Il pigiama party di mia figlia
di
Randall
genere
incesti
Ciao, mi chiamo Marco ho 51 anni e sono divorziato, mia moglie ha conosciuto un ragazzo di colore e se lo è sbattuto davanti ai miei occhi. Tornando da lavoro, l'ho trovata col suo cazzone a smorza candela impalato nella sua fichetta, lei vedendomi ha continuato, ha sempre avuto un bel culo e delle belle tettone. La facevo giocare con altri cazzi, quindi ero abituato alle corna e lei lo sapeva per questo continuò. Purtroppo in quel momento nostra figlia di appena diciotto anni ci vide ed io che stavo col cazzone del nero in mano, mentre penetrava mia moglie, lo lasciai, il nero venne in bocca a mia moglie davanti a me e a mia figlia, poi se ne andò via di casa e mia moglie lo seguì. Mia figlia mi disse solo una cosa prima di andare in camera sua a piangere:"Bella matanga che hai papà!"
Non mi ero accorto che non solo aveva visto la madre nuda che scopava un ragazzo di colore con un bastone enorme, ma anche la mia di matanga, di istinto io mi coprì con le mani e lei se ne andò in camera sua. Mi avvicinai alla porta e la vidi con la maglietta del pigiama alzata, le tettine da fuori e la fica in piena vista sul letto che si stava masturbando una mano sulla fica e una che comtorceva un capezzolo. Mi eccitai e mi iniziai a masturbare. Credevo che stesse pensando al cazzone del ragazzo di colore, invece disse:"O si papà ti prego sverginami!" La cosa mi eccitò talmente tanto che sborrai sulla porta della stanza, lei se ne accorse, aprì la porta mi vide nudo con la matanga in mano, vide lo sperma sulla porta lo prese con una mano e si leccò le dita:"Che buono papà!" detto questo mi chiuse la porta in faccia e chiuse a chiave, mi feci una doccia e pensavo ancora a lei e il mio cazzo si induriva. A cena parlai della madre dicendole che ormai lei aveva deciso di lasciarmi definitivamente e che io mi sarei preso cura di lei. Lei mi sorrise e mi disse di non preoccuparmi, che ormai sapeva badare a se stessa e mi chiese se poteva organizzare un pigiama party con le sue amiche a casa nostra, io le dissi di si e lei venne da me e mi abbracciò provocandomi un'erezione che colpì la sua fichetta, lei se ne accorse e sbatte la fica che insossava solo le mutandine contro il mio cazzo nei pantaloni, piu forte sempre piu forte guardandomi negli occhi.
"Vengo vengoooo!" esclamò mentre sbrodolava sui miei pantaloni, poi mise una mano dentro mi masturbò il pacco ed io:"Vengo vengooooo!" le sborrai nella mano, uscì la mano dai pantaloni si leccò la mano:"Sempre più buona!" disse poi sculettando se ne andò in camera sue e si chiuse a chiave, da fuori però sentii i suoi gemiti di piacere.
Non mi ero accorto che non solo aveva visto la madre nuda che scopava un ragazzo di colore con un bastone enorme, ma anche la mia di matanga, di istinto io mi coprì con le mani e lei se ne andò in camera sua. Mi avvicinai alla porta e la vidi con la maglietta del pigiama alzata, le tettine da fuori e la fica in piena vista sul letto che si stava masturbando una mano sulla fica e una che comtorceva un capezzolo. Mi eccitai e mi iniziai a masturbare. Credevo che stesse pensando al cazzone del ragazzo di colore, invece disse:"O si papà ti prego sverginami!" La cosa mi eccitò talmente tanto che sborrai sulla porta della stanza, lei se ne accorse, aprì la porta mi vide nudo con la matanga in mano, vide lo sperma sulla porta lo prese con una mano e si leccò le dita:"Che buono papà!" detto questo mi chiuse la porta in faccia e chiuse a chiave, mi feci una doccia e pensavo ancora a lei e il mio cazzo si induriva. A cena parlai della madre dicendole che ormai lei aveva deciso di lasciarmi definitivamente e che io mi sarei preso cura di lei. Lei mi sorrise e mi disse di non preoccuparmi, che ormai sapeva badare a se stessa e mi chiese se poteva organizzare un pigiama party con le sue amiche a casa nostra, io le dissi di si e lei venne da me e mi abbracciò provocandomi un'erezione che colpì la sua fichetta, lei se ne accorse e sbatte la fica che insossava solo le mutandine contro il mio cazzo nei pantaloni, piu forte sempre piu forte guardandomi negli occhi.
"Vengo vengoooo!" esclamò mentre sbrodolava sui miei pantaloni, poi mise una mano dentro mi masturbò il pacco ed io:"Vengo vengooooo!" le sborrai nella mano, uscì la mano dai pantaloni si leccò la mano:"Sempre più buona!" disse poi sculettando se ne andò in camera sue e si chiuse a chiave, da fuori però sentii i suoi gemiti di piacere.
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