Un'inculata tira l'altra

Riscrivo questa mia vicenda vissuta sperando che non mi venga cancellata e di poterla correggere.
Allepoca avevo 25 anni ero una mora sinuosa ben fatta un bel seno un culo che con i jeans faceva una bella figura, una bella ragazza ben fatta come tante altre.
Mi era terminata una lunga storia dopo circa un'anno di sbornia e sbandamento le cose cambiarono, Prima assunta alle poste della città, poi ho conosciuto Franco bel giovane quasi coetaneo. Prendemmo a frequentarci stare assieme fidanzarci, stavamo bene assieme eravamo anche innammorati, io cotta.
Con il tempo iniziammo a fare sesso, per la mia esperienza, quasi zero, mi ha colpito il suo cazzo una cappella ella scoperta con uno stacco e le dimensioni lunghezza in particolare, sopra il ginocchio. Dopo fatto all'amore bastava stimolarlo un poco era nuovamente in tiro per diverse volte. Mi faceva godere tantissimo.
Passsavamo i fine settimana in un'appartametino mansarda preso in affitto dove dopo una cenetta/pizza, cinema/ballo facevamo all'amore, scopavamo, tutta la notte e non solo.
Con Franco ho iniziato ha fare cose, ripeto esperienza zero, nuove per me. Per dirne alcune, fare all'amore stando sopra io, e tante altre belle posizioni, passare tutta la notte e non solo nuda a letto con lui, bellissimo.
Mi ha portata a praticare il sesso orale, mai fatto prima il solo pensiero mi faceva schifo ritenevo fosse da chissà quali donne, invece farlo con chi si ama, ha Franco volevo bene ero cotta, è bellissimo. Diceva che ero diventata brava con la bocca facevo dei bellissimi pompini. Pure lui con la lingua era fantastico per questo con delle creme ci eravamo depilati. Certi 69.
Prese ad interessarsi al culo, bello tondo morbido, mi accarezzava le natiche toccandomi il buco, iniziando a dirmi di darglielo, farlo dietro, che mi facessi inculare.
Questo poi mai detto prima, esperienza quasi zero, credevo fosse un tipo di sesso non praticato dalle donne. Una sera facevamo all'amore ero stesa bocconi sotto lui è uscito dalla fica indirizzando la cappella al buco del sedere, ho strette le chiappe e sono scizzata via. Mi sono anche arrabbiata. Questo è durato per diverso tempo. Franco comunque non mi ha mai fatto cose che non fossi d'accordo.
Mi capitarono delle riviste dove donne scrivevano storie di sesso vissute, molte raccontavano di quando con il marito, il fidanzato avevano fatto e facevano sesso anale, alcune addirittura scrivevano che lo spacco della fica seguiva nel culo e le labbra gonfie erano come le chiappe. Questi racconti iniziarono a incuriosirmi ed eccitarmi.
Un fine settimana di autunno con ponte freddo e piovoso arrivati ci eravamo messi a letto
stavamo limonando Franco ha preso, come altre volte, ad accarezzarmi il culo dicendomi:
- Mirella dai proviamo a farlo dietro.
- No amore dice che fa male.
- Non ti voglio fare male. Franco non mi ha mai provocato volontariamente dolore per voler far male. - Voglio farti godere sentirai è bello.
Ho preso e gli ho sorriso, per noi questo voleva dire tanto, ha preso e mi ha passato un vasetto di crema, era nel cassetto, ho inziato a cospargerla sull'uccello. Mentre lo stringevo e cospargevo sulla cappella e sul tronco mi sembrava più lungo di altre volte e comunque era durissimo.
- Promettimi che se mi fai male e lo dico smetti subito.
Mi ha dato un bacio in fronte, per me voleva dire molto, ho preso e mi sono stesa bocconi Franco a preso ad accarezzarmi dicendomi cose dolci, tipo che ero brava mi voleva bene, ha preso a cospargermi la crema nel buco spingendo un dito, era la prima volta che m'infilavano qual'cosa in culo mia madre quando ero piccola mi metteva il termometro e mi aveva fatto il clistere, prendendo a spingerlo su e giu. Si è poi messocavalcioni ditro me condtinuando ad accarezzarmi ha preso e mi ha allargate le chiappe:
- Ha Mirella che buchetto, tieni allargato così.
- No.
Ha appoggiata la cappella al buco iniziando ad abboccarla, era caldissima, dando poi una spinta. Mi sono sentita allargare il buco e come una palla entrare per poi stringersi a qualcosa di tondo, era entrata la cappella:
- Ha oddio, grosso.
