Mamma porca nel capanno
di
califfo
genere
incesti
ho 17 anni, sempre eccitato e l'uccello ritto,non avevo mai visto la mamma come desiderio sessuale, non più di tanto, si, l' avevo spiata dal buco della serratura del bagno, avevo visto sotto la doccia che si alzava le grandi tette per lavarle sotto, allargare le gambe e infilare i diti dentro la fica pelosissima per lavarsela bene dopo aver alzato e compresso la pancia per vedersela, girarsi e allargare le chiappe ballonzolanti, era decisamente grassottella, ma poi avevo talmente tanta paura di essere scoperto che non mi si è neanche mosso e questo è successo un paio di volte, dopo se ne deve essere accorta che metteva qualcosa attaccato alla maniglia. successe che alla fine dell'estate, verso le sette, le otto di sera e il babbo faceva il turno due dieci, devo dire che noi abbiamo un capanno nei campi poco lontano da casa disse a me e alle miei fratelli; vado a guardare i conigli e rimettere le galline, ma non era quello l'orario solito, stava facendo buio e ha preso la lampadina avviandosi ma raccomandandoci di mangiare tutto. ma la sera dopo uguale, non era decisamente normale e l'ho seguita facendo un giro un po' più largo arrivando contemporaneamente ma dietro il capanno ma non ha rimesso le galline, subito è entrata dentro e dalle assi sconnesse delle pareti ho visto che c'era gia una luce accesa dentro, subito ho riconosciuto mario,un nostro vicino insospettabile che per di più ha una bellissima moglie, aveva gia steso per terre una spessa coperta, ma la mamma subito ; no,lo voglio sentire in bocca, si è chinata e ha cominciato a leccare poi ha aperto i labbroni e ha inghiottito tutto fino alla radice, deve essere arrivato in gola,ha cominciato a pompare per qualche minuto guardandolo negli occhi mentre lui le aveva tirato fuori le tette e a due mani faceva indurire i capezzoli, e poi; voglio che tu mi prenda in piedi e si è tolta tutto, meno le mutandine, non le aveva, ha appoggiato la pancia ad un vecchio congelatore e ha alzato la gamba, sono riuscito a vedere la fica aperta, tutti i peli intorno, enorme in quella posizione, io ero gia venuto due volte, per lui è stato facile, era tutta bagnata ed è entrato di colpo dicendo sei la mia porca, intanto aggrappandosi ai seni pompava, ogni tanto lasciava e infilava la mano davanti, dimenandola sul grilletto, mamma respirava forte fino a che in un rantolo è venuta e lui nel solito momento, e anche io per la terza. sono stati fermi per un minuto poi l'ha tolto e a cominciato a colare, mamma con il dito ha raccattato e se l' è portato alla bocca e ha detto; domani sera stai pronto che voglio darti il culo. la sera dopo ho detto che andavo da amici ma ho incominciato a girottolare nei campi, lui l' ho visto nascosto ma sempre girottolando l'ho fatto tornare indietro verso il paese e arrivando c'era la moglie che gli ha detto; hai fatto presto stasera e lui; non c'era lacqua per annacquare !! subito sono corso al capanno, mamma stava arrivando, mi sono infilato dentro accendendo la mia lampadina, è entrata ed io stavo voltato, quando chiudeva la porta ho spento andandole dietro e le ho infilato la mano tra le gambe, ha allargato per farla passare, ho afferrato il cesto di peli e poi ho infilato dentro due dita facendola bagnare ma non ce ne era bisogno, ero troppo eccitato e glie l' ho messo subito dentro li appoggiata alla porta ; come sei focoso stasera, lo sento anche più grosso, dai, pompa forte che prima di dartelo voglio venire, non c' è voluto molto, davo certi colpi che la squassavo tutta fino a che non ho sentito; si bravo, sto godendo, fammi sentire gli schizzi dentro, e anche io sono venuto. siamo stati fermi pochi secondi fino a che; si ora sono pronta, io lo ho tirato fuori ma sempre in tiro, lei ha appoggiato le ginocchia sulla coperta, da dietro me lo ha preso in mano e al buio se lo è puntato alla rosetta, dolcemente sono entrato, non dico per rispetto ma era pur sempre mia mamma, la volevo felice e farla godere veramente, per me era vero amore e in quel momento ho deciso, ho acceso la luce, ho visto i peli tutti bagnati, lo avevo tutto dentro e ho cominciato il va e vieni, sempre dolcemente per un paio di minuti poi all' apice si è voltata, quando mi ha visto ci siamo fermati ma era troppo tardi, è stata lei a dare gli ultimi colpi e venire e sentendola anche io non ho resistito. ci siamo rivestiti senza una parola avviandoci verso casa, ho cercato la sua mano che mi ha dato, siamo entrati, i miei fratellini erano sempre li che mangiavano, lei è entrata in bagno per lavarsi ma prima che chiudesse sono entrato anche io, ho chiuso a chiave e le ho chiesto di prendermelo in bocca, poi ora di fronte l'ho inarcata e l' ho messo dentro guardandoci negli occhi, le dieci erano lontane prima che arrivasse il babbo !!!
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