Un cornuto-La moglie-La figlia e l'amante di famiglia 2
di
Cuck 2012
genere
incesti
Mentre nella camera matrimoniale sul suo talamo nuziale l'amante della moglie stava chiavando la sua sposa e la giovane figlia,il marito in cucina,in perfetta tenuta da cameriera,stava preparando la cena e di tanto in tanto,abbassava i rumori dei fornelli e dell'aspiratore ed andava ad origliare i suoni che provenivano dalla camera da letto.
La moglie come sempre faceva,godeva gridando oscenità mentre dalla bocca della figlia sortivano solo tenui gemiti di piacere.
Il maschio sbuffava ed emetteva solo grugniti e di tanto in tanto,dalle sue labbra,sortivano come ruggiti,frasi oscene all'indirizzo della madre e sonori guaiti di stimolo rivolti alla giovane figlia.
Dall'uscio della cucina il cornuto mentre ascoltava gli inconfondibili suoni,gli sovvenivano ricordi che lo riconducevano all'inizio di ogni cosa.
Lui frequentava già le scuole superiori e la futura moglie era poco più che adolescente quando si erano conosciuti e fidanzati.
Lei era una ragazzina molto riservata con pochissime frequentazioni se si escludevano i compagni di scuola ed i parenti più stretti.
Accanto a lei nel condominio nel quale abitava insieme ai suoi,vi era una famiglia con la quale avevano stabilito ottimi rapporti di buon vicinato.
Spesso quando lui andava a trovare la sua ragazza vi trovava anche il giovane figlio della coppia della porta accanto.
Li trovava sempre nella sua cameretta intenta a studiare.
Certo lui si stupiva di trovarla a volte ansimante ed alquanto in disordine mentre il suo compagno di studio si allontanava precipitosamente per andare in bagno.
Quando si erano sposati,lui aveva già concluso gli studi da alcuni anni ed aveva già trovato un lavoro mentre lei si era da poco diplomata.
Anche l'amico di famiglia aveva già trovato un impiego come rappresentante di commercio.
Lo sposo non vi aveva dunque,trovato nulla di strano nell'incontrarlo dopo due giorni,nello stesso albergo sul mare dove stavano trascorrendo la luna di miele.
L'amico era casualmente lì per motivi di lavoro!
Certo col senno del poi ed alla luce di come erano evoluti gli eventi,gli pareva strana la circostanza della sua sposa che la notte stessa delle loro nozze si fosse assentata per più di un'ora col pretesto che aveva lasciato il velo da sposa nella hall dell'albergo.
-Amore...il direttore ha voluto festeggiare con me il nostro giorno di nozze stappando una bottiglia e...mi ha sporcata tutta col tappo e con lo shampagne spruzzato in nostro onore.... -
Aveva spiegato allo sposo per giustificare le macchie che vistosamente aveva sul vestito e sul velo.
Poi si era spogliata...l'aveva spogliato e con una inusitata frenesia avevano consumato la loro prima notte di nozze.
-Amore...-
Gli aveva sussurrato ansimando.
-Senti come sono bagnata....non vedevo l'ora di averti dentro di me...stringimi amore...fammi tua...-
L'aveva penetrata con una tale facilità che non aveva neanche sentito il contatto con le sue pareti vaginali e quando aveva goduto,era addirittura scivolato fuori dalla vagina sborrando sulle lenzuola.
Era stato però avvolto dal calore dei densi umori che sgorgavano dalla sua fica e che già dal momento del suo ritorno in camera colando,avevano sporcato anche la moquettes.
Il giovane rappresentante aveva trascorso due settimane in quella citta per completare la visita di tutti i clienti e casualmente era lo stesso periodo che vi aveva trascorso la coppietta in luna di miele.
Al ritorno dal viaggio di nozze,la sposa aveva scoperto di essere già incinta.
Ne era nata una bella bambina...ed era la stessa che in quel momento giaceva insieme a sua moglie tra le braccia dell'amante!
Lui non ne era certissimo ma il sospetto che la ragazza che era a letto con l'amante di sua moglie, fosse stata concepita coll'amico durante la luna di miele,era davvero molto forte!
