Risveglio

di
genere
etero

Risveglio...

Era una domenica mattina… mi sono svegliata presto e ti ho guardato dormire per un po’… così bello così… mio. La voglia è arrivata all’improvviso… dovevo svegliarti così, con la mia bocca… la mia lingua…
Lentamente mi sono avvicinata al tuo corpo ho respirato il tuo odore che mi eccita così tanto… guardo il tuo petto nudo che si muove seguendo il tuo respiro e poi giù… i boxer… quei boxer che mi piacciono da morire… lo sai e li metti apposta per me. Mi avvicino e poso un bacio leggero sul rigonfiamento del tuo sesso… così piccolo e indifeso ancora… fa quasi tenerezza. Inizio ad accarezzare con la lingua il tessuto leggero che presto si bagna… il tuo corpo inizia a reagire… percepisco l’attimo esatto in cui ti svegli e ti rendi conto di dove sono… di cosa faccio. Un leggero fremito ti attraversa, ma non ti muovi. Alzo lo sguardo lentamente e ti sorrido… adoro questo momento… quando leggo nei tuoi occhi che sei completamente mio… che ho io il potere. Lentamente, guardandoti, abbasso i boxer e lo prendo in mano… chiudi gli occhi per il piacere… abbasso la bocca e lo bacio… un bacio leggero e umido che ricopre la cappella, mentre con la lingua inizio a stuzzicarlo… lentamente… molto lentamente… gustandolo…
La mia mano è sempre stretta attorno al tuo cazzo ed inizia a muoversi… su e giù… mentre la bocca si occupa della cappella… succhiando dolcemente… leccando… muovendosi prima lenta poi guizzando rapida… girando attorno sempre più in fretta.
Ti sento gemere… e questo mi strappa un piccolo sorriso di trionfo… ti sei arreso… lentamente affondo… affondo la mia bocca su di te… la faccio scivolare giù… fino in fondo…ti sento trattenere il respiro quando mi prendi la testa e la tieni lì ferma… lentamente la lasci andare ed io inizio a muoverla sulla tua asta… su e giu… lentamente… senza succhiare troppo forte… giocando a tormentarti con la lingua… aumentando il ritmo e poi abbassandolo di nuovo…
La mia lingua lavora instancabile per darti piacere… la punta si muove sul filetto e intorno a tutta la cappella… lasciando colare giù la saliva che prontamente raccolgo con la mano continuando a muoverla su e giù… ora piano… ora più in fretta… ti sento ansimare sempre di più… mi accorgo quando stai per esplodere… ti vedo tirare la testa all’indietro e chiudere gli occhi… ma questa volta non voglio togliermi… voglio andare fino in fondo… voglio provare la tua essenza… cerchi di allontanarmi ma io ti guardo e resto dove sono continuando a succhiarti… allora le tue mani diventano smaniose… mi prendono per i capelli e mi portano giù imprimendo il ritmo che vuoi tu… quello che ti porta all’orgasmo, che arriva travolgente… sento gli schizzi in bocca… il tuo sapore… la tua voglia di me…
Lo sento schizzare sul palato, molte volte… caldo… un po’ salato… denso.
Scorre sulla lingua che cerca di percepirne tutti i sapori… non so cosa aspettarmi quindi lo analizzo, lo gusto… e mi piace… mi piace molto… sa di uomo… ricorda l’odore che sempre sento su di te quando mi avvicino per prenderlo in bocca… quell’odore che mi fa impazzire… che risveglia i miei istinti più animali… come se avessi appena fiutato la preda…
La mia bocca è ancora su di te che ormai ansimi incontrollatamente stringendomi forte i capelli… ingoio tutto fino all’ultima goccia… continuando a muovermi finchè non sei tu a fermarmi… allontano la bocca e crollo esausta… la tua gamba come cuscino… il fiatone… sorrido.

scritto il
2014-07-10
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