Vita da cornuto tra la moglie troia e l'amante cinghiale
di
Cuck 2012
genere
corna
-Carla quando torna Antonio?-
-Mi ha detto che se non ha problemi col suo cliente e riesce a prendere l'aereo stanotte dovrebbe arrivare.
A proposito Luca cambiami le lenzuola per favore...sai che lui le vuole sempre fresche di bucato e poi....metti in ordine anche la tua camera perché almeno a qualunque ora rientra trova libero il suo posto nel nostro letto.-
-Va bene Carla adesso vado a mettere tutto in ordine.
A proposito,sono finiti i preservativi non ne hai per caso qualcuno in borsa?-
-Luca...però...devo sempre pensare a tutto io.
No...non ne ho però credo di non averne bisogno sai...in questa settimana il tuo amico Pasquale mi è venuto tre o quattro volte dentro senza protezione e siccome questo è il mio periodo fertile,non vorrei che mi avesse castigata.
Sai che c'è?
E' da un po' di tempo che Antonio insiste perché vuole un figlio ed io credo che questa sia l'occasione giusta.
Sai che casino sarebbe se per caso fossi già incinta di Pasquale e lui lo venisse a scoprire!
Quando arriva mi faccio subito chiavare senza preservativo e gli faccio il regalo di farmi godere dentro così lui è contento e noi non corriamo rischi!
Tu cosa ne pensi...amore?!-
Ogni volta che quella troia della moglie di Luca vuole fare qualcosa di molto trasgressivo,lo chiama amore e gli chiede il suo parere.
In quella circostanza lui le aveva risposto:
-Ma tesoro...abbiamo già tre bambini...come facciamo a mantenerne un altro?-
-Sai Luca....tu sei sempre il solito egoista pensi sempre e solo a te stesso!
Come...come faremo?
Faremo che tu lavorerai un po' di più e come sfamiamo tre bocche ne potremo sfamare anche una quarta.
In questo momento poi che Antonio ha anche trovato un lavoro non abbiamo neanche più il problema di doverlo mantenere.
E poi....sai bene che nessuno dei nostri tre bambini è di Antonio....penso proprio che dopo tre anni che dorme nel nostro letto abbia anche lui qualche diritto non credi?
Abbiamo fatto tre bambini con persone che neanche conosciamo e vorresti lasciare proprio lui senza?!-
Il marito rassegnato dal tono deciso della moglie e timoroso per l'eventualità che fosse già incinta aveva acconsentito:
-Ok...ok....va bene se è così che tu vuoi...sia così!-
-Vieni qui amore che ti do il premio che meriti.-
Mentre il marito si avvicinava lei si era già seduta sul divano e tirandosi la gonna sulla pancia aveva allargato le cosce esibendogli la fica senza mutande che già mostrava segni di ricrescita del pelo.
-Amore...adesso radimi come sai fare tu il pelo...sai che Antonio mi vuole sempre depilata,liscia e profumata.
Tu non sai quanti complimenti ti fa quando mi trova rasata come "il culetto di un bambino"!Dice!
"Ci sa proprio fare tuo marito è una fortuna per noi avere un cornuto così!"
Ripete sempre!-
Il marito dopo essersi procurato l'occorrente per la rasatura si era inginocchiato tra le sue cosce ed aveva cominciato ad insaponarla e poi raderla.
-Tesoro....dopo faremo l'amore!-
Dopo essersi fatta rasare anche tra i glutei ed intorno alla corolla anale dalle vistose grinze frutto di poderose penetrazioni ed essersi fatta massaggiare con un panno caldo come fanno gli estetisti più esperti,prima di farsi spalmare con oli emollienti e profumati,gli aveva concesso di leccarle il buco del culo.
Al termine della prima fase dei suoi preparativi,lei si era distesa scosciandosi ancora di più e dopo aver fatto spogliare completamente il marito lo aveva fatto sedere con le gambe incrociate davanti a lei che gli teneva i piedi nudi sotto lo scroto.
-Adesso facciamo l'amore come piace a te tesoro!-
Mentre Luca vellicato dai piedi della moglie aveva il cazzo in erezione e si stava masturbando,lei lo incitava a segarsi e godere mentre si accarezzava la fica simulando un orgasmo.
-Cosiiii...che bellooo....siiii...tesoro come mi fai godere...siii...siii...sii....-
Come sempre accadeva,dopo pochi gemiti della donna il "maschio",frignando come un poppante eiaculava sciogliendosi sui piedi della moglie.
Dopo aver goduto l'uomo,ponendosi in ginocchio raccoglieva con la lingua il suo stesso sperma dai piedi della moglie e poi,portandosi tra le sue cosce le leccava la fica lubrificandola con la sborra che aveva in bocca.
