Cose assurde nel sesso.
di
graffio
genere
prime esperienze
Una ragazza venuta per una settimana di vacanza dalle mie parti mi ha attratto per il suo
bikini. Ero al mare da solo, mia moglie preferiva frequentare spiagge dove erano le amiche, io invece preferivo spiagge isolate. Vedo questa ragazza, forse è più esatto dire lei vede me, abbiamo avuto il solito dialogo, da dove vieni, cosa fai e tutto il resto. Eravamo seduti su un vecchio pattino, lei non nascondeva il costume che era tra le labbra della figa, io non nascondevo la mia erezione, ci siamo addentrati tra la vegetazione, mi ha fatto un pompino con ingoio. Mi ha invitato nel mini appartamento dove alloggiava, ad
abbiamo scopato. E' rimasta molto soddisfatta, l'ho portata all'orgasmo due volte. Poi
mi ha detto di non muovermi, è andata in cucina, ha preso il vaso della nutella, me lo
ha spalmato sul cazzo in quantità rilevante ed è stata capace di farmi sborrare per la terza volta nella mattinata ingoiando sborra e nutella. Con la bocca mi ha ripulito,
comunque ho preferito farmi una doccia per evitare problemi a casa. Mi ha chiesto di tornare nel pomeriggio, ho declinato l'invito, ha insistito tanto, non voleva lasciarmi
andar via, mi adulava dicendo che l'avevo fatta godere, cosa che con altri ragazzi non
le era mai riuscito. Ho trovato una soluzione, ho preso quattro giorni di ferie senza
far capire nulla a mia moglie. La mattina uscivo fingendo di andare in ufficio ed invece
andavo al mare da xxx. Ho compreso che a lei del mare non interessava nulla, lei voleva
solo il cazzo, per me era meglio in modo da non correre rischi di farmi vedere in giro.
Quando ho suonato alla sua porta, mi ha aperto, era nuda mi ha portato in camera, lei è
andata in bagno a fare la pipì, si è lavata la figa, è tornata col vaso di nutella ed una spatola per spargerla, avevo già il cazzo duro, con tutta la nutella lo ha voluto nella figa. Meno male che aveva messo l'accappatoio sotto di noi altrimenti il miscuglio di sborra e cioccolato avrebbe sporcato tutto, mi ha ripulito il cazzo poi ha voluto che
le leccassi la figa con sborra e cioccolato. Non me la sentivo lei per tutta risposta si è messa con la figa sulla mia bocca facendomi colare quel mischiume di sborra e nutella
immaginando di bere un cappuccino. La tortura è durata quattro giorni, in cucina lei aveva diversi vasetti di nutella. Piano piano mi sono abituato a quel sapore. A pranzo
tutti i giorni riso lesso, neanche alla mensa avrei potuto mangiare peggio. Mi diceva
che voleva trasferirsi perché lei non era frigida ma a farla godere, nonostante avesse
avuto molti rapporti, ero stato solo io. Cazzo vorrei vedere chi per fare una scopata deve ingoiare 100 grammi di nutella. Avrei dovuto controllare la glicemia, ho lasciato
perdere. Prima non è che fossi ghiotto di nutella ma da quei giorni mi dava fastidio anche vederla sugli opuscoli dei supermercati.
bikini. Ero al mare da solo, mia moglie preferiva frequentare spiagge dove erano le amiche, io invece preferivo spiagge isolate. Vedo questa ragazza, forse è più esatto dire lei vede me, abbiamo avuto il solito dialogo, da dove vieni, cosa fai e tutto il resto. Eravamo seduti su un vecchio pattino, lei non nascondeva il costume che era tra le labbra della figa, io non nascondevo la mia erezione, ci siamo addentrati tra la vegetazione, mi ha fatto un pompino con ingoio. Mi ha invitato nel mini appartamento dove alloggiava, ad
abbiamo scopato. E' rimasta molto soddisfatta, l'ho portata all'orgasmo due volte. Poi
mi ha detto di non muovermi, è andata in cucina, ha preso il vaso della nutella, me lo
ha spalmato sul cazzo in quantità rilevante ed è stata capace di farmi sborrare per la terza volta nella mattinata ingoiando sborra e nutella. Con la bocca mi ha ripulito,
comunque ho preferito farmi una doccia per evitare problemi a casa. Mi ha chiesto di tornare nel pomeriggio, ho declinato l'invito, ha insistito tanto, non voleva lasciarmi
andar via, mi adulava dicendo che l'avevo fatta godere, cosa che con altri ragazzi non
le era mai riuscito. Ho trovato una soluzione, ho preso quattro giorni di ferie senza
far capire nulla a mia moglie. La mattina uscivo fingendo di andare in ufficio ed invece
andavo al mare da xxx. Ho compreso che a lei del mare non interessava nulla, lei voleva
solo il cazzo, per me era meglio in modo da non correre rischi di farmi vedere in giro.
Quando ho suonato alla sua porta, mi ha aperto, era nuda mi ha portato in camera, lei è
andata in bagno a fare la pipì, si è lavata la figa, è tornata col vaso di nutella ed una spatola per spargerla, avevo già il cazzo duro, con tutta la nutella lo ha voluto nella figa. Meno male che aveva messo l'accappatoio sotto di noi altrimenti il miscuglio di sborra e cioccolato avrebbe sporcato tutto, mi ha ripulito il cazzo poi ha voluto che
le leccassi la figa con sborra e cioccolato. Non me la sentivo lei per tutta risposta si è messa con la figa sulla mia bocca facendomi colare quel mischiume di sborra e nutella
immaginando di bere un cappuccino. La tortura è durata quattro giorni, in cucina lei aveva diversi vasetti di nutella. Piano piano mi sono abituato a quel sapore. A pranzo
tutti i giorni riso lesso, neanche alla mensa avrei potuto mangiare peggio. Mi diceva
che voleva trasferirsi perché lei non era frigida ma a farla godere, nonostante avesse
avuto molti rapporti, ero stato solo io. Cazzo vorrei vedere chi per fare una scopata deve ingoiare 100 grammi di nutella. Avrei dovuto controllare la glicemia, ho lasciato
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Commenti dei lettori al racconto erotico