Dunque,l'adolescente che in quel momento stava chiavando l'amante di sua moglie,non era sua figlia ma figlia dello stesso uomo che la stava possedendo e che l'aveva sverginata.
Con la mente confusa da quegli inquietanti pensieri,la bocca arsa e con la testa scossa dalle grida provenienti dall'orgia in corso nella camera da letto,l'uomo è tornato col membro duro sotto la gonnella,ai suoi impegni in cucina.
-Brava bambina....vedo che finalmente gli insegnamenti della mamma hanno fatto il loro effetto...-
Ha detto l'uomo ansimando dopo aver sborrato tra le piccole labbra della figlia che diligentemente,come le aveva spiegato la mamma,aveva ingoiato tutto.
Dopo un rilassante periodo di languido riposo,l'uomo si è steso in posizizione supina e tenendo la testa appoggiata sulla pancia gravida della mamma,si è lasciato infilare a candela dalla ragazza che se lo è ingoiato sino a sentire il mordente contatto col suo teneroutero.
Mentre lo cavalcava ansimava e gli chiedeva....:
-Voglio essere anch'io come la mamma...voglio essere ingravidata anch'io da te!-
E mentre si accasciava sul suo corpo con la piccola bocca congiunta alle labbra del padre,lui rantolando sborrava deponendo il suo seme nel preservativo.
-Erano tutti e tre abbracciati sul lettone quando l'uomo accarezzando il viso della ragazza le diceva:
-Bambina...non puoi chiedermi di ingravidarti adesso sei troppo piccola.
Tu devi fare come ha fatto la mamma...devi cercarti un bravo ragazzo che ti sposi e....poi...penserò io a ingravidarti il giorno stesso del tuo matrimonio...come ho fatto con tua madre...:
Prima che lui finisse la frase la ragazza era scattata in ginocchio e col viso accostato a quello dell'uomo è sbottata:
-Ma allora...tu sei mio padre!?-
Dopo quella rivelazione sono passati alcuni anni nei quali i rapporti fedigrafi e incestuosi si sono intensificati.
La bambina era cresciuta ed il padre non era più scontento di come gli facesse i pompini anzi,non perdeva occasione per farsi succhiare il cazzo e con grande soddisfazione della signorina,darle da bere il suo caldo e gustoso nettare.
La ragazza aveva trovato un bravo fidanzato ed il giorno delle nozze,prima di andare in chiesa,si era fatta chiavare dal padre facendosi sborrare dentro finalmente senza preservativo o altre cautele.
Prima di andare alla funzione in chiesa poi,si era infilata entrambe le vere nella fica sborrata giurando al padre eterna fedeltà.
La faccia del prete mentre infilava le vere untuose era alquanto enigmatica mentre allo sguardo interrogativo dello sposo lei aveva risposto accostandosi al suo orecchio:
-Amore...prima di venire me le sono messe dentro la fi....avevo già voglia di te e allora....-
Mentre erano al ristorante lo sposo aveva preso la mano della giovane moglie ed infilandosela dentro i pantaloni bagnati le aveva sussurrato:
-Amore....hai visto che effetto mi hai fatto in chiesa?
Si era sborrato addosso!
Sentendo che il marito era oramai cotto a puntino e che era alla sua mercé,la sposa si è alzata e facendosi accompagnare dalla madre è andata in bagno.
"L'amico di famiglia" le aveva subito seguite e mentre la mamma in dolce attesa di un nuovo bambino preparava la figlia leccandole la fica,lui estraeva il cazzo e dopo averla chiavata e inculata ha sborrato sull'abito da sposa e sul vestito della mamma ponendo definitivamente il suo sigillo di proprietà sulla due donne.
_Questi bagni sono osceni...i rubinetti spruzzano dappertutto!-
Avevano mugugnato le donne per giustificare gli abiti bagnati.
Quando sono tornati dal viaggio di nozze la sposa era già incinta e non avendo mai permesso allo sposo di goderle dentro,il padre non poteva che essere lui....l'uomo che dopo essere andato ad accogliere gli sposi in aeroporto l'aveva chiavata in piedi nei bagni del bar mentre il marito era impegnato coi controlli doganali.
