Ora mamma è pronta solo per me
di
califfo
genere
incesti
Basta un piccolo sciopero per cambiarci la vita,mi chiamo franco, ho finito le medie e ogni mattina vado a piedi alla vicina stazione per prendere il treno, dopo aver aspettato un bel po' annunciano CANCELLATO, torno verso casa pensando a quello che avrei potuto fare quella giornata, sarei andato a trovare anche il mio amico giacomo rimasto a casa con l' inflienza, rientro in casa senza fare rumore, babbo era già a lavoro e mamma era tornata a letto vista l'ora mattiniera, appena entrato in camera sento suonare alla porta, faccio per uscire ma mamma mi aveva preceduto, avendo solo accostato la porta, di traverso controllo chi poteva essere a quell'ora, rimango stupito, il mio amico giacomo entra veloce e subito chiude, lei lo prende per mano dirigendosi verso la mia camera, faccio uno scatto veloce nascondendomi dietro il letto e sento; franco è sempre nel mezzo ma stamani siamo liberi!! e togliendosi la vestaglia ;; LEVATI SUBITO I PANTALONI CHE STAMANI TI SUCCHIO IL TUO CAZZONE!! non gli ha dato tempo, appena abbassati subito lo ha preso in bocca cominciando a farlo arrivare in gola; VIENI CHE DOPO DURI DI PIU !! poche pompate e ho sentito il lamento, non è uscito fuori e lei ha ingollato tutto, poi si è girata a pecora appoggiandosi al letto, non vedevo bene e allora mi sono intrufolato sotto mettendomi in posizione di vederli nello specchio, lei non è molto giovane, mi ha avuto tardi, ha 55 anni e neanche tanto piacente, dal corpo pesante ma a vederla nuda, le sue grandi tette appoggiate sulla pancia e ora stese sulle lenzuola e il grande culo strabordante ma soprattutto potevo vedere il suo viso voglioso, ha allargato una chiappa e lui già bagniato dai suoi umori è entrato di colpo e ha pompato per un tempo interminabile fino a che, VOGLIO SENTIRLO NEL CULO MA STENDIAMOCI SUL TAPPETO PER NON SPORCARE!! e in diretta senza specchio ho visto quando ha appoggiato e allargando la rosetta è entrato, mamma lamentandosi ad occhi chiusi. dopo due ore quando io mi ero fatto già 3 o 4 seghe lo ha preso per mano; ORA FACCIO LA DOCCIA MA TORNA DOPO MANGIATO CHE VOGLIO CHE TU MI SBATTA ANCORA e lo ha accompagnato alla porta. sono uscito e tornato all'orario solito, babbo era rientrato e stava sul divano guardando la televisione e mamma in cucina, ero in tiro, l'ho abbracciata da dietro e quando gli e l'ho fatto sentire ho detto; GIACOMO, mi ha guardato impaurita ma già le avevo alzato la sottana, ha cercato di impedirmi di abbassarle le mutande ma non poteva parlare o difendersi più di tanto per non fare rumore e la stavo gia scopando, si copriva la faccia con le mani dalla vergona ma era fatta. da allora ho sempre impedito a giacomo di approfittare anche con la promessa di mamma ma tutte le mattine prima di andare a scuola entro nel suo letto galleggiando sul suo corpo caldo sempre pronto a prendermi e la sera anche più di una sveltina quando il babbo è nell'altra stanzao nel bagno o in cantina ma il meglio è quando l'appoggio alla finestra guardando i passanti aspettando lui al bar !!
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