Cronologia

Tutti i racconti erotici pubblicati in ordine cronologico

Nuovi racconti erotici vengono pubblicati ogni settimana

OuvertureTra le vostre cosce e natiche voglio perdermi, puttane, del solo vero Dio sacerdotesse vere, bellezze mature o no, novizie o professe, oh! nelle vostre fessure, nelle pieghe vivere! I vostri piedi splendidi, sempre vanno all'amante, con l'amante ritornano, riposano soltanto a letto nell'amore, poi gentilmente sfiorano i piedi dell'amante rannicchiato stanco e ansante. Serrati, profumati, baciati, leccati dalla pianta alle dita, succhiate una ad una, fino alle caviglie, fino ai lagh... tempo di lettura 2 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-27
di
Anonimo
AppuntamentoNella camera ancor fatale dell'ancor fatale casa dove la ragione e la morale stan più che a loro agio, sembra aspettare la venuta alla quale, misero, non crede di qualche presenza conosciuta e mormora a mezza voce: "Risuona la tua voce nella mia anima e ardono gli occhi nel mio cuore. Dice il mondo che è cosa infame, ma che importa, o mio vincitore! "Ho la tristezza e ho la gioia, e ho l'amore ancora una volta, del sogghignante amore la lagrimuccia, o tu bello come un lupacc... tempo di lettura 2 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-27
di
Anonimo
Omaggio dovutoSon coricato per lungo sul suo fresco letto: è giorno fatto; è più eccitante, più fatto apposta per il prolungamento nella luce cruda della festa notturna immensamente accresciuta per la perseveranza e la rabbia del culo e l'attenzione a farsi da solo cornuto. È nuda e s'accoccola sul mio volto per farsi leccare, perché buono son stato ieri ed è - buona lei, aldilà del pensiero - il suo regale modo di ricompensarmi. Dico regale, dovrei dire divino: quelle chiappe, carne sublime, alma ... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-27
di
Anonimo
Come sanno godere e far godere i maschiL'eccitazione mi rese un po' più ardita. Mi azzardai a scostare di più la tenda, giusto quel tanto che bastava per poter osservare dalla fessura. I miei amici erano troppo occupati da loro stessi per rendersi conto di qualcosa. Sempre in piedi, gambe divaricate, cominciai ad accarezzarmi con entrambe le mani, senza lasciarli nemmeno un istante con gli occhi. Quegli uomini che mi avevano fatto godere erano ora intenti a scambiarsi piaceri maschili, una sorta di lotta in cui due virilità si sublim... tempo di lettura 2 mingenere
Voyeur
scritto il
2009-07-27
di
Anonima
AngelicaQuando Angelica mi confessò di essere lesbica rimasi stupita: la conoscevo da qualche anno, e sebbene non l’avessi mai vista con un uomo, non avevo mai sospettato che le piacessero le donne. Eravamo a casa sua quando mi chiese di fare l’amore, solo per una volta, perché lo desiderava fare sin da quando mi aveva conosciuta: io ero lusingata e imbarazzata al tempo stesso, tentavo confusamente di replicare, per cercare di uscire da quella incredibile situazione. Non feci neanche in tempo a mettere... tempo di lettura 4 mingenere
Saffico
scritto il
2009-07-26
di
Actraiser
Al motoradunoAccadde quell'unica volta che partecipai a un motoraduno; nei pressi di Rimini. Non ricordo se nell'86 o nell'87; ma forse era già l'88. Quello che invece ricordo con assoluta certezza è il mese: giugno; intorno alla metà di giugno, per l'esattezza. Lo ricordo bene, perché veniva al termine di periodo terribile per me. Enormi difficoltà sul lavoro che da sole mi avevano portato sull'orlo di molte crisi di nervi; in più le conseguenze di una storia con la moglie di un mio collega. Lui era venuto... tempo di lettura 58 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2009-07-25
di
Anonimo
Cornetto alla crema-Allora, il cappuccio e il caffè, più i cornetti alla marmellata...- -Il cornetto. Ne ho preso solo uno.- -Ah, ok... quindi in tutto sono...- il cassiere digitò freneticamente sulla tastiera della cassa. C'era da sbrigarsi e lo sapeva bene. A Milano, la mattina, la clientela era particolarmente numerosa e nervosa. -Ma ti vuoi sbrigare?! Faccio tardi al lavoro, dai...- -Ma aspetta, no... mi sta a fare il prezzo, leggiti una rivista...- -Sbrigati, per favore, eh!- Appunto. Era la prova lampa... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2009-07-25
di
Anonimo
Violenza carnale"Mi piace esser violentata. Mi ero accorta che mi seguivi. Ci speravo. Quando salii in ascensore senza di te, pensai che ti fosse mancato il coraggio. Sono stata violentata solo un'altra volta, prima di oggi. È difficile, per una bella donna, trovare un uomo. Tutti la credono inaccessibile. È uno strazio."