La moglie accarezzandogli la testa come fosse un cagnolino gli diceva:
-Bravo amorino bravo....che bella sborrata che hai fatto nella fica di tua moglie...ti piace eh....porcellino riempirmi la fica di sborra...ti piace eh....e se poi mi metti incinta che gli raccontiamo ad Antonio?!-
Tale era l'eccitazione per le sue stesse parole di scherno nei confronti del marito che la donna veniva travolta da improvvisi e violenti orgasmi.
L'uomo dopo averla ripulita dal suo sperma e dagli umori che copiosi gli avevano riempito la bocca,aveva portato a termine i preparativi della fica di sua moglie per l'amante nel caso fosse arrivato quella notte stessa.
-Amore...se vuoi stanotte chiedo ad Antonio se ti fa venire da noi dopo che avremo finito di fare l'amore così potrai ripulirmi con la lingua e partecipare anche tu alla messa in cantiere del nuovo bambino....vuoi tesoro?!-
Antonio era un omone dalla corporatura massiccia e dal cazzo gigantesco.
Quando chiavava lo faceva con una potenza impressionante ed una energia che pareva inesauribile.
Quando Antonio la montava Carla gridava come se la stessero scannando mentre il suo amante si agitava e grugniva come un cinghiale che strappa le radici dal terreno.
I primi giorni che frequentava il letto della moglie,Luca più volte era intervenuto credendo che stesse succedendo qualcosa di drammatico e sempre veniva ricacciato nella sua cameretta in malo modo dalla moglie e dall'amante che la stava violentando.
Avevano persino dovuto cambiare il letto con uno in ferro fissato al muro ed il marito per poter dormire aveva dovuto comperarsi delle cuffie speciali.
Anche quella notte mentre nella sua camera matrimoniale era in corso uno scontro tra titani del sesso,Luca dormiva profondamente protetto dalle sue cuffie.
Verso l'alba la moglie tenendosi una mano tra le cosce per bloccare il flusso di sperma che le colava dalla fica e dal buco del culo era andato a svegliarlo per portarlo sul suo talamo nuziale dove Antonio era in attesa con l'enorme proboscide molle ed impregnato di sborra ed umori di sua moglie.
Risvegliato dal forte odore di sesso che saturava l'ambiente,Luca eveva impiegato più di mezz'ora per risucchiare lo sperma che aveva in corpo la moglie e per fare il bidet con la lingua ai due amanti.
Alla fine,esausto per la fatica ma felice per aver reso un buon servigio ai due amanti,si era addormentato tra loro.
-Mi ha detto che se non ha problemi col suo cliente e riesce a prendere l'aereo stanotte dovrebbe arrivare.
A proposito Luca cambiami le lenzuola per favore...sai che lui le vuole sempre fresche di bucato e poi....metti in ordine anche la tua camera perché almeno a qualunque ora rientra trova libero il suo posto nel nostro letto.-
-Va bene Carla adesso vado a mettere tutto in ordine.
A proposito,sono finiti i preservativi non ne hai per caso qualcuno in borsa?-
-Luca...però...devo sempre pensare a tutto io.
No...non ne ho però credo di non averne bisogno sai...in questa settimana il tuo amico Pasquale mi è venuto tre o quattro volte dentro senza protezione e siccome questo è il mio periodo fertile,non vorrei che mi avesse castigata.
Sai che c'è?
E' da un po' di tempo che Antonio insiste perché vuole un figlio ed io credo che questa sia l'occasione giusta.
Sai che casino sarebbe se per caso fossi già incinta di Pasquale e lui lo venisse a scoprire!
Quando arriva mi faccio subito chiavare senza preservativo e gli faccio il regalo di farmi godere dentro così lui è contento e noi non corriamo rischi!
Tu cosa ne pensi...amore?!-
Ogni volta che quella troia della moglie di Luca vuole fare qualcosa di molto trasgressivo,lo chiama amore e gli chiede il suo parere.
In quella circostanza lui le aveva risposto:
-Ma tesoro...abbiamo già tre bambini...come facciamo a mantenerne un altro?-
-Sai Luca....tu sei sempre il solito egoista pensi sempre e solo a te stesso!
Come...come faremo?
Faremo che tu lavorerai un po' di più e come sfamiamo tre bocche ne potremo sfamare anche una quarta.
In questo momento poi che Antonio ha anche trovato un lavoro non abbiamo neanche più il problema di doverlo mantenere.
E poi....sai bene che nessuno dei nostri tre bambini è di Antonio....penso proprio che dopo tre anni che dorme nel nostro letto abbia anche lui qualche diritto non credi?
