Mia moglie accetta di fare il primo trio

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Mia moglie accetta di fare il primo trio.

Quella che vado a raccontare è la vera storia successa tra me e mia moglie qualche anno fa.
Io e Barbara siamo sposati da 10 anni, io 40 anni e lei 36, ai tempi della storia ne avevamo 6 in meno, bella, bionda, terza, di seno e un bel culo tondo, alta un metro e 60 per 53 kg, niente figli, facciamo molto sesso, lei non e' schizzinosa, fa tutto.
Adora molto il sesso orale, ama fare i pompini e farsi leccare la figa, la penetrazione anale non la spaventa, insomma è perfetta.
Della mia fantasia le avevo gia fatto qualche accenno, ma lei ha sempre fatto finta di non sentire, le ho accennato che mi piacerebbe fare un threesome.
Quando facciamo sesso a volte uso dei toys, mentre lei me lo succhia io le infilo il vibratore, a lei piace, non perdo occasione per dirle come sarebbe stato bello se fosse stato vero e non di plastica, immaginavo non avrebbe risposto, come al solito, ma quella sera invece, interruppe il pompino e disse, si, sarebbe bello.
Io rimasi sbalordito, ero felice e speranzoso da quelle parole, lei continuo dicendo, dopo che mi avrai visto scopare con un altro, sarà uguale tra di noi?
Io la rassicurai, non sarebbe cambiato nulla, anzi sarei stato felice, le dissi che non sarebbe un tradimento, perché voluto da entrambi, rispose, ci penserò, e ricomincio con il pompino, riusciva a metterlo quasi tutto in bocca, le sborrai sulle labbra e lei raccolse con le dita e la lingua ingoiando.
Il giorno dopo tornata dal lavoro ci mettemmo seduti sul divano, iniziò dicendo che al lavoro c'era un collega che ci provava sempre, ma lei aveva sempre rifiutato, anche se lui le piaceva molto, ma non aveva mai voluto tradirmi, se a me andava veramente di fare un trio lui sarebbe stato quello giusto, era sposato ed aveva una bimba piccola, avrebbe mantenuto il segreto, bisognava solo sperare che accettasse di farlo in tre, risposi che era lei a doverlo convincere, così rispose che avrebbe pensato lei ad organizzare l'incontro.
Qualche giorno dopo, appena il collega andò alla carica chiedendole se le faceva un pompino, lei rispose, si, ma a casa mia.
Lui pensava che lei scherzasse, ma lei confermo che era vero e gli disse di farle sapere quando aveva un po di tempo per passare da casa , ma c'era una condizione da accettare, ci sarei stato anche io.
Passo qualche giorno, sabato mattina lui le manda un messaggio, diceva che la sera poteva usare una scusa per uscire qualche ora e sarebbe stato felice di vederla.
Naturalmente abbiamo detto che si poteva fare.
Per tutto il giorno non parlammo della serata, c'era imbarazzo da parte di entrambi, ma eravamo eccitati pensando a quello che sarebbe successo.
Lei si era messa una gonna a pieghe, ed una maglietta, senza reggiseno, e senza mutandine, si vedeva che era eccitata da morire.
Si fecero le 21,00, ora dell'appuntamento, eravamo seduti sul divano, suonano, lei si alza e va ad aprire, lo invita ad entrare, lui molto imbarazzato ma sicuro di sé, una volta entrato lei me lo presenta, abbiamo aperto una bottiglia per rompere il ghiaccio, poi lei a preso in mano la situazione, anzi ha allungato la mano sul cazzo di lui, che naturalmente era già eccitato, lei si inginocchia davanti a lui e gli tira fuori il cazzo e gli dà un bacio sulla cappella, aveva un bel cazzo, sopra la media, gli dice, spogliati, in men che non si dica era già nudo, io feci lo stesso, lei preso un cazzo in una mano ed uno nell'altra ci portò nella stanza da letto, fece stendere lui sul letto ed iniziò a fargli un fantastico pompino, iniziò a succhiare la cappella per poi scendere lungo l'asta e poi infilarlo in bocca, vederla con il cazzo di un altro in bocca mi fece avere una eccitazione che non avevo mai provato.
Mi misi dietro a lei e iniziai a leccargli la figa, era fradicia, era bagnata al punto che gli umori le colavano tra le cosce, poi glielo infilai dentro, iniziò a genere di piacere, godeva, mugolava, ma non poteva gridare né parlare, aveva in bocca il cazzo enorme del suo collega, lo tolse dalla bocca e ci invito a scambiarci di posizione, prese il mio in bocca e lui la penetro con forza tale che le fece emettere un grido che rimase soffocato dal mio cazzo che stava spompinando.
Lui la scopava con foga, era lui a dettare il ritmo anche del pompino che lei faceva a me, lei mugolava, godeva e all'improvviso stacco la bocca dal cazzo e si mise a gridare di piacere, iniziò a squirtare, era la prima volta che le accadeva, con le mani appoggiate a me inarcava la schiena e gridava, siiii, siiii, io ero al culmine dell' eccitazione, stavo per venire, le presi la testa e la portai al mio cazzo, appena lo prese in bocca, sborrai, lei ingoio tutto, il suo collega era pronto anche lui, si portò davanti alla sua bocca , lei tiro fuori la lingua e lui le sborro sopra, glielo infilo in bocca e si svuoto tutto, lei ingoio anche quello, un po le colo' dai lati della bocca, era pieno, a lei non dispiaque, amava ingoiare la sborra.
Continua.........













scritto il
2025-01-03
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