La sorella della mia ragazza - Parte 2 - Il ritorno di Marta

di
genere
trio



Dopo quella notte ovviamente il mio rapporto con Lucia era decisamente cambiato.
Lei aveva deciso di fermarsi qualche giorno in più, fino dopo al ritorno della sorella.

Marta è arrivata nel tardo pomeriggio del giorno successivo a quello del concerto e ovviamente non sospettando nulla ci ha subito chiesto come fosse andata e per poi dirci di raccontarle tutto.

La sera per cena abbiamo ordinato del sushi a domicilio con una bella bottiglia di bianco ad accompagnare.
Per tutta la sera Lucia non ha fatto altro che stuzzicarmi, a partire dalla maglietta attillata senza reggiseno, al toccarmi il cazzo ogni volta che poteva quando eravamo soli fino a farsi toccare la figa in cucina mentre la mia ragazza sparecchiava la tavola.

Anche quella sera, dopo cena ci siamo fatti qualche cocktail in casa, chi per scaldare l’atmosfera e chi per dimenticare il dispiacere del concerto mancato.
Ad un certo punto eravamo tutti abbastanza brilli e siamo finiti a parlare di sesso, allora per movimentare un po’ la serata ho proposto di giocare con un app che avevo sul telefono di obbligo o verità. Non pensavo che Marta avrebbe accettato, invece, probabilmente grazie all’alcool non ha posto molta resistenza.

I turni iniziano con fasi soft, carezze, grattini, e via via si fanno più hard, fino ad arrivare a spogliarelli, palpate, pompini e molto altro.

Dopo una quindicina di minuti di gioco avevamo tolto quasi tutti i vestiti, io avevo simulato le mie posizioni preferite con Lucia, Marta si era masturbata per un minuto guardando un porno scelto da me, loro due erano rimaste nude per due minuti abbracciate ad accarezzarsi e avevo masturbato per un minuto Marta sul balcone della camera.

Ad un certo punto eravamo alla fase più hard del gioco e già eravamo tutti nudi, io avevo limonato con entrambe e fatto qualche foto spinta con Lucia e a quel punto lei ha scelto un obbligo.
Doveva farmi un pompino doppio, insieme alla sorella.
Marta all’inizio era un po’ titubante, ma tra l’alcool in corpo, il mio cazzo duro e la sorella vogliosa alla fine ha ceduto e hanno iniziato ad infilarselo in bocca alternate, prima una e poi l’altra.
Per me è stata un’esperienza mistica, aveva una mano sulla testa di ognuna e mi godevo il momento,
Dopo poco il tempo è però scaduto e siamo passati al giocatore successivo, cioè io.
Scelgo obbligo e quello che è successo dopo non saprei nemmeno come descriverlo.
Dovevo scopare Lucia a pecorina mentre lei leccava la figa di Marta.

Eravamo tutti abbastanza increduli, ma Lucia non si è persa d’animo e ha iniziato a farmi un pompino per poter lubrificare per bene il mio cazzo prima di essere impalata, Marta ancora non capiva bene, ma quando la sorella si è messa a pecora davanti a me e ha iniziato a leccarle la figa si è lasciata andare ed ha iniziato a godere anche lei. Io, il più incredulo di tutti, mi sono dato da fare e nel mentre mi godevo la scena di mia cognata a pecora che si faceva scopare da me mentre leccava la figa della sorella, la mia ragazza.
Memore dell’esperienza della sera prima mi sono leccato per bene un dito e ho iniziato a giocare con il suo buchetto fino a penetrarla per bene con tutto il medio, notando la sua soddisfazione tra una leccata e l’altra.

Il timer è suonato dopo un minuto, ma eravamo tutti talmente presi che ce ne siamo fregati e ho quindi bloccato il telefono, ormai eravamo in un’altra dimensione.
Dopo un po’ di leccate Marta voleva di più e allora si è spostata, è venuta a fianco a me, mi ha tolto il cazzo dalla figa della sorella e mettendosi alla missionaria si è fatta penetrare sul posto.
Lucia, che nel frattempo era rimasta a bocca asciutta si è quindi seduta sulla faccia della sorella che ha iniziato a leccarla mentre io giocavo con le tette di entrambe.

Mi sono concentrato poi su Marta, mentre me la scopavo per bene ho anche iniziato a giocare con il suo clitoride come piace a lei e i risultati si sono visti, dopo pochi minuti infatti ha raggiunto il primo sonoro orgasmo.
Sono quindi uscito da dentro di lei e sono andato in camera a prendere del lubrificante e i plug di cui parlavo nel racconto precedente.

Tornando in salone ho fatto mettere Lucia a pecorina, in modo che loro due formassero un 69 e le ho lubrificato per bene il buco del culo, infilandole poi uno dei plug che le ha aperto per bene il culo.
Lei ha subito gradito e quando poi ho iniziato a stantuffarla avanti e indietro ha iniziato a godere per davvero. Tra il plug nel culo e la sorella che le leccava la figa giocando anche con qualche dito, anche lei ha raggiunto l’orgasmo dopo pochi minuti, letteralmente ululando di piacere.

Io a quel punto ero l’unico che non aveva ancora goduto, ma non era certo un problema.
Mi sono posizionato sopra a Marta e le ho infilato il cazzo tra le tette. La sua quarta lo ha subito accolto a dovere e ha iniziato a farmi una spagnola senza precedenti visto che il mio cazzo era già ben lubrificato. Lei faceva su e giù con maestria e dopo qualche leccata le ho riempito le tette e il petto di sborra calda, godendo come un pazzo.

Lucia alla vista di quella scena ha ricominciato ad eccitarsi e si è messa a 90 sopra a Marta e ha iniziato a leccare tutto il mio liquido dalle tette della sorella, giocando nel frattempo con i suoi capezzoli turgidi.
Subito dopo è passata al mio cazzo, sia per pulirlo che per fargli riprendere vigore e dopo un paio di minuti ero di nuovo pronto per un secondo round.

Ho fatto mettere Marta a pecorina a fianco della sorella che ancora si stava ancora godendo il plug anale e ne ho inserito uno anche a lei.

A quel punto ho iniziato a penetrare Marta con il cazzo e Lucia con tre dita, cambiando ogni tanto, chi veniva scopata con le dita e chi dal mio membro.
Ogni volta che penetravo una delle due mi sembrava di essere risucchiato in un tunnel bollente, una sensazione che è difficile spiegare a parole, ma il suono che produceva il lago che avevano tra le gambe mi eccitava oltre ogni immaginazione.
Loro erano entrambe con i culi in aria e tutto il resto del corpo appoggiato al tappeto della sala, quasi inermi da quanto stavano godendo.
Ogni tanto smettevo di penetrare entrambe e giocavo solo con i plug, le dita e i loro clitoridi.

Ormai io ero quasi al limite e anche loro stavano per godere per la seconda volta, è bastato qualche altro affondo di dita e leccata per far godere prima Lucia e dopo qualche colpo di cazzo anche Marta e quando loro avevano finito si sono messe in ginocchio davanti a me e hanno concluso il doppio pompino che avevano cominciato una ventina di minuti prima facendomi venire copiosamente su di loro, scambiandosi poi un bel bacio lesbo pieno di sborra che coronava una scopata da sogno.

Marta non ha mai saputo che già la notte prima io e la sorella ci eravamo divertiti senza di lei, ma dopo quella sera lo stesso copione si è ripetuto varie volte, con Lucia, con Marta, in tre e forse anche solo tra loro due, non so, e quindi per il momento ce la godiamo cosi.
scritto il
2025-02-07
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