Abbiamo fatto tre bambini con persone che neanche conosciamo e vorresti lasciare proprio lui senza?!-
Il marito rassegnato dal tono deciso della moglie e timoroso per l'eventualità che fosse già incinta aveva acconsentito:
-Ok...ok....va bene se è così che tu vuoi...sia così!-
-Vieni qui amore che ti do il premio che meriti.-
Mentre il marito si avvicinava lei si era già seduta sul divano e tirandosi la gonna sulla pancia aveva allargato le cosce esibendogli la fica senza mutande che già mostrava segni di ricrescita del pelo.
-Amore...adesso radimi come sai fare tu il pelo...sai che Antonio mi vuole sempre depilata,liscia e profumata.
Tu non sai quanti complimenti ti fa quando mi trova rasata come "il culetto di un bambino"!Dice!
"Ci sa proprio fare tuo marito è una fortuna per noi avere un cornuto così!"
Ripete sempre!-
Il marito dopo essersi procurato l'occorrente per la rasatura si era inginocchiato tra le sue cosce ed aveva cominciato ad insaponarla e poi raderla.
-Tesoro....dopo faremo l'amore!-
Dopo essersi fatta rasare anche tra i glutei ed intorno alla corolla anale dalle vistose grinze frutto di poderose penetrazioni ed essersi fatta massaggiare con un panno caldo come fanno gli estetisti più esperti,prima di farsi spalmare con oli emollienti e profumati,gli aveva concesso di leccarle il buco del culo.
Al termine della prima fase dei suoi preparativi,lei si era distesa scosciandosi ancora di più e dopo aver fatto spogliare completamente il marito lo aveva fatto sedere con le gambe incrociate davanti a lei che gli teneva i piedi nudi sotto lo scroto.
-Adesso facciamo l'amore come piace a te tesoro!-
Mentre Luca vellicato dai piedi della moglie aveva il cazzo in erezione e si stava masturbando,lei lo incitava a segarsi e godere mentre si accarezzava la fica simulando un orgasmo.
-Cosiiii...che bellooo....siiii...tesoro come mi fai godere...siii...siii...sii....-
Come sempre accadeva,dopo pochi gemiti della donna il "maschio",frignando come un poppante eiaculava sciogliendosi sui piedi della moglie.
Dopo aver goduto l'uomo,ponendosi in ginocchio raccoglieva con la lingua il suo stesso sperma dai piedi della moglie e poi,portandosi tra le sue cosce le leccava la fica lubrificandola con la sborra che aveva in bocca.
La moglie accarezzandogli la testa come fosse un cagnolino gli diceva:
-Bravo amorino bravo....che bella sborrata che hai fatto nella fica di tua moglie...ti piace eh....porcellino riempirmi la fica di sborra...ti piace eh....e se poi mi metti incinta che gli raccontiamo ad Antonio?!-
Tale era l'eccitazione per le sue stesse parole di scherno nei confronti del marito che la donna veniva travolta da improvvisi e violenti orgasmi.
L'uomo dopo averla ripulita dal suo sperma e dagli umori che copiosi gli avevano riempito la bocca,aveva portato a termine i preparativi della fica di sua moglie per l'amante nel caso fosse arrivato quella notte stessa.
-Amore...se vuoi stanotte chiedo ad Antonio se ti fa venire da noi dopo che avremo finito di fare l'amore così potrai ripulirmi con la lingua e partecipare anche tu alla messa in cantiere del nuovo bambino....vuoi tesoro?!-
Antonio era un omone dalla corporatura massiccia e dal cazzo gigantesco.
Quando chiavava lo faceva con una potenza impressionante ed una energia che pareva inesauribile.
Quando Antonio la montava Carla gridava come se la stessero scannando mentre il suo amante si agitava e grugniva come un cinghiale che strappa le radici dal terreno.
I primi giorni che frequentava il letto della moglie,Luca più volte era intervenuto credendo che stesse succedendo qualcosa di drammatico e sempre veniva ricacciato nella sua cameretta in malo modo dalla moglie e dall'amante che la stava violentando.
Avevano persino dovuto cambiare il letto con uno in ferro fissato al muro ed il marito per poter dormire aveva dovuto comperarsi delle cuffie speciali.
Anche quella notte mentre nella sua camera matrimoniale era in corso uno scontro tra titani del sesso,Luca dormiva profondamente protetto dalle sue cuffie.
Verso l'alba la moglie tenendosi una mano tra le cosce per bloccare il flusso di sperma che le colava dalla fica e dal buco del culo era andato a svegliarlo per portarlo sul suo talamo nuziale dove Antonio era in attesa con l'enorme proboscide molle ed impregnato di sborra ed umori di sua moglie.
Risvegliato dal forte odore di sesso che saturava l'ambiente,Luca eveva impiegato più di mezz'ora per risucchiare lo sperma che aveva in corpo la moglie e per fare il bidet con la lingua ai due amanti.
Alla fine,esausto per la fatica ma felice per aver reso un buon servigio ai due amanti,si era addormentato tra loro.
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