"Ma il modo come ti muovi, come vesti... Ti rendi conto che, per la strada, metti gli uomini alla tortura?"
"Sì. La prossima volta, usa la cinghia."
"La cinghia?"
"Sì, prendimi a cinghiate sul... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazione
scritto il
2009-07-25
di
Anonimo
L'ombra di me stessoIn ogni momento sono con te, e ti amo' 
'Allora sei il mio angelo custode!' 
'Se vuoi... Solo che io non sono qui soltanto per proteggerti, ma per farti sognare, amare, godere, conquistare... E anche soffrire... Sperare, disperare... Eccitarti, soddisfarti... Io sono ai tuoi ordini e tu mi obbedisci... Sono la tua schiava e la tua padrona, la tua puttana e la tua alleata...' 
Il suo discorso diventava sempre più frammentario, perché parlando aveva cominciato a masturbare entrambi. 
'Oh, masturbi... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2009-07-25
di
Anonimo
La tentazioneIn questa maledetta notte oscura con una tentazione fui assalita che ancora in cuore la vergogna dura. Io così pudica, così compita, vedevo un uomo a me venire piano e avvolgermi quasi avido la vita; un altro ne veniva e con la mano oh delicatamente lui mi apriva, e un altro e un altro e un altro ch'era vano a guerra apparecchiarmi d'armi priva già incatenata, e senza una catena, nel tempo che la vita non par viva. "Non vuoi? piccola piccola sirena..." Posso io ... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Anonima
Nel luglio altero, lui tenero audaceNel luglio altero, lui tenero audace, sensualmente a me lanciava da là: prima di sera io ti scopo. Ah. Fra trafficar di sguardi dove pace, dove l'incompenetrabilità... dove il tempo in quest'ombra... Lui tace in un empio silenzio a farne fornace. Poi apri, m'intima, apri... più dentro già si spinge con suo tal colpo segreto. Umidore, pare bacio di calore su ammucchiarsi d'umano, alto m'accappia. O inverni e lirici slanci (con metodo). Mi sale... mi scende... io come gr... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Milena
Osceno e sacroOsceno e sacro l'amore delibera stessa sede per sé e per gli escrementi. Se non mi leghi io non sarò mai libera, né casta mai se tu non mi violenti. Ci dava la prigione del destino solo qualche ora d'aria per l'amore che per destino ha solo il suo declino. Si aspetta e si riaspetta e poi si muore. Dài, maledetto! Amore, dài, sii buono, rimetti insieme tutte le mie tessere per farmi essere quella che sono e che ancora non ho potuto essere Così: una e molteplice, infinita negl... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Milena
Il vostro sguardo"Il vostro sguardo insolente dovrà chinarsi... Voi, bastardi tracotanti, l'alba che viene tutti squaglierà!" "Si squaglieranno solo i tuoi amanti in quell'alba che tutti i sogni smura, goffi fra tremiti e vene, spïanti lì per giocarti, per farci paura. So che lo sai..." "Non so nessuna cosa, puliscimi la tua slumacatura." "Come sei altera e disdegnosa! Sconcialtela così che me la prenda e disbrami la voglia che mi posa." Poi col le reni in una morsa orrenda, "Or godi e ... tempo di lettura 2 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Milena
Giura cheGiura che mi terrai nuda e legata per una notte intera, a luci spente; che se mento sarò martirizzata a mezzogiorno, irrevocabilmente. tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Milena
Ricordi di uominiAdesso mi riaffiorano i ricordi: ricordi d'uomini, di primavere, di estati... Ahia! Tu non baci , mordi! ... La prima mano per il mio sedere. tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Milena
Mi disperoMi dispero perché non ho parole che ad attrarti e tenerti sian ventose, né ad impaurirti parole-pistole del pari del vetriolo perniciose; non ne ho, per colpirti, come mole, attive, maledette e contagiose, neanche ne ho armate e di gran mole, o lievi, per sfiorarti, voluttuose, e termometriche, o anche al tornasole, d'intimità segrete in più curiose, di contese, in riserve nere, spose al piacere; nemmeno di insidiose ne ho, quelle che ho in cuore sono esplose, e non lasciano mai in... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Anonimo