Dopo la nascita dei due bambini(madre e figlia avevano partorito)la famiglia si era compattata in un'unica villetta e mentre l'amico di famiglia era ufficialmente il gallo del pollaio,ai due mariti(genero e suocero)era riservato il prezioso compito di accudire la casa,i numerosi bambini e curare la scorta di preservativi per ogni evenienza!
La moglie come sempre faceva,godeva gridando oscenità mentre dalla bocca della figlia sortivano solo tenui gemiti di piacere.
Il maschio sbuffava ed emetteva solo grugniti e di tanto in tanto,dalle sue labbra,sortivano come ruggiti,frasi oscene all'indirizzo della madre e sonori guaiti di stimolo rivolti alla giovane figlia.
Dall'uscio della cucina il cornuto mentre ascoltava gli inconfondibili suoni,gli sovvenivano ricordi che lo riconducevano all'inizio di ogni cosa.
Lui frequentava già le scuole superiori e la futura moglie era poco più che adolescente quando si erano conosciuti e fidanzati.
Lei era una ragazzina molto riservata con pochissime frequentazioni se si escludevano i compagni di scuola ed i parenti più stretti.
Accanto a lei nel condominio nel quale abitava insieme ai suoi,vi era una famiglia con la quale avevano stabilito ottimi rapporti di buon vicinato.
Spesso quando lui andava a trovare la sua ragazza vi trovava anche il giovane figlio della coppia della porta accanto.
Li trovava sempre nella sua cameretta intenta a studiare.
Certo lui si stupiva di trovarla a volte ansimante ed alquanto in disordine mentre il suo compagno di studio si allontanava precipitosamente per andare in bagno.
Quando si erano sposati,lui aveva già concluso gli studi da alcuni anni ed aveva già trovato un lavoro mentre lei si era da poco diplomata.
Anche l'amico di famiglia aveva già trovato un impiego come rappresentante di commercio.
Lo sposo non vi aveva dunque,trovato nulla di strano nell'incontrarlo dopo due giorni,nello stesso albergo sul mare dove stavano trascorrendo la luna di miele.
L'amico era casualmente lì per motivi di lavoro!
Certo col senno del poi ed alla luce di come erano evoluti gli eventi,gli pareva strana la circostanza della sua sposa che la notte stessa delle loro nozze si fosse assentata per più di un'ora col pretesto che aveva lasciato il velo da sposa nella hall dell'albergo.
-Amore...il direttore ha voluto festeggiare con me il nostro giorno di nozze stappando una bottiglia e...mi ha sporcata tutta col tappo e con lo shampagne spruzzato in nostro onore.... -
Aveva spiegato allo sposo per giustificare le macchie che vistosamente aveva sul vestito e sul velo.
Poi si era spogliata...l'aveva spogliato e con una inusitata frenesia avevano consumato la loro prima notte di nozze.
-Amore...-
Gli aveva sussurrato ansimando.
-Senti come sono bagnata....non vedevo l'ora di averti dentro di me...stringimi amore...fammi tua...-
L'aveva penetrata con una tale facilità che non aveva neanche sentito il contatto con le sue pareti vaginali e quando aveva goduto,era addirittura scivolato fuori dalla vagina sborrando sulle lenzuola.
Era stato però avvolto dal calore dei densi umori che sgorgavano dalla sua fica e che già dal momento del suo ritorno in camera colando,avevano sporcato anche la moquettes.
Il giovane rappresentante aveva trascorso due settimane in quella citta per completare la visita di tutti i clienti e casualmente era lo stesso periodo che vi aveva trascorso la coppietta in luna di miele.
Al ritorno dal viaggio di nozze,la sposa aveva scoperto di essere già incinta.
Ne era nata una bella bambina...ed era la stessa che in quel momento giaceva insieme a sua moglie tra le braccia dell'amante!
Lui non ne era certissimo ma il sospetto che la ragazza che era a letto con l'amante di sua moglie, fosse stata concepita coll'amico durante la luna di miele,era davvero molto forte!
Dunque,l'adolescente che in quel momento stava chiavando l'amante di sua moglie,non era sua figlia ma figlia dello stesso uomo che la stava possedendo e che l'aveva sverginata.