Franco si è fermato dandomi dei bacetti nelle spalle e nel collo, sentivo il culo largo ha poi spinto tutto dentro, è stato come un tubo se viscido entrasse dentro me. Sentivo il culo largo e pieno ma comunque il grande dolore che alcune desrivevano, Franco come misure non si comporta male lunghezza poi è super, da quello che ho visto poi pochi sono come lui.
Ha iniziato a limarmi lentamente lo sentivo scorrere nel buco.
- Fai piano così amore.
Era la prima volta che mi facevo inculare.
Stavo con la testa girata e gli occhi chiusi mi ha dati dei bacetti nelle guance cercando poi la bocca, ci siamo attaccati, era bello baciarsi mentre mi stava inculando. Ha preso la mia testa dando dei colpi secchi dentro cercando ancora la mia bocca, mi sono sentita riempire dentro di tepore siccome non avevamo mai usata alcuna precauzione ho capito che per la prima volta era venuto dentro me.
E' restato ancora dentro poi un poco molle è uscito, che sensazione sentirlo scivolare fuori con la cappella che un poco forzava al buco, stendendosi accanto a me rimasta a bocconi. Baciandomi nuovamente:
- Ti ho fatto male?
- Un poco quando sei entrato poi è stato bellissimo.
Ci siamo abbracciati e baciati ancora poco dopo ero stesa gambe divaricate per quella che era la seconda inculata della mia vita. Franco mi sta inculando cercando subito la mia bocca le nostre lingue si sono intrecciate, era un'inculata passionale, poi forse per lo sperma che mi aveva scaricato dentro ho sentito un poco di stimolo:
- Amore sento che devo andare.
Ha contnuato a incularmi e il bisogno si è fatto più forte.
- Amore devo andare.
Ha continuato.
- Amore toglilo, toglilo.
E' uscito tenendomi un fazzolettino premuto nel culo sono corsa in bagno, Franco mi ha seguita pisciando e lavandosi nel lavandino, in altre situazioni non mi avrebbe fatto piacere che mi vedesse nel water a liberarmi e sentisse, invece sorridendogli:
- Il clistere.
Baciandomi le labbra
- Dopo se vuoi te ne faccio ancora.
- Volentieri.
Lavata sono tornata in camera era in piedi l'ho abbracciato baciandolo, non so mi sentivo più sua, dandomi due pacche nel culo:
- Culona.
Allargandomi le chiappe:
- Sei una bella culona.
- Ti è piaciuto il culo?
- Ne voglio ancora, Me lo dai?
Mi sono accovacciata nel tappeto prendendo a succhiare il suo uccello come altre volte, grazie anche alla mia maestria nel lavorarlo con la bocca, è tornato duro, miha presa e messa accovacciata sulla sponda del letto iniziando a cospargermi il culo di crema infilandomi un dito e sditalinandomi, ho girata la testa sorridendogli:
- Che troia sono diventata, faccio i pompini mi faccio inculare, son proprio troia.
Ha appoggiata la cappella al buco, mi sono entita aprire e è scivolato dentro. In quella posizione sentivo quanto era lungo portava la cappella al buco rispingendo tutto dentro.
Mi piaceva stare in quel modo con le mani nei fianchi ha ppoi preso e stretto i miei seni, bellissimo, ho iniziato a roteare il culo, girando nuovamente la testa:
- Che maiala.
Franco lo ha tirato fuori:
- Mirella inginocchiati con il culo in aria.
Ho fatto come detto, girando la testa un poco ho visto Franco mettersi sopra me abbocare l'uccello al buco poi l'ho sentito scivolarmi dentro, ha ripreso ad incularmi, questa volta portava la cappella quasi a uscire rispingendo poi tutto dentro:
- Oddio Franco.
- Mirella.
- Amore sto godendo nel sedere.
A preso a spingere più velocemente.
- No amore piano.
- Fa male?
- No ma piano.
A ripreso a incularmi lentamente.
- Oddio amore godo.
- Anchi Mirella che culo hai, sborro.
Un fiotto caldo è entrato dentro me.
Ci siamo messi nel letto a limonare tra un bacetto e una carezza con fare scherzoso e riffiano gli ho detto:
- Avevi detto che se ti davo il culo e mi fossi fatta inculare poi mi avresti sposata.
- Certo è quello che faremo la prossima estate sei una eccezionale sotto tutti gli aspetti ora poi con un culo!
Ho dato lui un bacio profondo sono scesa poi con la testa ho preso prima a leccare poi succhiare il cazzo anche questa volta è tornato bello duro, come avevo fatto la prima volta l'ho cosparso di crema idratante dopo giratami bocconi con le mani ho allargate le natiche mostrando il buco.