma senza palle nello scroto lo stavo osservando appoggiato allo stando della porta ,mia moglie aveva già allungato la lingua . ma questo ve lo racconto domani
vi stò raccontando questo per far capire che mia moglie è ancora un'assidua frequentatrice di locali locali pieni dove tutti toccano tutti e nel sfregamento molte volte non si intuisce che alcune godono di qualche volatili uccelli mentre assistono sul palco altri che lo fanno esplicitamente , si sono i famosi club a luci rosse.
Ebbene si ci trovavamo ad Amsterdam quella sera lei era molto eccitata il pompino che mi aveva fatto prima di uscire dall'albergo non le era bastato voleva di più, tanto che mi invogliò a passare peri vicoletti della vecchia città tutte le vetrine erano illuminate e si vedevano anche le signorine appena coperte da una tendina leggera e con molti maschi che vi gironzolavano intorno, fu decisivo il momento in cui lei girò in un vicolo buio la chiamai pensando che avesse sbagliato strada ma lei non si fermò ,fece altri due passi ma si scontrò con un signore maturo che in un lindo italiano le chiese scusa e le augurò la buona sera ,hooo fece mia moglie ma è italiano ? si fece l'uomo facendo un passo indietro ,ma che ci fa quì le disse sono vicoli pericolosi sentii dire mentre mi avvicinavo lo sà che passano di qua solo le donnine ,e proprio quello che le stavo dicendo risposi io su andiamo feci prendendola per un braccio no no voglio vedere almeno una di loro ,fece mia moglie ,a di questo non c'è problema fece l'uomo e rientrando sui suoi passi bussò la porta fece un clik poi lui spinse e la fece accomodare poi invitò me a seguirla ,ci trovammo in sottoscala con una porta che dava in vetrina e con due porte una a fianco all'altra in cui l'uomo ci fece entrare , si tolse la giacca il cappello e chiese chi dei due è interessato alla cosa ? Fu lei che togliendosi anche lei il soprabito usci con la sua corta minigonna e la sua camicetta che poco di lei copriva ,le sue bocce ben floride quasi scoppiavano da quel poco tessuto che le racchiudevano tanto che anche Giorgio esplose nella sua ammirazione wuuaau fece Giorgio sei bellissima disse non togliendole gli occhi di dosso ,ebbene si fece mia moglie vorrei fare una serata tanto per vedere quanti uomini riesco a fare godere ,be se tuo marito permette io ne sarei onorato e mettendo mano al suo portafoglio mise tre pezzi da cinquanta sul piccolo tavolino penso che non bastino disse ma credo che ti vedrà dopo la mezzanotte saranno più generosi ,poi rivolgendosi ame disse ,ne sei consapevole be se le fa piacere a lei tutto è permesso ,se vuole può entrare anche lei sono abituato ,certo feci io sarà piacevole anche per me ,poi usando il citofono chiamò la ragazza in vetrina dicendole abbiamo il più due metti il cartello partenza duecento euro .
la vidi entrare sculettando piegarsi appena per far notare il suo tanga infilato nel solco poi con spigliatezza si sfaciò aprendo come due ali la camicetta facendo esplodere quelle bocce gonfie con due capezzoli puntati Giorgio ne rimase ammirato poi con un solo gesto fece scivolare il pantalone facendo schizzare un vero tronco un bel venti centimetri ma con un glande enorme mia moglie fu ipnotizzata da tutto ciò tanto che Giorgio le allento la cerniera facendo cadere la sua minigonna a terra lasciandola con il solo il suo minuscolo tanga la fece sedere sul letto e le piazzò il suo cazzo in bocca ,lo vidi e con fatica entrare lasciandole la sua mascella deformata fu lei che ormai esperta se lo aggiustò facendolo scendere piano piano fino alla gola sul primo affondo tentennò ,ma col passare dei colpi prese ritmo tanto da farla alzare piegare le ginocchia salire sul letto la girò veloce come una trottola bloccandola le arpionò i fianchi e tiro giù il piccolo tanga ormai fradici dei suoi umori la puntò e senza ritegno la impalò sentiii solo un mmmmmmmmmmm lunghissimo poi lo sciaquettio della montata ,ma ben presto vennero i primi gemiti siiiiiii siiiiii ancora siiiiiiiiiiii poi la sua mano si allungò cercandomi ero eccitatissimo nel vedere come la sfondava che appena si imboccò le diedi la mia seconda razione di sperma hoooooo siiiiii riempimi lo supplicò hooooo mi stai asciugando hoooooooo siiiiiiii la sentì orgasmare il suo abbondante orgasmo allietò anche Giorgio che le chiese lo vuoi in gola o in figa hooooooo siiiiiii in golaaaaaaaa lo vidi sfilarsi in tutta la sua lunghezza mentre il suo glande faceva venire ancora una volta mia moglie lo afferro alla base per poi appoggiarlo alla bocca lasciò l'indice e un forte schizzo le coprì la faccia seguito dal secondo e dal terzo direttamente in gola see vuoi disse puoi pulirti nel bagno lo raggiusi a fianco del letto mentre lui aprendo la porta fece entrare un'altro mentre lui si sedette in poltrona era u giovanotto sui ventitrè anni ma con delle spalle grandissime pose cinque pezzi sul comodino e sfoderò un bel cazzo mia moglie si alzò prendendolo in mano lo meno soltando un paio di volte e fu subito sul'attenti lungo venticinque cm ma senza palle nello scroto lo stavo osservando appoggiato allo stando della porta ,mia moglie aveva già allungato la lingua . ma questo ve lo racconto domani
1
3
voti
voti
valutazione
4.5
4.5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Mi è capitato quest'anno 1racconto sucessivo
L'ha voluto lei "2
Commenti dei lettori al racconto erotico