Comici

Le ultime storie per adulti del genere comici

Il genere Comici raccoglie tutti quei racconti erotici che contengono una vena ironica e/o irriverente nei confronti del sesso o della sessualità più in generale. I racconti raccolti in questa categoria dimostrano che la risata e l’eros possono incontrarsi.

786 racconti erotici del genere comici e sono stati letti 1.8M volte.

Suor MihaelaRiuniti nell’aula magna dell’istituto femminile parificato “Sant’Agnese”, una trentina di docenti discuteva con garbata animazione dei valori morali e culturali su cui basare l’educazione da impartire nella nuova scuola media. Esercitazione, in verità del tutto inutile, poiché ogni cosa sarebbe stata decisa altrove, chissà quando: quello non era che un semplice corso d’aggiornamento frequentato da insegnanti giovani e barbuti, da professoresse d’ogni materia, d’ogni scuola, d’ogni età e condizione. C’era colei ...tempo di lettura 13 minscritto il
2011-07-03
di
Un anonimo professore
L'uomo di successo.Ciao a tutti mi presento sono un uomo che fino a qualche anno faceva il contadino. Da poco mi sono trasferito in città e o trovato un ambiente eterogeneo e difficile. Per integrarmi Jet set metropolitano ho dovuto stgudiare un piano. Analisi delle risorse: soldi = 0, cultura=0, amici cittadini=0. Allora ho pensato di fare qualche mossa per ottenere il massimo profitto col minimo sforzo; ho puntato una tipa di 25 anni figlia di un vero miliardiario e o notato che tutti erano ...tempo di lettura 2 minscritto il
2011-06-12
di
il contadino
Così è la vita.COSI' E' LA VITA.... Questo è un racconto di fantasia sull'amore romantico ed ha scopo di giocoso intrattenimento, pertanto ogni riferimento a persone o cose reali è da considerarsi puramente casuale. Oggi è una classica giornata "no", quando tutto sembra andare male, anzi non sembra, va tutto male. La suocera si è fratturata un femore ed è all'ospedale, la figlia (mia moglie) è sconvolta, tutto il parentado è in fibrillazione e nel pomeriggio, in attesa che torni dalla visita in ospedale sono qui davanti al vecchio portatile (...tempo di lettura 7 minscritto il
2011-05-26
di
robbyrobby25
La volpe dei motel/4: la copertaLe dico di spogliarsi e di venire qui da me, sulla poltrona. La ragazza ubbidisce e, come un automa, si libera dei vestiti. Come mamma l'ha fatta guadagna di colpo parecchi punti. Sopra le più rosee aspettative. Completamente nuda, si avvicina a me, esitante, quasi vergognosa. Sarà una sua tattica, mi viene da pensare. Mostrarsi come una verginella tremebonda, per far infoiare ancora di più il porco di turno. Di sicuro una tattica studiata a tavolino. L'idea che lei mi ...tempo di lettura 10 minscritto il
2011-04-10
di
Diagoras
La volpe dei motel/3: l'attesaCredo che i proprietari dei motel di tutto il pianeta siano delle emerite teste di cazzo. E mi sono contenuto nel giudizio su di loro. Proprietari incapaci, pidocchiosi e stronzi, vere e proprie cazzutissime sanguisughe, perché non ho mai trovato una camera di motel che non fosse poco più che una fetida stalla. E questa che mi è stata assegnata stasera non fa di certo eccezione: un letto matrimoniale con il materasso avvallato da una sorta di voragine nel centro, un ...tempo di lettura 11 minscritto il
2011-04-08
di
Diagoras
La volpe dei motel/2: la trattativaI soldi. Ta-daa... Ecco la parola magica, il tappeto volante verso la felicità sessuale, l'apriti sesamo per l'incantato mondo delle scopate e dei pompini. I soldi: sono loro il lasciapassare per fare del sesso, la chiave (per chiavare, verrebbe da dire, in un'assordante ma simpatica cacofonia) per ingannare se stessi di essere ancora in grado di far colpo su una donna. Euro, dollari, sterline, dracme (anche se queste, ahimè, sono ormai fuori corso): fate voi, ma ci vogliono i soldi, ...tempo di lettura 12 minscritto il
2011-04-07
di
Diagoras
La volpe dei motel/1: la receptionArrivo in questo squallido motel verso le dieci di sera. Una sera qualunque di questa estate bollente, schifosamente afosa e infinita. E ci arrivo dopo una giornata di merda. Ma proprio di merda, ve l'assicuro. Perché, quando ad un povero rappresentante di tessuti, tra mattina e pomeriggio, saltano cinque appuntamenti su sei… beh… vi garantisco che la giornata è stata veramente di merda. Una gigantesca, colossale, piramidale giornata di merda. Ed il cattivo odore della sostanza in questione, anche se in ...tempo di lettura 8 minscritto il
2011-04-06
di
Diagoras
Il cimiteroAveva atteso quel posto di lavoro per più di sei mesi. Ed ora era finalmente suo. Yorgos passeggiava per i tranquilli vialetti del cimitero, spingendo una carriola con una scopa ed un rastrello poggiati sopra, ramazzando qua e là le foglie cadute, e familiarizzando con le tombe e con i silenziosi residenti delle stesse. Molti degli ospiti del cimitero li aveva conosciuti in vita, essendo il villaggio abbastanza piccolo, ed era quasi impossibile non venire a sapere della morte di ...tempo di lettura 12 minscritto il
2011-01-31
di
Diagoras
Visioni perifericheL'ufficio è al terzo piano di una sgangherata, scrostata e cadente palazzina alla periferia estrema della città. Una sfigatissima ditta di traslochi, i cui due unici soci, Mario ed io, moriranno di certo nell'indigenza più assoluta, vista la cronica scarsità di lavoro. Salgo le scale per ritirare alcuni fogli riguardanti il (poco) lavoro del mattino successivo. Entro (con il fiatone, maledette sigarette nell'anticamera di quell'unica stanza che è il nostro sontuoso (!) ufficio. Sono quasi le otto della sera, fa caldo, mi girano ...tempo di lettura 4 minscritto il
2011-01-10
di
Diagoras
Il testamento (2a e ultima parte)Una notte, dal momento che ero un ragazzetto intraprendente e di ampie vedute, volli apportare una qualche modifica alla scopata con la cugina, mettendo in pratica quello che avevo diligentemente studiato su " Eros", che per me, a quei tempi, era come un testo sacro per il pope della chiesa ortodossa del vicino villaggio. Mi inginocchiai dietro di lei e, senza eccessivi riguardi, la inculai poderosamente. Per me era la prima volta  che infilavo l’uccello nella strada posteriore di una ...tempo di lettura 6 minscritto il
2011-01-07
di
Diagoras
Il testamento (1a parte)Il notaio leggeva con voce nasale e monotona i preliminari del testamento del defunto " zio " Dimitri. Con lo sguardo, seguivo annoiato le evoluzioni di una mosca, che si posava di continuo sull’enorme scrivania, senza trovare mai pace in quell'afoso pomeriggio di luglio. Alla lettura del testamento erano presenti anche le mie tre cugine, Marika, Anthi e Caterina. Lo " zio " Dimitri non era propriamente un nostro zio. Amico d'infanzia di mio padre e di mio zio (quello vero, per intenderci, ...tempo di lettura 7 minscritto il
2011-01-06
di
Diagoras
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