Vieni, entra e coglimiVieni, entra e coglimi, saggiami provami… comprimimi discioglimi tormentami… infiammami programmami rinnovami. Accelera… rallenta… disorientami. Cuocimi bollimi addentami… covami. Poi fondimi e confondimi… spaventami… nuocimi, perdimi e trovami, giovami. Scovami… ardimi bruciami arroventami. Stringimi e allentami, calami e aumentami. Domami, sgominami poi sgomentami… dissociami divorami… comprovami. Legami annegami e infine annientami. Addormentami e ancora entra… riprovami. Incoron... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Milena
Terra alla terraTerra alla terra, vieni su di me: voglio il tuo vomere nella mia terra, fiorire ancora traboccando e offrire il fiore a te, mio cielo in terra. tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Milena
ArgenteaQuando prona, co'1 ventre ne l'arena, nuda si lascia a'1 conquistare lento de le maree, non dunque a luna piena ella è una grande statua di argento? Venere Callipige in una oscena posa. Scolpiti ne'1 tondeggiamento de' lombi stan due solchi; ampia la schiena piegasi ad un profondo incavamento. Cresce il flutto e la bagna. Ella si scuote io a'1 senso di quel gelido contatto e di piacer le vibrano le terga. Il flutto su la faccia la percuote; ma rimane godendo ella in quell'atto ... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Anonimo
Una negraUna negra dal demonio tenuta vuol godersi una bimba triste di frutti acerbi e perversi, allora sotto la veste bucata avida si 'appresta a degli scaltri maneggi: al suo ventre accosta felice due mammelline e, così in alto che la mano non lo saprà toccarli, dardeggia lo schiocco oscuro delle sue scarpette simile a qualche lingua inabile al piacere. Contro la nudità paurosa di gazzella che trema, sopra il dorso come un elefante impazzito riversa aspetta e si ammira con cura, sorriden... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Anonimo
Due corpiDue corpi, uno di fronte all'altro, sono a volte due onde e la notte è oceano. Due corpi, uno di fronte all'altro, sono a volte due pietre e la notte deserto. Due corpi, uno di fronte all'altro, sono a volte radici nella notte intrecciate. Due corpi, uno di fronte all'altro, sono a volte coltelli e la notte lampo. tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Anonimo
ToccareLe mie mani aprono la cortina del tuo essere ti vestono con altra nudità scoprono i corpi del tuo corpo le mie mani inventano un altro corpo al tuo corpo. tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2009-07-25
di
Milena
Sesso a tre in un caldo pomeriggioLa mia stanza è immersa nel caldo estivo e io sto morendo in quell'umido pantano di provincia, la noia è tale che mi fanno male le palle a forza di farmi seghe, non per voglia, ma per far passare il rovente pomeriggio. Tutto sa di sudore e sperma. Per togliermi quell'odore vado al bagno ed entro nella doccia, giro la manovella e faccio scorrere l'acqua fresca sul corpo. Mi cospargo con cura il torace di sapone e mentre lo faccio mi osservo sullo specchio di fronte. Mi piaccio molto e mi eccito g... tempo di lettura 8 mingenere
Gay
scritto il
2009-07-24
di
Anonimo
Amore in webcamFinalmente a casa, dopo 4 mesi di 'Piattaforma' (lavoro su una piattaforma petrolifera al largo delle coste della sardegna) avevo proprio bisogno di un po' di riposo! 
Adoro non far niente dopo la doccia, girare per l'immensa casa illuminata solo dalle candele, riscoprendo angoli, spigoli dimenticati al buio. Fuori piove di brutto, ininterrottamente ormai da una settimana! 
Ho fatto la doccia, ma ho lasciato la vasca da bagno piena d'acqua, forse per non sentire troppo la sua mancanza. La cucin... tempo di lettura 2 mingenere
Voyeur
scritto il
2009-07-24
di
Anonimo
L'ispettore prova la sua prima penetrazionePrima dell'incrocio rallento e controllo la situazione. Nessuno dietro di me, nessuno nella direzione opposta. Bene. Svolto nella stradina secondaria e percorro i due chilometri che mi separano dal bivio per la cascina. Passo oltre senza rallentare, mentre lancio un'occhiata verso l'edificio, lontano neppure cinquanta metri. Una finestra è illuminata, una luce fioca. L'ispettore Merlini sta guardando la televisione. È ancora sveglio. È quasi l'una, ma con questo caldo porco è difficile dormire.... tempo di lettura 22 mingenere
Gay
scritto il
2009-07-24
di
Anonimo
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