Fantasie ed erezioni vergognose.Storia vera 2 Lo stupro .

Mi sono sposato abbastanza giovane.
Mia moglie è 2 anni più vecchia di me.
Eravamo innamorati e anche lei seppur giovane,il cazzo lo conosceva benissimo,anche se diceva il contrario.
Il primo a farglielo vedere,cosi mi ha sempre detto lei,è stato lo zio,il fratello del papá.Mio suocero.
Sembra,ma chissa se vero,che non l abbia mai penetrata,ma che ci fosse un gioco di masturbazione .
E di pompini,aggiungo io.
Non l,ha mai detto esplicitamente,ma un giorno mentre scopavamo,gli è scappato che sto zio,ora morto,aveva rischiato di farla vomitare .
Dubito che si possa fare vomitare qualcuna,facendogli solo una sega .
I primi tempi,mi diceva che voleva sposarmi e solo allora avrebbe scopato con me .
In effetti,per mesi,ci si limitava a farci delle grandi masturbazioni .
Andavo a prenderla sotto casa dei suoi,abbastanza aperti per l epoca,usciva con gonna e pantaloni lunghi e appena saliva nella mia auto,metteva la minigonna .
Aveva e ha( per l etá) delle belle gambe,che ha sempre messo in mostra .
Dal Piemonte spesso andavamo giù a Varazze .
Il viaggio sarebbe durato due ore,ma a volte ci impiegavamo anche sei sette .
Accavallava le gambe e mi lasciava fare,se glie le toccavo .
Le ho distrutto centinaia di collant.
Quando non ne poteva più,si apriva le cosce e si faceva sditalinare.
A volte veniva cosi tanto che emetteva un getto,che finiva sul cruscotto della mia povera Lancia .
E sempre stata una stronza .
Lei godeva e mi lasciava li,con il cazzo duro .
Arrivavamo in hotel e dopo portato su le valigie,mi diceva :" Dai segati sopra mie gambe.Accontentati"
Io lo facevo .
Lei,in collant,o autoreggenti muoveva le coscie,fino a quando venivo .
In realtá mi piaceva da morire sta cosa .
Ero giovane e quindi emettevo una grande quantità di sperma .
Lei lo raccoglieva con le dita e se lo metteva in bocca .
Ero innamorato di lei,ma avevo capito che era una troia in certi momenti.
Durante la notte,si andava avanti cosi.
Lei si metteva a 90 gradi e io potevo segarmi e venire sulle sue chiappe .
A volte mi lasciava con un dito penetrarla nel retto.
Si lasciava leccare il culo e la figa,ma quando tentavo di metterglielo dietro,lei con una mano mi staccava .
Lei a quel punto,me lo,prendeva in bocca e mi tirava un pompino da urlo .
È sempre stata brava .
Poi me lo tirava fuori e mi faceva venire sul seno.
Un giorno,non so neanche io il perché,l ho bloccata mentre venivo .
Lei ha tentato di toglierlo,ma non ci è riuscita e le ho fatto ingoiare tanta di quella sborra,che ha persino tossito e sembrava volesse vomitare .
Da quella volta,non mi ha più impedito di venirgli in bocca.
Anzi,era un incoraggiamento continuo.
Ho cominciato a capire il personaggio .
Un giorno Sempre a Varazze,in inverno si e tolta la gonna,molto corta e voleva che io mi segassi sulle sue gambe .Io non so cosa mi ha preso,l ho alzata dal letto,con una forza che non sapevo di avere.
Lei ha cominciato gridare,come una cretina,di piantarla che mi avrebbe denunciato e stronzate simili
Ha chiuso le gambe,e se le è portate,al petto,mettendo in risalto ,figa e culo .
Sta scema,mi ha pure graffiato ,ma io ormai non avevo piu intenzione di fermarmi .
A questo punto,l ho spinta in quel modo,indietro e glie lho sbattuto dentro,accorgendomi che era piu aperta del tunnel del Monte Bianco .
Ha continuato a insultarmi per un bel po' fino a quando l ho sentita venire e godere .
A quel punto,con le cosce,mi ha avvolto il mio corpo e mi ha detto,ricorderò sempre le sue parole :"Mi hai stuprato,stronzo,ma quanto ho goduto .forse ci speravo".
Quelli dell' albergo,hanno chiamato in camera,ma lei ha trovato una scusa .
Da quel momento l ho sempre scopata .
Un mese neanche dopo,stesso trattamento,ma con il culo,anche quello aperto,in precedenza.
L ho fatta sanguinare e ha persino bestemmiato,dalla rabbia e dolore .
Cosi almeno diceva lei .
L ho scopata altre volte nella stessa notte .
Al mattino siamo andati in farmacia a prendere un lenitivo,alla calendula.

Dieci mesi dopo ci siamo sposati e per dieci anni,circa sessualmente siamo andati alla grande