Con la mente confusa da quegli inquietanti pensieri,la bocca arsa e con la testa scossa dalle grida provenienti dall'orgia in corso nella camera da letto,l'uomo è tornato col membro duro sotto la gonnella,ai suoi impegni in cucina.
-Brava bambina....vedo che finalmente gli insegnamenti della mamma hanno fatto il loro effetto...-
Ha detto l'uomo ansimando dopo aver sborrato tra le piccole labbra della figlia che diligentemente,come le aveva spiegato la mamma,aveva ingoiato tutto.
Dopo un rilassante periodo di languido riposo,l'uomo si è steso in posizizione supina e tenendo la testa appoggiata sulla pancia gravida della mamma,si è lasciato infilare a candela dalla ragazza che se lo è ingoiato sino a sentire il mordente contatto col suo teneroutero.
Mentre lo cavalcava ansimava e gli chiedeva....:
-Voglio essere anch'io come la mamma...voglio essere ingravidata anch'io da te!-
E mentre si accasciava sul suo corpo con la piccola bocca congiunta alle labbra del padre,lui rantolando sborrava deponendo il suo seme nel preservativo.
-Erano tutti e tre abbracciati sul lettone quando l'uomo accarezzando il viso della ragazza le diceva:
-Bambina...non puoi chiedermi di ingravidarti adesso sei troppo piccola.
Tu devi fare come ha fatto la mamma...devi cercarti un bravo ragazzo che ti sposi e....poi...penserò io a ingravidarti il giorno stesso del tuo matrimonio...come ho fatto con tua madre...:
Prima che lui finisse la frase la ragazza era scattata in ginocchio e col viso accostato a quello dell'uomo è sbottata:
-Ma allora...tu sei mio padre!?-
Dopo quella rivelazione sono passati alcuni anni nei quali i rapporti fedigrafi e incestuosi si sono intensificati.
La bambina era cresciuta ed il padre non era più scontento di come gli facesse i pompini anzi,non perdeva occasione per farsi succhiare il cazzo e con grande soddisfazione della signorina,darle da bere il suo caldo e gustoso nettare.
La ragazza aveva trovato un bravo fidanzato ed il giorno delle nozze,prima di andare in chiesa,si era fatta chiavare dal padre facendosi sborrare dentro finalmente senza preservativo o altre cautele.
Prima di andare alla funzione in chiesa poi,si era infilata entrambe le vere nella fica sborrata giurando al padre eterna fedeltà.
La faccia del prete mentre infilava le vere untuose era alquanto enigmatica mentre allo sguardo interrogativo dello sposo lei aveva risposto accostandosi al suo orecchio:
-Amore...prima di venire me le sono messe dentro la fi....avevo già voglia di te e allora....-
Mentre erano al ristorante lo sposo aveva preso la mano della giovane moglie ed infilandosela dentro i pantaloni bagnati le aveva sussurrato:
-Amore....hai visto che effetto mi hai fatto in chiesa?
Si era sborrato addosso!
Sentendo che il marito era oramai cotto a puntino e che era alla sua mercé,la sposa si è alzata e facendosi accompagnare dalla madre è andata in bagno.
"L'amico di famiglia" le aveva subito seguite e mentre la mamma in dolce attesa di un nuovo bambino preparava la figlia leccandole la fica,lui estraeva il cazzo e dopo averla chiavata e inculata ha sborrato sull'abito da sposa e sul vestito della mamma ponendo definitivamente il suo sigillo di proprietà sulla due donne.
_Questi bagni sono osceni...i rubinetti spruzzano dappertutto!-
Avevano mugugnato le donne per giustificare gli abiti bagnati.
Quando sono tornati dal viaggio di nozze la sposa era già incinta e non avendo mai permesso allo sposo di goderle dentro,il padre non poteva che essere lui....l'uomo che dopo essere andato ad accogliere gli sposi in aeroporto l'aveva chiavata in piedi nei bagni del bar mentre il marito era impegnato coi controlli doganali.
Dopo la nascita dei due bambini(madre e figlia avevano partorito)la famiglia si era compattata in un'unica villetta e mentre l'amico di famiglia era ufficialmente il gallo del pollaio,ai due mariti(genero e suocero)era riservato il prezioso compito di accudire la casa,i numerosi bambini e curare la scorta di preservativi per ogni evenienza!
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